Avrei bisogno di un luogo
di metastorica pace
per la mia anima laica
assediata d'impegni e problemi
smarrita nel fragore
di un meccanismo impazzito.
Avrei bisogno d'un chiostro
perimetro definito esatta
misura conclusa geometria
per dare rigore ai miei pensieri
inquiete volubili farfalle:
camminerei nell'ombra amica
del porticato
nutrendo la mente di pacatezza
e silenzio
senza temere al centro del giardino
il brivido profondo del pozzo:
ripasserei la lezione della bellezza
alla danza degli archi con snelle colonne
su pitagorici accordi di perdute armonie.
Potrei esultare al sicuro possesso del tutto
in quello spazio a misura d'anima
d'empatia e riconciliazione
con la cifra segreta delle cose.
Mi stai dicendo che non si può
col tuo affondo impaziente di clacson
nel coro delle trappole di metallo
impazzite di metropoli.
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
lunedì 7 gennaio 2008
SOGNO D'UN CHIOSTRO
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