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Il gadget che stava qui è sospeso per 24/48/60 ore.
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.


lunedì 25 marzo 2013

SU UN MURO DI TORINO


giovedì 21 marzo 2013

martedì 19 marzo 2013

CENTOCINQUANTA?!

Il nutrizionista conferenziere distilla ottimismo
ci assicura che tra poco si vivrà ben oltre
i cento anni: centocinquanta magari perchè no
seguendo naturalmente le sue diete
e frequentando assidue lo studio a pagamento
a conforto mostra la signora, francese
mi pare, centoventitrè e passa, d'orrida repugnante
vecchiezza, l'uditorio femminile trasecola
in un coro sommesso di no no meglio di no:

centocinquanta di cui almeno la metà di decadimento
debolezze miserie della carne e non solo:
Meglio morire con la testa bionda, cantava
il poeta e il mito della sacerdotessa di Era ne conforta.

Centocinquanta? No grazie, già mi pesano gli ottanta.

venerdì 15 marzo 2013

CALDO AL CUORE

Caldo l'abbraccio
dell'amicizia:
i comuni amori
la musica, le erbe
del prato, la scrittura
una pausa condita
d' affetti ricordi
persone vissuti...
Caldo al cuore
arreso a vivere
in disparte..

giovedì 14 marzo 2013

Disoccupati e dibattito su salario garantito, domenica assemblea NOTAV a Torino e altre per 23 marzo.


Disoccupati e dibattito su salario garantito, domenica assemblea NOTAV a Torino e altre per 23 marzo.

GIOVEDI’ 14 MARZO
ORE 9.30 Aula Bunker corso regina 540 Torino Zona Vallette - a pochi passi dal carcere
7° UDIENZA DEL PROCESSO A 52 NOTAV
per gli scontri del 27 Giugno e 3 Luglio del 2011 in Valle di Susa
L’accusa si riserverà il diritto di replicare alla richiesta di esclusione di parti civili fatta dai legali della difesa l’8 marzo.
RESOCONTO 6° UDIENZA DEL 8 MARZO: CHIESTA ESCLUSIONE PARTI CIVILI
RESOCONTO 5° UDIENZA del 14 febbraio 2013 http://www.inventati.org/fenix/db_news/dettaglio_news.php?nId=1459

ORE 10 allo Juventus Stadium (ex Stadio delle Alpi) corso Gaetano Scirea 50
PRESIDIO DISOCCUPATI A “IO LAVORO 
Per protestare e parlare con le migliaia di giovani in coda per il” lavoro” (?)
Inaugureranno Cota e l’assessore al lavoro Porchietto.
VOLANTINO IN DISTRIBUZIONE:
“Io lavoro”?! pochi soldi e tanta intermittenza
Alla kermesse di “Io lavoro”dell’anno scorso, i giovani disoccupati in Italia erano il 30%, oggi sono il 40%. Chi invece ha un lavoro,  vive in una condizione di ricatto costretto ad accettare  condizioni contrattuali  ai limiti della legalità e   dell’umana dignità.
 E così che centinaia di aziende approfittano della situazione di ricatto che vivono giovani e non,  proponendo spesso contratti ai limiti della decenza : contratti a chiamata anche di 1-2 ore, a volte solo nei giorni festivi, contratti somministrati, contratti a intermittenza, cococo, cocopro, finti stage, finte borse lavoro, finti apprendistati, tante forme  per spremere per quattro soldi una forza lavoro indifesa, divisa e debole.
L’Italia spende per i disoccupati solo lo 0,4% del Pil.
Gli altri paesi d’Europa spendono 6 volte di più !
Un disoccupato tedesco, belga, francese, inglese, danese, olandese….riceve un sostegno al reddito complessivo mensile fino a 2000 €, … fintanto che non  gli non trovano un lavoro appropriato.
In Italia i soldi ci sono per pagare IL SALARIO GARANTITO
1200 € ai disoccupati e ai precari 
50 miliardi € = 3% Pil
MANIFESTAZIONE 25 MARZO ORE 16,00
PIAZZA PALAZZO DI CITTÀ (MUNICIPIO)
In Italia solo un movimento di lotta per la garanzia del salario, sia per chi  lavora nel ricatto, che  per chi è disoccupato o  precario, può conquistare la dignità di chi ha solo le braccia e la mente per vivere.
Comitato 5 giugno disoccupati Precari
Comitato Cantieristi                                                                                                                                                                         Sindacato intercategoriale SiCobas  
Riunioni venerdì h 18   C.so Brescia 22 - To

VEDI ARTICOLI IN RASSEGNA STAMPA SUL DIBATTITO “SALARIO GARANTITO”

ORE 19 presso FAI corso Palermo 46 Torino seminterrato nel cortile a destra
"ANTIRAZZISTI CONTRO LA REPRESSIONE"
riunione per decidere iniziative contro CIE e razzismo

ORE 21 Rivalta Centro Incontri "Il Mulino" via Balegno
"INCENERITORE DEL GERBIDO: PROSSIMA APERTURA...."
Con l'approssimarsi dell'entrata in funzione dell'impianto, l'Amministrazione comunale rivaltese discuterà con i cittadini sui seguenti temi:
- Valutazione e decisione sulle proposte di "compensazioni ambientali"
- Funzionamento del Comitato di Controllo dell'Inceneritore e iniziative di tutela della salute pubblica
- Richiesta di realizzazione di un impianto di Trattamento Meccanico Biologico a freddo (TMB), alternativo all'icenerimento dei rifiuti.

VENERDI’ 15 MARZO
ORE 18 Torino, in C Brescia 22
RIUNIONE LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, CANTIERISTI
Per fare il punto dell’attività fin’ora svolta e decidere  e organizzare  le prossime iniziative:
FAR SOSPENDERE BOLLETTE E SFRATTI!
Chi non ha reddito non puo' pagare!
A partire dai redditi zero, campagna per:
- Far sospendere bollette domestiche (acqua, elettricità, gas, rifiuti) e relative cartelle Equitalia
- Far sospendere pagamento servizi (trasporti, asili, sanità)
Continuando con appelli e presidi al Collocamento, incontri con le istituzioni, ecc.
SPORTELLO LAVORO – DIRITTI - CASA
 “Sei lavoratore e non sono rispettati i tuoi diritti (paghe inferiori al contratto, lavoro nero, licenziamenti arbitrari, lavori nocivi, …
Sei disoccupato? Sei sfrattato, moroso, non riesci a pagare le bollette ?
Sei Immigrato e non sai far valere i tuoi diritti (permessi, documenti..)
PARLIAMONE INSIEME !”
SPORTELLO INFO APERTO LUNEDÌ E VENERDÌ ORE 15 - 19
Tel 393 4445694 - 3482640440
Sindacato intercategoriale SiCobas www.sicobas.org
Comitato Cantieristi - Comitato 5 giugno- disoccupati-precari

ORE 21 a S.Ambrogio Sala Consigliare
"ANATOMIA DI UNA RIVOLUZIONE".INCONTRO CON GIUSEPPE  DE MARZO
Economista, giornalista e scrittore, lavora da anni nelle reti sociali.
In America Latina è al fianco delle popolazioni e organizzazioni indigene, sindacali e rurali e ha sviluppato una specifica conoscenza sull'azione del  Movimento No Tav.
Presenta Stefano Musso, docente universitario che da anni si occupa di ricerche economiche e sociali e di politiche attive del lavoro in campo ambientale.
ORE 21 presso la Sala Consigliare di Bussoleno.
ASSEMBLEA PUBBLICA NOTAV
Costi, Cantieri & Tagli
In un paese in crisi economica e in recessione, lo stato sceglie arbitrariamente le grandi opere dai costi gonfiati e parallelamente taglia i servizi ai cittadini.
Quali tagli hanno fatto per fare il TAV? Quanto costa la sceneggiata del cantiere di Chiomonte? Perchè esserci alla manifestazione del 23 Marzo?

ORE 21 presso il salone POLIVALENTE di Chiusa San Michele V. General Cantore, 14/16
UN TERRITORIO IN LOTTA PER IL PROPRIO FUTURO
ASSEMBLEA PUBBLICA :
CANTIERE DI CHIOMONTE: costi, distruzione, militarizzazione (fermare lo sperpero di denaro pubblico, le scarse risorse non si sprecano vanno usate per la vita quotidiana delle persone)
CHE COSA CI STANNO TOGLIENDO PER FINANZIARE L’OPERA ?
(ospedali chiusi e reparti cancellati, scuole insicure e senza risorse, Comuni e servizi all'abbandono, pensioni bloccate, trasporti pubblici locali fatiscenti)
TAV : INSIEME POSSIAMO FERMARLO...I GIOCHI NON SONO ANCORA FATTI !!
è un dovere che abbiamo verso i nostri figli e verso la valle che abiteranno.
INSIEME VERSO LA GRANDE MANIFESTAZIONE NO TAV DEL PROSSIMO 23 MARZO
I comitati NO TAV di Chiusa San Michele & Vaie con la partecipazione dei due COMUNI

SABATO 16 marzo
ORE 9 allo Juventus Stadium (ex Stadio delle Alpi) corso Gaetano Scirea 50
PRESIDIO DISOCCUPATI A “IO LAVORO 
Per protestare e parlare con le migliaia di giovani in coda per il” lavoro” (?)

ORE 15 Milano, in Piazza XXIV Maggio
CORTEO NAZIONALE : DAX VIVE!
10 ANNI SENZA TE —> 10 ANNI CON TE!
“CONTRO IMPERIALISMO CAPITALISMO E FASCISMO !
Sono passati dieci anni da quella sera in cui il compagno Dax veniva vigliaccamente assassinato, accoltellato da una famiglia di fascisti, e da quella notte in cui i compagni e le compagne accorse all’Ospedale San Paolo di Milano, venivano massacrati nei reparti e corsie dalla polizia. Fatti cui sono conseguiti per i compagni condanne penali e risarcimenti da centinaia di migliaia di euro allo stato italiano per presunti “danni” subiti.
Per noi antifascismo non può che essere declinato anche in antimperialismo e sostegno concreto alle lotte di liberazione…”
APPELLO E INIZIATIVE COLLEGATE SU http://daxvive.info/category/home/
Pulman da Torino Partenza ore 11 dal C.S.O.A. Gabrio Via Revello 3
Costo 10 euro A/R Per prenotazioni e/o info 338-1246263
http://gabrio.noblogs.org/post/2013/03/12/dax-vive-16-marzo-2013-bus-da-csoa-gabrio/

ORE 21 Vaie Centro Sociale Primo Levi, via Martiri della libertà 9
IL MORALE DELLA TRUPPA
(IL TAV SPIEGATO ALLE FORZE DELL’ORDINE)
Recital di canzoni, racconti e dissertazioni, ideato per essere rappresentato in occasione dell'occupazione dell'autostrada Torino-Bardonecchia da parte dei manifestanti No Tav.
Lo spettacolo è direttamente rivolto alle forze dell'ordine (rappresentate nella finzione scenica dal pubblico presente) chiamate a fronteggiare gli occupanti, nella speranza che possa aiutarle a vincere il tedio per la lunga attesa, rallegrare i loro spiriti e fornire loro qualche informazione che potrebbe sempre venir utile…. 
A cura della Polveriera Nobel, un'associazione di musicisti della Val di Susa aderente all'Arci.

DOMENICA 17 MARZO
ORE 10,30 circolo Fuoriluogo corso Brescia 14
INCONTRO CON ROSA SCHIANO
attivista presente a Gaza per oltre un anno, compresa l'operazione Pillar Cloud
proiezione video e immagini 
a seguire
PRANZO DI AUTOFINANZIAMENTO
Centro Documentazione Falastin
(prenotazioni entro venerdi 15 a sangyc@libero.it oppure 3277391251)

ORE 14.30 al Valentino, Corso Vittorio angolo Corso Massimo D’Azeglio
(se piove in Piazza Madama Cristina sotto la tettoia)
PRESIDIO INFORMATIVO E ASSEMBLEA NOTAV
MUSICA DAL VIVO
BANCHETTI INFORMATIVI NOTAV, NOMUOS, NOINC…e tutti i movimenti che vogliono partecipare
CLOWN ARMY
ORE 16
ASSEMBLEA-DIBATTITO :
"MANIFESTAZIONE NOTAV DEL 23 MARZO A SUSA
E COLLEGAMENTO DELLE LOTTE CONTRO DEVASTAZIONI E SPRECHI"
ORE 17.30
MERENDA SINOIRA
Benefit perseguiti NOTAV
Chi può si porti bicchiere, piatto e posate
Organizzato da NOTAV Torino e cintura sarà dura
VEDI VOLANTINO ALLEGATO
EVENTO FACEBOOK

In preparazione della :
MANIFESTAZIONE NOTAV DEL 23 MARZO  SUSA- BUSSOLENO
“DIFENDI IL TUO FUTURO
Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a manifestare contro questo scellerato progetto che con il passare del tempo, l’avanzata della crisi economica nazionale e internazionale, diviene sempre più inutile e insostenibile, non solo per il nostro territorio ma per tutto il Paese…”.
Seguito APPELLO, Manifesto e Volantino su :

APPELLO COMUNE NO PONTE - NO TAV - NO MUOS
“Ancora una volta scendono insieme in piazza i movimenti che lottano per la difesa della salute e del territorio contro le grandi opere inutili , dannose ed imposte ai cittadini:
…..Facciamo appello a tutte le realtà che lottano contro le grandi opere inutili a mobilitarsi con noi promuovendo iniziative nel proprio territorio”.

Altre iniziative su :
HA RIPRESO A FUNZIONARE INDYMEDIA!
Per aggiornamenti e documentazione NOTAV andare sui siti :
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,

AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :

COMUNICATO COORDINAMENTO REGIONALE COMITATI NO MUOS
“Pacta servanda sunt (i patti vanno rispettati)….
Le mamme non si toccano
E di fronte alla violazione degli accordi e alle palesi minacce dei “lavoratori” cosa succede oggi? I funzionari di polizia presenti, determinati a far passare i mezzi degli americani con gli operai, prendono l’esecrabile iniziativa di strattonare e spingere le mamme, donne sicuramente determinate, ma altrettanto sicuramente pacifiche, “armate” solo di sorrisi, dignità e buone maniere che, mai, potranno essere accusate di essere pericolose per l’ordine pubblico, come non lo è e mai lo sarà l’intero movimento No MUOS.
Chi tocca le mamme No MUOS tocca l’intero movimento, chi le offende o le ferisce avrà offeso e ferito ogni attivista No MUOS.
A causa dell’azione perpetrata dai funzionari di polizia presenti, finiscono per terra donne di ogni età:
mamme, ragazze, nonne avanti negli anni. Alcune finiscono pure al pronto soccorso. Una giovane mamma di tre figli, strattonata con un uso esagerato della forza, all’ospedale ci finisce con un giubbotto lacero e varie contusioni.
Tutto ciò è davvero inammissibile.…”.
“No Muos, scontro tra le mamme e la polizia. Gli attivisti: «Blocco totale alla base Usa»

COMUNICATO DI SOLIDARIETÀ ALLE FAMIGLIE CHE LOTTANO CONTRO IL MUOS, VITTIME DI QUESTO ENNESIMA VIOLENZA SUBITA.Solidarietà a tutti i resistenti che si vedono violentati e danneggaiti dalle Forze dell’Ordine!!L’ennesima violenza dello Stato che continua a negare le ragioni delle persone a fronte di disegni di sudditanza a poteri militari strategici, lobbi cemetiste ed economiche che lucrano sulla devastazione dell’ambiente.
Il Comitato NO TAV Torino e Cintura esprime, tutto il suo sdegno per questo ennesimo esempio di dimostrazione di forza, la piena solidarietà con le famiglie e le persone che stanno resistendo a Niscemi contro la costruzione del MUOS (Mostro Umanamente Oltre Senso).
NO TAV TORINO E CINTURA – SARÀ DURA”

GIUSTIZIA A SENSO UNICO E DUE VELOCITA’ :
SUBITO IN CARCERE CHI DIFENDE GLI SFRATTATI…SOPRATTUTTO SE NOTAV!
12 marzo 13 Repubblica :
“CONDANNATA PER GLI SCONTRI TAV, ARRESTATA PER BLITZ ANARCHICO
TORNA IN CARCERE MARIANNA VALENTI, l'attivista contraria alla Torino-Lione, condannata a 8 mesi per gli scontri al cantiere di Chiomonte.
Ha di nuovo manifestato davanti all'ex NuoveTorna in carcere Marianna Valenti, nota attivista No Tav già condannata in primo grado per aver preso nel settembre 2011 a un attacco al cantiere di Chiomonte.
E’ stata arrestata dalla Digos per aver preso parte al blitz degli anarchici alle ex Nuove di corso Vittorio. L’accusa è di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Durante il raid di ieri mattina - quando una quarantina di anarchici hanno messo a soqquadro la sede degli ufficiali giudiziari e occupato parte dell’edificio – è sempre stata in prima linea.
In manette, con le stesse accuse, anche un’altra ragazza italiana e una donna brasiliana”.

RITROVAMENTO ALTRO ARMAMENTARIO “PERICOLOSO” nascosto nei pressi del cantiere illegale di Chiomonte! Una cesoia, bomboletta di sprai urticante, un casco e occhialini…
TG R del 10-MAR-2013 ore 1930

INVECE: “OGNI TANTO ARRESTANO UNO ‘NDRANGHETISTA IN VALLE DI SUSA”.
11 marzo 13 Claudio Giorno:
“….
Il fermato di oggi, “tale Vincenzo Femia, 40 anni, era ricercato da due anni per detenzione e traffico di droga”., dice una frettolosa agenzia battuta in mattinata, che aggiunge: “Il provvedimento rientra nella maxi-inchiesta ‘Minotauro’ dei carabinieri del comando provinciale di Torino che aveva portato all’arresto di 149 affiliati alla ‘ndrangheta nel giugno 2011.
L’uomo si nascondeva in provincia di Torino. I militari hanno individuato uno staffettista di fiducia del latitante che gli portava la spesa e gli movimentava i pizzini con cui comunicava con i famigliari…. E tra i dettagli (conosciuti successivamente) c’è che il ricercato dimorava in una delle borgate più amene della Valle: Pavaglione; ottima esposizione a mezzogiorno e al riparo dal vento; poco sopra Chianocco il paese dove un anno fa – il 29 febbraio 2012 – una falange di poliziotti fece irruzione in una pizzeria spaccando tutto, per catturare i pericolosi valsusini che – dopo la caduta dal traliccio di Luca Abbà – avevano bloccato l’autostrada del Frejus…
Trafficare droga – del resto – non è considerato un fenomeno eversivo e ai massimi livelli istituzionali sono stati seduti uomini che hanno sostenuto che con la mafia bisogna convivere e altri che si sono spinti a teorizzare che non bisogna fare troppo gli schizzinosi se i soldi del narcotraffico – una volta adeguatamente ripuliti – vengono sottratti a un re-impiego criminale e “investiti” nella realizzazione di Grandi Opere…
12 marzo 13 ANSA :
TRENO SCORIE NUCLEARI NON PARTE PER NEVE
No Nuke e No Tav lo attendevano per fermarlo ad Avigliana
Una cinquantina di manifestanti dei movimenti No Nuke e No Tav ha atteso invano, la scorsa notte, il passaggio di un treno con scorie nucleari alla stazione di Avigliana (Torino). Il convoglio, la cui partenza era prevista da Saluggia (Vercelli) per arrivare a La Hague (Francia) passando per Novara, Asti, Torino e la valle di Susa, e' stato infatti soppresso per le cattive condizioni del tempo Oltralpe, dove e' scesa una copiosa nevicata. Il trasporto sara' riprogrammato”.

11 marzo 2013 Repubblica :
MALTEMPO IN FRANCIA, RINVIATO IL TRANSITO DEL TRENO RADIOATTIVO
Ma la polemica resiste.
Il sindaco di Avigliana, Angelo Patrizio, a capo di una lista civica vicina al Movimento 5 Stelle, per la prima volta ha comunicato il passaggio del convoglio sul sito del Comune.
L'assessore Ravello: "I viaggi avvengono in sicurezza, approvati anche da ambientalisti"…”
di MARIACHIARA GIACOSA

Comunicato Stampa – Communiqué de Presse Lione, 10 marzo 2013
INVITO CONGIUNTO ALLA MANIFESTAZIONE DEL 23 MARZO DA SUSA A BUSSOLENO
“Incontro tra gli oppositori italiani e francesi della Torino-Lione
Gli oppositori francesi e italiani alla nuova linea ferroviaria da Torino a Lione si sono incontrati questo fine settimana in occasione del Salone PRIMEVERE di Lione che vede presente uno stand del Coordinamento degli oppositori alla nuova linea ferroviaria Lione-Torino dove dimostrano ancora una volta con una ricca documentazione (su video e su carta) la fantasia dei lobbisti e sostenitori della Torino-Lione per quanto riguarda le loro previsioni.
Nella realtà la capacità della linea esistente è utilizzata a meno del 20%, vi è dunque un’ampia possibilità di spostare già da subito le merci oggi trasportate dalla strada alla ferrovia; il trasporto ferroviario di merci, grazie alle nuove tecnologie come la motorizzazione distribuita sui carri merci, è all’altezza delle sfide del 21° secolo.
1.- Il Movimento No TAV in Italia e il Coordinamento in Francia lanciano un appello congiunto per manifestare insieme il 23 marzo da Susa a Bussoleno contro questa Grande Opera inutile, imposta, aberrante, costoso e pericolosa….”

RACCOLTA FONDI PER NICOLAS, LORENZO E STEFANO
Il movimento NO TAV sa essere vicino non solo con l'affetto e la preghiera (importantissimi) alle famiglie di Nicolas, Lorenzo e Stefano colpite dalla terribile sventura, ma sa essere vicino finanziariamente a chi in questi momenti deve affrontare anche il lato materiale della disgrazia.
Diamo un segnale tangibile di solidarietà verso coloro che hanno davanti un periodo lungo, difficile e oneroso affinché non debbano preoccuparsi anche di come trovare i soldi per tirare avanti.
Chi vuole può dare il suo contributo versando sul Conto Bancoposta  del presidio di Venaus
n. 69011658, codice IBAN IT 57B 07601 01000 000069011658
con la causale: per Nicolas, Lorenzo e Stefano
“UN ABBRACCIO AI RAGAZZI DI NOVALESA…
Con delicatezza…
Nicolas, Stefano e Lorenzo sono tre giovani di Novalesa. Sabato pomeriggio (2 marzo)  stavano pulendo un campo incolto da tempo dalle sterpaglie. Il loro progetto, recuperare questa terra e ripiantare delle colrtivazioni di patate. Nel sistemare il terreno hanno rinvenuto un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale che è immediatamente esploso investentoli con l’urto e le schegge. Nicolas, il più grave dei tre ha subito delle ferite gravissime, alle mani e agli occhi….”

AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838

SOLIDARIETÀ AL BAROCCHIO SQUATIn seguito all’incendio che ha devastato il 13 febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio, abbiamo deciso di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:
4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.

INDYMEDIA ITALY
SI E’ CHIUSA LA CAMPAGNA STRAORDINARIA DI AUTOFINANZIAMENTO
IL SITO SI RIAPRE, SEPPURE MOLTO RIDOTTO

E’ DISPONIBILE IL LIBRO:
“RESA DEI CONTI ALLA MADDALENA. 2010-2011. Diario di due anni di lotta contro l’alta velocità in valle di Susa”.
Di Fabrizio Salmoni , con una prefazione di Marco Revelli e un’appendice fotografica di Luca Perino e Camilla Pasini. Editore Luciano Celi (Lu::Ce).
Lo si trova da oggi a La Città del Sole di Bussoleno, alla Bottega del Libro (via Santa Maria, Torino) e diverse altre librerie di cui la distribuzione ci fornirà la lista.
Il libro può anche essere richiesto online a info@luce-edizioni.it.

ALCUNI ALTRI SERVIZI TV,  TG E QUOTIDIANI

IL “SALARIO GARANTITO” ENTRA NEL DIBATTITO POLITICO!
IL SOLE 24 ORE, GIORNALE DI CONFINDUSTRIA DÀ CONSIGLI al Mov 5 stelle!
Per superare l’anomalia italiana (unici con la Grecia a non avere un “Reddito minimo garantito”), elogia il Movimento, ma suggerisce: darlo solo ai “poveri”, per contenere il costo allo 0,3% del PIL (?!)
Meglio chiarire che servono 1200 euro al mese, costo 3% del pil come da nostro volantino riportato all’inizio della mail, e su cui le analisi di Eleonora Voltolina (SOTTO) confermano
Teniamo presente che esiste dal 20 ottobre 2010 una RISOLUZIONE del  Parlamento Europeo, come riporta Chiara Meoli.

8 marzo 2013 Sole 24 ore :
“DA GRILLO PROPOSTE VAGHE SUI POVERI
di Cristiano Gori
Saranno i poveri a dire se Grillo fa sul serio.
Il Movimento Cinque Stelle ha il pregio di essere l'unico soggetto politico che include la lotta all'esclusione sociale tra le sue priorità ma il difetto di aver sinora formulato proposte vaghe, perlopiù suggestioni irrealizzabili.
….Quando il capo del Movimento afferma di voler dare 800-1000 Euro mensili ad amplissime fasce della popolazione punta, pur senza proporne un'applicazione completa, nella direzione del reddito di cittadinanza vero e proprio. Benché le stime possano variare, una misura con queste caratteristiche costerebbe una cifra almeno superiore al 2% del Pil.
Il "reddito minimo", invece, è un contributo mensile rivolto alle famiglie in povertà, che serve ad assicurare loro un livello di vita dignitoso dato che non dispongono delle risorse reddituali e patrimoniali sufficienti per farlo autonomamente.
La sua assenza costituisce uno tra i maggiori ritardi del nostro welfare, dato che esiste in tutti i paesi europei tranne Italia e Grecia.
Nell'applicazione più nota - assegnarlo alle persone in povertà assoluta, la peggiore, che colpisce il 5.7% della popolazione nel nostro paese - costerebbe lo 0.3% del Pil….”

4 marzo 13 :
“ABOLIRE LA LEGGE BIAGI E DARE MILLE EURO DI SUSSIDIO A TUTTI: grillini, fate chiarezza sul programma e sulla copertura dei costi
Di Eleonora Voltolina
…Resta il fatto che dare mille euro al mese per tre anni anche solo ai 2,2 milioni di neet under 29 italiani costerebbe oltre 26 miliardi di euro all'anno. 80 miliardi di euro sui tre anni. Garantire questi mille euro, in aggiunta, a tutti i 300mila giovani che si laureano ogni anno nelle università italiane, e che dunque si affacciano al mercato del lavoro cercando qualcosa di coerente con ciò che hanno studiato, costerebbe altri 3 miliardi e 600 milioni di euro all'anno, dunque oltre 10 miliardi di euro complessivi per il triennio.
Questi numeri sono calcolati per difetto, perché escludono tutti i giovani "anzianotti" (over 29) disoccupati e sottoccupati, e in generale tutti gli adulti senza impiego. Volendo dunque tagliare la testa al toro facendo un calcolo più aderente alla realtà, e ipotizzare una platea di 5 milioni di italiani per questa misura, il budget complessivo necessario schizza a 60 miliardi di euro all'anno.
È davvero un costo sostenibile per le casse dello Stato? Con i tagli alle spese inutili o ingiuste Grillo promette di trovare una trentina di miliardi di euro all'anno: meno della metà della cifra necessaria ad attuare quel punto programmatico…”.
 
IL DIRITTO AL REDDITO MINIMO NELLE LEGISLAZIONI DEI PAESI DELL’UE.
“Il favor europeo al reddito minimo garantito
di Chiara Meoli ( Dottore di ricerca in diritto pubblico comparato – Università di Siena).
LA RISOLUZIONE 20 OTTOBRE 2010.
L’introduzione di sistemi di reddito minimo in tutti gli Stati membri dell’Unione per combattere la povertà è stata recentemente proposta dal Parlamento europeo in una risoluzione adottata il 20 ottobre 2010.
In particolare, nel documento si esorta la Commissione europea a presentare in tempi brevi una legge quadro in materia: difatti “l’introduzione di sistemi di reddito minimo in tutti gli Stati membri dell’Unione europea” – si legge nel testo – “sostanzierebbe il modo più efficace per combattere la povertà, per garantire un adeguato standard di vita e per favorire l’integrazione sociale”.
Siffatto reddito minimo dovrebbe essere fissato al 60% del reddito medio del Paese di riferimento….”

14 marzo 2013 L'Espresso :
“ZINGALES : SALARIO MINIMO DA 5 MILIARDI
 
“…secondo stime attendibili, i costi aggiuntivi per l’erario di un salario di cittadinanza pari a 600 euro mensili è di circa 5 miliardi all’anno, più o meno il costo dell’IMU sulla prima casa…” http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=1TL02X 

12 marzo 2013 FQ :
“M5S E PD, PROGRAMMI A CONFRONTO: REDDITO DI CITTADINANZA E REDDITO MINIMO GARANTITO
Nei suoi 8 punti, Bersani tocca ampiamente il tema della riforma del lavoro, proponendo una riduzione del costo del lavoro stabile per eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario, un salario minimo per chi non ha copertura contrattuale, l’universalizzazione delle indennità di disoccupazione e l’introduzione di un reddito minimo d’inserimento.
Il programma del MoVimento 5 Stelle, più datato, auspica semplicemente “l’abolizione della legge Biagi‘ anche se, durante il governo Monti, il ministro Fornero è stato duramente criticato dal leader del M5S.
Un più recente programma in 20 punti è stato pubblicato sul sito di Grillo poco prima delle elezioni e pone al primo posto l’istituzione del Reddito di Cittadinanza, che è rapidamente diventato uno degli elementi qualificanti programma delle proposte di Grillo per l’economia e il lavoro….”

13 marzo 13 Linkinchiesta :
“SCIBONA : “PORTEREMO LA LOTTA NO TAV IN PARLAMENTO”
….Però Il Sole 24 Ore ha calcolato che l’addio alla Tav può costare due miliardi di euro.
(VEDI : “IL NO ALLA TAV TORINO-LIONE? COSTA DUE MILIARDI” http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-03-10/costa-miliardi-082035.shtml?uuid=AbWWyccH)
È l’ultima baggianata delle tante che sono state dette su questa vicenda.
Gli accordi internazionali attualmente sottoscritti nell’articolo 1 sanciscono che non è un accordo definitivo e non esistono penali perché non è stata siglata un’intesa reale tra i Parlamenti. L'aspetto legale
(Dall’articolo citato: “Sotto l'aspetto legale revocare il Tav non è infattibile. Il nuovo trattato internazionale, firmato a gennaio 2012 e che segue quello del 2001, non è stato ancora approvato né dal parlamento italiano né da quello francese”).
Inoltre erano state paventate presunte spese aggiuntive riguardo alla chiusura di Ltf, società partecipata dalle Ferrovie italiane e francesi, in caso di abbandono.
Eppure la chiusura di Ltf è stata originariamente contemplata a fine progetto, perché poi interverrebbe un’altra figura. Dunque, anche in questo caso, nessun costo in più….


11 marzo 13 ANSA :
“TAV: REGIONE PIEMONTE CHIEDE 10MLN CIPE
Per le opere compensative del progetto Smart Susa Valley
Tav: Regione Piemonte chiede 10mln Cipe (ANSA) - TORINO, 11 MAR - E' ufficiale la richiesta della Regione Piemonte al Cipe dei 10 mln di euro destinati alle opere compensative della Torino-Lione. La giunta piemontese, riunita oggi, ha accolto la proposta dell'assessore ai Trasporti, Barbara Bonino, di chiedere l'attribuzione dei fondi concordati nel giugno dell'anno scorso. I soldi verranno impiegati per la cosiddetta Smart Susa Valley, che prevede interventi per banda larga e wi-fi, per l'energia sostenibile, edilizia pubblica e l'assetto idrogeologico”.

11 marzo 2013 Manifesto :
“NAPOLI L’ANSALDO SCAVA E CHIAIA SI SBRICIOLA
Ventidue avvisi di garanzia e quasi 200 famiglie sfollate.
Sotto accusa i lavori della Linea 6.
Lo scavo ha intercettato tre tipi diversi di falda, di acqua dolce e salata, e si è creato un lago sotterraneo
Adriana Pollice
 Ventidue avvisi di garanzia e quasi 200 famiglie sfollate sono il risultato del crollo dello spigolo di Palazzo Guevara di Bovino alla Riviera di Chiaia a Napoli. Sotto accusa i lavori al cantiere della Linea 6 della metropolitana. Quattro stabili sgomberati venerdì, l’intera area è a rischio. Per ora sono ospitati in albergo a spese dell’Ansaldo, ma è una situazione che non potrà reggere a lungo.
Ieri i periti nominati dalla procura hanno intimato di demolire la parte pericolante del palazzo crollato e chiudere la falla sotterranea che ha allagato la stazione….”http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/9174/

11 marzo 13 Stampa :
“SPENDING REVIEW, NON SI SCAVA PIÙ
I tagli al ministero impediscono di pagare i privati cittadini nei cui terreni è stato rinvenuto un bene di interesse archeologico: con una circolare si sono fermate tutte le concessioni «in area privata».
È la fine della ricerca nel nostro Paese?...”
nadia ferrigo

12 marzo 2013 Maverick :
USTICA UN SEGRETO PIÙ GRANDE
Un caso in cui la verità è forse più evidente di quanto sembri. Le versioni finora accreditate dipingono però scenari incoerenti e contradditori. Facciamoci delle domande….”

11 marzo 13 Manifesto :
“DUE ANNI FA FUKUSHIMA
Due anni fa, sembra ieri, invece sono già due anni.
L’undici marzo 2011, accadde l’incidente nucleare alla centrale di Fukushima. Fukushima che è stata come Chernobyl.
di massimozucchetti

12 marzo 2013 Mnifesto:
“FUKUSHIMA, L'ATOMO FUGGENTE
Viaggio nella «zona proibita». Il governo invita la popolazione a rientrare e sostiene che la situazione sia sotto controllo, ma è una menzogna.
Mentre il «villaggio nucleare» scalda i reattori, prosegue il dramma degli evacuati: sono privi di casa, lavoro e non hanno indennizzi…”




Volantino 17 marzo 13.jpg


sabato 9 marzo 2013

Piazza del Plebiscito/ NAPOLI

Piazza Plebiscito is one of the largest squares in Naples. It is named for the plebiscite taken on October 2 in 1863 that brought Naples into the unified Kingdom of Italy under the House of Savoy. Located very closely to the gulf of Naples, it is bounded on the east by the Royal Palace and on the west by the church of San Francesco di Paola with colonnades extending to both sides.
In the first years of the 19th century, the King of Naples was Murat (Napoleon's brother-in-law). He planned the square and building as a tribute to the emperor. When Napoleon was finally dispatched, the Bourbons were restored to the throne of Naples.
Ferdinand I continued the construction but converted the finished product into the church one sees today. He dedicated it to Saint Francis of Paola, who had stayed in a monastery on this site in the 15th century. The church is reminiscent of the Pantheon in Rome. The façade is fronted by a portico resting on six columns and two Ionic pillars. Inside, the church is circular with two side chapels. Thedome is 53 metres high

martedì 5 marzo 2013

DOVE SONO

Il corpo porta innumerevoli solchi
le maternità le fatiche i pensieri

ma dove sono i segni della gioia, dov'è
il fiato caldo del desiderio che lo modellava
vestendolo di superbia
mentre l'ardore sotto la pelle
segnava i percorsi del piacere:

chi dirà la malinconia del declino
la poesia è fatta per la giovinezza
e/o per la morte.

lunedì 4 marzo 2013

Assemblee NOTAV in preparazione 23 marzo, morti all’ILVA e Thyssenkrupp, NOINC e altri aggiornamenti.

Assemblee NOTAV in preparazione 23 marzo, morti all’ILVA e Thyssenkrupp, NOINC e altri aggiornamenti.


LUNEDI’ 4 MARZO
ORE 21 presso il Circolo ARCI “Vizioso” in via San Bernardino 34/c a Torino.
RIUNIONE DI ALTERNATIVA TORINO
Per una discussione comune del Programma con i referenti delle aree decrescita, informazione, lavoro, logistica, formazione e mappatura e  suddivisione dei compiti per l'organizzazione dell'assemblea pubblica "Decrescita&Lavoro" e il ciclo d'incontri su alcuni articoli della Costituzione e relazione sugli eventi cittadini e non cui il gruppo ha partecipato
Inoltre, mercoledì 6 marzo si terrà sempre al Circolo "Vizioso" la seconda lezione del seminario sulla storia del movimento operaio a Torino e in Italia, dal titolo "La rivoluzione mancata e l'ascesa del fascismo".

MARTEDI’ 5 MARZO
ORE 21 in corso Brescia 22, Torino
ASSEMBLEA NOTAV  organizzata da NOTAV Torino e Cintura sarà dura, aperta a tutti, per discutere delle prossime iniziative a Torino e in Valsusa, in particolare DELL’ASSEMBLEA che si farà a Torino DOMENICA 17 MARZO al Valentino (o sotto la tettoia di Piazza Madama Cristina), per preparare la
MANIFESTAZIONE NOTAV DEL 23 MARZO  SUSA- BUSSOLENO
“DIFENDI IL TUO FUTURO
Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a manifestare contro questo scellerato progetto che con il passare del tempo, l’avanzata della crisi economica nazionale e internazionale, diviene sempre più inutile e insostenibile, non solo per il nostro territorio ma per tutto il Paese…”.
Seguito APPELLO, Manifesto e Volantino su :

APPELLO COMUNE NO PONTE - NO TAV - NO MUOS
“Ancora una volta scendono insieme in piazza i movimenti che lottano per la difesa della salute e del territorio contro le grandi opere inutili , dannose ed imposte ai cittadini:
·  il 16 MARZO a MESSINA per chiudere definitivamente la partita del Ponte sullo Stretto e continuare le lotte per la Rinascita del Territorio, ribadendo la necessità di sopprimere la Stretto di Messina Spa, il recesso dal contratto con Eurolink(General Contractor per la progettazione e costruzione del Ponte), il non riconoscimento di alcuna penale e alcun debito.
·  il 23 MARZO in VALSUSA per impedire che una nuova linea TAV devasti inutilmente una valle. Mentre un intero sistema di trasporto pubblico è al collasso le grandi lobby guardano alle linee di alta velocità come al più grande business del secolo: impedire lo scempio e smascherare le complicità del forte intreccio politica/mafia è possibile e più che mai urgente.
·  il 30 MARZO a NISCEMI per revocare ed impedire la costruzione del Muos, il sistema d’antenne satellitari ad alto inquinamento elettromagnetico pensato per governare le guerre planetarie del terzo millennio (quelle degli aerei senza pilota, della guerra automatizzata), per smantellare le 46 micidiali antenne già installate , per la smilitarizzazione dei nostri territori .
Un mese di mobilitazione in cui faremo sentire le nostre voci all’unisono, in cui ricorderemo nuovamente che le lotte contro il ponte sullo stretto, contro il TAV in Val di Susa, e contro il http://www.notavtorino.org/
Diverse sono le specificità delle nostre lotte ma un filo rosso le unisce nei comuni obiettivi di fondo e nelle forme di una protesta la cui forza è continuamente alimentata da un’ampia partecipazione popolare.
Le nostre lotte hanno un forte legame con quelle per il lavoro e per la difesa dei diritti, unite purtroppo anche dalla stessa dura repressione, mentre rimane inascoltata la domanda sempre più urgente di una democrazia in cui cittadini possano decidere del loro futuro.
Una democrazia incompatibile con le grandi opere che devastano territori e utili solo ad alimentare il grande business del malaffare sottraendo risorse pubbliche alla sanità, alle pensioni, alla scuola, alla cultura, alla messa in sicurezza del territorio e degli edifici; una democrazia che rifiuta l’occupazione militare di vaste aree del nostro paese per preparare nuove micidiali guerre in tutto il mondo.
Difendiamo la nostra terra, e difendiamo il nostro futuro!
Facciamo appello a tutte le realtà che lottano contro le grandi opere inutili a mobilitarsi con noi promuovendo iniziative nel proprio territorio”.

ORE 21 in via Lessona, 1 a Torino
RIUNIONE DEL COORDINAMENTO RIFIUTIZERO TORINO NO INCENERITORE
con il seguente Ordine del Giorno:
1) Eventi nei quali promuovere la nostra campagna 5 euro per difenderci dall'inceneritore.
2) Aggiornamento sulla raccolta fondi.
3) Proposte di formazione per i membri del coordinamento.
4) Manifestazione contro l'inceneritore da tenersi prima del 30 aprile (data di probabile avvio dell'impianto) possibilmente ad Orbassano. Organizzazione di un presidio di protesta per il giorno dell'inaugurazione (eventualmente qualora le forze ce lo consentissero i due eventi potrebbero diventare uno solo).
5) richiesta al M5S di farsi portavoce dell'iniziativa di legge popolare rifiutizero trasformandola in proposta di legge parlamentare
6) Varie ed eventuali.

ORE 21 a Rivalta di Torino, presso il Centro Incontri "Il Mulino", via Balegno 2
"TAV, INCENERITORE, ATTACCO ALLA SALUTE PUBBLICA: difendiamoci!"
- A che punto siamo con i progetti della linea ferroviaria alta velocità?
- Quanto costa il TAV? chi lo paga?
- Tutela della salute e del territorio
Insieme verso la manifestazione nazionale del 23 marzo in val di Susa, per il rispetto della nostra dignità e della democrazia.
Organizzazione: Comune di Rivalta di Torino e Comitato No TAV di Rivalta.

MERCOLEDI’ 6 MARZO
Ore 18 in Corso Brescia, 22 a Torino
SEMINARO SULLA CRITICA DELL'ECONOMIA POLITICA
Percorso di autoformazione di lavoratori, disoccupati e precari che condividono la battaglia per il conseguimento del salario garantito, che si terrà TUTTI I MERCOLEDI’alle ore 18.
Chi è interessato a partecipare confermi scrivendo a info@salariominimogarantito.org
Metodo di lavoro
Ogni partecipante al percorso seminariale è parte attiva, fornendo esperienza di vita e di studio della realtà e assimilando quella altrui, contributi che approderanno alla stesura di un materiale collettivo come sintesi del seminario.
Altri materiali e contributi attivi
Di volta in volta verranno distribuiti i capitoli principali da studiare.
La parte storica sarà svolta seguendo il testo di Henry Denis, Storia del pensiero economico, 2 vol., Mondadori Milano, nonché il testo già citato di Eric Roll, Storia del pensiero economico, Boringhieri, Torino.
Altri testi saranno suggeriti e utilizzati dai partecipanti al seminario.
Sono previsti contributi di compagni che per competenze di studio e di esperienze di lotte potranno apportare significative conoscenze.

ORE 21 – Sala Consigliare  - P.zza Conte Rosso - AviglianaTAV: I GIOCHI NON SONO ANCORA FATTI!
ASSEMBLEA PUBBLICA
con la partecipazione di LUCA GIUNTI E ROBERTO VELA
Saluto del SINDACO
E SIAMO ANCORA QUA…Per discutere di questi problemi e per poter conoscere la situazione attuale  del cantiere del tunnel geognostico di CHIOMONTE
Le scarse risorse non si sprecano e vanno usate per la vita quotidiana delle persone
serve un “grande progetto“ per le “piccole opere” utili sul territorio
(protezione idro-geologica, scuole, ospedali, ricerca, trasporti, acqua, energie rinnovabili)
il nuovo governo non puo' piu' far finta di niente
organizzano Comitato No Tav Avigliana - Comitato No Tav Spinta Dal Bass
(con il patrocinio della Città di Avigliana), In preparazione della Manifestazione Susa - Bussoleno del 23 marzo con il Movimento e gli amministratori

ORE 21 presso la Sala Assemblee di Caselette, Via Alpignano 115ASSEMBLEA PUBBLICA NOTAVper discutere insieme sui COSTI del cantiere della Maddalena, militarizzazione e devastazione della valle, sui TAGLI ai servizi, alla sanità e alla scuola
Interverranno Alberto Perino e Mario Cavargna
Con il Movimento e gli Amministratori verso la grande Manifestazione Susa - Bussoleno del 23 marzo

Altre iniziative su :
Per aggiornamenti e documentazione NOTAV andare sui siti :
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,

AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :

 

COMUNICATO STAMPA TARANTO 28 febbr 13 
Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti
“Siamo costretti a denunciare l’ennesimo incidente mortale.
In soli 4 mesi piangiamo il terzo operaio caduto sul posto di lavoro e l’ennesimo ferito grave che si aggiunge ad una lista ormai lunghissima di infortuni in un’azienda che ha sempre dichiarato di aver investito ingenti somme di denaro per garantire la sicurezza degli operai e che, invece, ha sempre avuto il profitto come unico obiettivo.
Il luogo in cui è avvenuto l’incidente, la batteria 9, è tra gli impianti posti sotto sequestro dalla Magistratura a Luglio scorso.
Nonostante il provvedimento, la batteria in questione come tutta l’area a caldo dello stabilimento non ha mai smesso di produrre anche grazie alla “legge salva-Ilva” che, successivamente e solo a parole, garantisce lavoro, salute, sicurezza e tutela ambientale ma che, in realtà, difende solo i profitti dell’azienda….”

28 febbraio 13 youreporternews :
“ILVA TARANTO INCIDENTE MORTALE: SOSPESE ATTIVITÀ. SCIOPERO SINDACATI
TARANTO – Tutte le attività allo stabilimento Ilva di Taranto sono state sospese giovedì mattina, a seguito del grave incidente accaduto alle cokerie intorno alle 4 e mezza del mattino, nel quale un operaio ha perso la vita, Ciro Moccia di 42 anni e un altro è rimasto gravemente ferito.
Entrambi sono precipitati da un’altezza di 15 metri mentre si trovavano su una passerella sul piano di carico, nell’area cokerie durante una operazione di intervento di manutenzione alla batteria 9, una delle batterie ferme, fa sapere in una nota l’Ilva, perchè in rifacimento. I due operai erano stati chiamati per un pronto intervento alla colata.
Uno sciopero unitario di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, i sindacati dei metalmeccanici, è iniziato poco fa nello stabilimento siderurgico. L’operaio ferito è Antonio Liddi, dipendente della ditta Mir, di 46 anni. L’azienda ha comunicato che si trova ricoverato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, in condizioni in corso di valutazione.
Il Presidente ed il Direttore di Stabilimento hanno espresso la loro vicinanza ai parenti.
“Dopo anni in cui non si verificavano incidenti mortali, 3 morti nel giro di pochi mesi sono fatti gravi e inaccettabili”, dichiara il segretario nazionale della Fim Marco Bentivogli. La Fim Cisl chiede che “si accertino subito le responsabilità di quanto accaduto, il lavoro deve essere salubre e sicuro”.
“Come da sempre avvenuto, non ultimi i casi di Claudio Marsella e Francesco Zaccaria, l’unica reazione dei sindacati è l’ormai rituale sciopero di 24 ore che costringerà, una volta terminato, gli operai di quel reparto a tornare sugli impianti incriminati senza sapere come prevenire incidenti analoghi”. È quanto dichiara il Comitato Lavoratori liberi e pensanti, dopo l’infortunio mortale costato la vita giovedì 28 febbraio, all’operaio 42enne Ciro Moccia.
“A Taranto, o si muore per inquinamento o si muore in fabbrica per mancanza di sicurezza”, ha aggiunto il comitato”.

1 MARZO 13 PROCESSO D'APPELLO THYSSENKRUPP
“NESSUNA GIUSTIZIA, NESSUNA PACE
Dopo 5 anni dalla strage l'ennesima doccia fredda per i familiari delle vittime e gli ex lavoratori nel processo ThyssenKrupp: derubricato il reato più grave (per l'ad H. Espenhahn l'omicidio volontario diventa colposo), ridotte significativamente le pene per tutti gli altri imputati e concesso anche il dissequestro della Linea 5.
Giustamente i familiari hanno occupato l'aula per ore e non sono mancati attacchi al ViceSindaco T. Dealessandri, contestato per il ruolo avuto dal Comune nella vicenda: ritiro dal processo d'Appello (in cambio di un lauto risarcimento) e soprattutto la ricollocazione di decine di ex lavoratori TK nelle municipalizzate del Comune che però, in cambio di un posto di lavoro, sono stati costretti a rinunciare alla costituzione di Parte Civile alimentando così la divisione tra i lavoratori. Una sentenza della giustizia padronale per salvare gli unici responsabili di quelle morti atroci, in una giornata funestata dall'ennesimo lavoratore morto nello stabilimento ILVA di Taranto….”

1 MARZO 13 COMUNICATO PRO NATURA :
(IN RISPOSTA ALLE NOTIZIE DIVULGATE DAI MEDIA, vedi INFRA anche l’articolo della Stampa del 27 febbr: “….rinunciare costerebbe un miliardo e 600 milioni, cioè per risarcire il valore delle gallerie già scavate in Francia, il ripristino delle aree e la liquidazione di ltf…)
 “NESSUNA PENALE DA PAGARE SE SI RINUNCIA AL TAV TORINO-LIONE
Nessuna penale da pagare se si rinuncia al TAV Torino-Lione
L'architetto Virano, commissario del Governo per la Torino-Lione, messo in difficoltà dall'esito delle elezioni, ha creduto opportuno dire che, nel caso di rinuncia a costruire la linea, l'Italia dovrebbe pagare una penale di un miliardo e seicento milioni di euro.
La tesi è priva di fondamento: l’articolo 3.4.1. del contratto di finanziamento stipulato tra l’Unione Europea, ed i governi Italiano e Francese il 5 dicembre 2008 dice che: “Il beneficiario del contributo può sospendere i lavori se vi sono circostanze eccezionali che li rendono impossibili od eccessivamente difficoltosi, in modo particolare in caso di forza maggiore”.
In questo caso, come specificato nel paragrafo seguente, se i lavori non riprendono entro due anni, dalla data originariamente prevista, l’Unione Europea cancellerà il contributo…”

MARTEDI’ 27 FEBBRAIO “TERRA” SU RETE 4
SERVIZIO SULLA LOTTA NOTAV
Ben fatto, con interviste in Clarea e al convegno di Torino del 23 febbraio, con i tecnici, ma anche con tanti NOTAV !

VENERDI 1 MARZO 13 ZETA CON GAD LERNER SU LA 7
Marica Di Pierri: GRANDI E PICCOLE OPERE
Marica Di Pierri analizza la contrapposizione "tra grandi opere e piccole opere". Conviene davvero, si chiede la giornalista, investire ingenti somme di denaro per costruzioni di cui spesso sfugge l’utilità
M5S E POPOLO NO TAV
Interventi di Marco Scibona, Bibo Aiola, (neo Senatori), Laura Castelli e Ivan Della Valle (neo deputati) eletti nel Movimento 5 Stelle, dal Ccantiere di Chiomonte, in cui si afferma la determinazione degli eletti 5 stelle a opporsi al TAV Torino-Lione.
BENE, DEVONO FARE IN MODO CHE  TUTTI I MILIONI DI ELETTORI PARTECIPINO A TUTTE LE LOTTE CHE HANNO NEL PROGRAMMA,
SOLO COSI’ SI PUO’ PENSARE DI CAMBIARE!
TRASFORMARE IL VOTO DI DELEGA IN LOTTA, QUESTA E’ LA SFIDA!
PARMA DEVE INSEGNARE!

ELEZIONI POLITICHE 2013 : RISULTATI IN PROVINCIA DI TORINO

(dalla Stampa)

SI POSSONO VEDERE I RISULTATI DEI SINGOLI PARTITI PAESE PER PAESE CLICCANDOCI SOPRA
In ROSSO i paesi a maggioranza CENTROSINISTRA
In BLU i paesi a maggioranza CENTRODESTRA
In GIALLO i paesi a maggioranza MOVIMENTO 5 STELLE

GLI ELETTI IN PIEMONTE ALLA CAMERA E AL SENATO
In Piemonte sono stati eletti 22 senatori e 45 deputati (suddivisi tra la circoscrizione 1 e la 2). Il premio di maggioranza è andato al Partito Democratico, (per cui alla Camera con il 26,6% dei voti ha ottenuto 11 deputati, mentre il Movimento 5 Stelle col 29,1% ne prende 4!)

UNA BUONA NOTIZIA!:
27 FEBBR 13
“ANARCHICI ASSOLTI NESSUNA ATTIVITÀ TERRORISTICA
Compare solo in tre righe, ben nascoste, da http://www.ladige.it/node/221122 :
“TRENTO - Il giudice Enrico Borrelli questa mattina ha assolto gli otto anarchici roveretani accusati di associazione con finalità di eversione dell’ordine democratico.
A processo sono finiti Massimo Passamani, storico leader degli anarchici di Rovereto, che la scorsa estate era stato arrestato (per associazione sovversiva); Daniela Battisti, Federica Mattarei, Sabrina Napoli, Luca Dolce, Daniele Benedetti, Enrico Ferrari e Sirio Manfrini”

INDYMEDIA ITALY CAMPAGNA DI AUTOFINANZIAMENTO
MARTEDI’ 5 MARZO ORE 20 CENA DI AUTOFINANZIAMENTO
(5 Euro)
ASILO OCCUPATO, Via Alessandria 12, Torino
In questi anni hai partecipato ad Indymedia, o ne hai usufruito?
Ora è Indymedia ad aver bisogno di te.
Il server grazie al quale sarà possibile accedere ad alcuni nodi locali ed agli archivi di Indymedia ha un costo.
Per questo abbiamo deciso di avviare una campagna di autofinanziamento.
Postepay:
Intestatario: Albarello Diego
Numero Carta: 4023600635454392
La donazione su postepay è da effettuarsi alle poste mediante una procedura di ricarica della carta, specificando il numero carta su cui effettuare il versamento e l'intestatario della stessa; la commissione è di 1€ e per l'operazione è necessario un documento di identità valido.

AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838

SOLIDARIETÀ AL BAROCCHIO SQUAT
In seguito all’incendio che ha devastato il 13 febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio,
abbiamo deciso di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:
4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.

E’ DISPONIBILE IL LIBRO:
“RESA DEI CONTI ALLA MADDALENA. 2010-2011. Diario di due anni di lotta contro l’alta velocità in valle di Susa”.
Di Fabrizio Salmoni , con una prefazione di Marco Revelli e un’appendice fotografica di Luca Perino e Camilla Pasini. Editore Luciano Celi (Lu::Ce).
Lo si trova da oggi a La Città del Sole di Bussoleno, alla Bottega del Libro (via Santa Maria, Torino) e diverse altre librerie di cui la distribuzione ci fornirà la lista.
Il libro può anche essere richiesto online a info@luce-edizioni.it.

ALCUNI ALTRI SERVIZI TV,  TG E QUOTIDIANI

Anche il TGR ha messo in evidenza che i Parlamentari del Movimento 5 Stelle parteciperanno alla manifestazione Susa-Bussoleno del 23 marzo prossimo e presenteranno un disegno di legge per fermare questo progetto, abrogando il trattato Italia-Francia.
Virano adesso si dice pronto a dialogare con loro per spiegare i vantaggi del TAV….
TG R del 27-FEB-2013 ore 1400

TG R del 27-FEB-2013 ore 1930

Torino, Scibona (M5S):
''SUBITO UNA LEGGE PER FERMARE IL TAV''
Marco Scibona capolista alla Camera Piemonte 1 per il Movimento 5 Stelle davanti ai risultati che arrivano sui monitor del locale di Porta Palazzo scelto dai Grillini per festeggiare l'esito dello spoglio ancora in corso:
"Una vittoria bulgara in Valsusa, ora una legge per fermare il Tav"
Intervista di SARA STRIPPOLI
Video di Alessandro Contaldo

27 febbr 2013 Stampa :
“I PARLAMENTARI AL CORTEO, EFFETTO GRILLO SUI NO TAV
RINUNCIARE COSTEREBBE UN MILIARDO E 600 MILIONI, CIOÈ PER RISARCIRE IL VALORE DELLE GALLERIE GIÀ SCAVATE IN FRANCIA, IL RIPRISTINO DELLE AREE E LA LIQUIDAZIONE DI LTF
 “Alla manifestazione del 23 marzo ci saranno tutti i 163 neo-eletti”
maurizio tropeano
L’appuntamento per il No Tav-Day è fissato per il 23 marzo quando alla manifestazione organizzata dal movimento contro il supertreno ci saranno tutti i parlamentari del Movimento 5 Stelle.  
Marco Scibona, senatore di Bussoleno, conferma la mobilitazione: «non so se ci saranno proprio tutti e 163, ma la volontà è di garantire una presenza massiccia» e conferma che la sua prima iniziativa a Palazzo Madama sarà la presentazione di un disegno di legge per abrogare il trattato internazionale italo-francese per la realizzazione della Torino-Lione. Il punto di vista dei Cinque Stelle lo spiega da Genova Beppe Grillo: «Se non ci sono soldi non si fanno le grandi opere, né la Tav né la Gronda. PER CHI PERDERÀ IL LAVORO NOI PROPONIAMO IL REDDITO DI CITTADINANZA»….”  

27 febbr 2013 Stampa :
“QUESTURA SULLA MANIFESTAZIONE NO TAV: “MA AL CANTIERE NON ENTRERANNO”
«Lo status parlamentare non cambia i protocolli di sicurezza in vigore»
Il cantiere Ltf della Maddalena di Chiomonte è zona di interesse strategico nazionale a sorveglianza armata e nessuno, senza autorizzazione, può entrare all’interno dell’area dove è in costruzione il tunnel geognostico che ha raggiunto i 30 metri di profondità proprio in queste ultime ore. 
La questura ha il compito di tutelare da una parte il normale svolgersi dei lavori, dall’altra consentire l’esercizio delle legittime forme di dissenso, se espresse in forme pacifiche: «Lo status di parlamentare non cambia i protocolli di sicurezza in vigore - spiegano in Questura - delegazioni di parlamentari, previa autorizzazione, saranno accolte come sempre è avvenuto nel cantiere, rispettando le norme di sicurezza collegate alle attività del cantiere». 


27 febbr 13 Repubblica :
“IL NO TAV ABBÀ SPOSO AD UN ANNO DALLA CADUTA
Il matrimonio con Emanuela Favale, anche le ai attvista contraria alla Torino- Lione, celebrato dal sindaco di Vaie, scelto dalla coppia che risiede a Exilles
A un anno esatto dalla folgorazione e dalla caduta da un traliccio durante le proteste No Tav per l'ampliamento del cantiere della Torino-Lione a Chiomonte (Torino), Luca Abbà, uno dei leader del movimento di oppositori alla Torino-Lione, si è sposato oggi a Vaie (Torino) con la compagna Emanuela Favale.
La cerimonia è stata celebrata in forma strettamente privata con rito civile dal sindaco Lionello Gioberto, scelto dalla coppia che in realtà risiede a Exilles. Abbà è ancora parzialmente invalido per l'incidente che l'aveva costretto ad un lungo ricovero al Cto di Torino”.
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/02/27/news/il_no_tav_abb_sposo_ad_un_anno_dalla_caduta-53550894/

28 febbr 13 Repubblica :
“TERZO VALICO ALLARME DEI SERVIZI "FRANGE INSURREZIONALISTE IN MOVIMENTO"
Nella relazione annuale per la sicurezza evidenziata la protesta contro l'opera ferroviaria tra Liguria e basso Piemonte e i pericoli che ne possono derivare
Intorno alla protesta contro il Terzo Valico, anche nel territorio genovese e nel Basso Piemonte,  si potrebbero coagulare frange anarco-insurrezionaliste che mettono in allarme i Servizi di sicurezza nella Relazione annuale sulla politica dell'informazione per la sicurezza elaborata dal Dis, Dipartimento Informazioni per la Sicurezza diretto da Giampiero Massolo.
E uno degli elementi scatenanti delle proteste - per la Tav e di conseguenza per il Terzo valico - che secondo gli 007, vede un ruolo trainante da parte degli anarco-insurrezionalisti, è sicuramente lo stato di tensione diffuso dovuto alla crisi economica.
Nella relazione degli 007 si sottolinea che la protesta No Tav della Valsusa sta superando  "i limiti localistici per diffondere il 'conflittò nei territori".
A proposito si citano appunto "ulteriori fermenti di lotta si registrano contro la linea Verona-Brennero, in Trentino Alto Adige, e la tratta Genova-Milano, nell'ambito del progetto denominato Terzo Valico per la linea Genova-Rotterdam. Ciò a testimonianza di una contaminazione dello schema contestativo anche in relazione ad altri interventi infrastrutturali che interessano il Paese".
Nella relazione si fa riferimento ad azioni continue ma di 'bassa intensita, secondo una prassi (cosiddetta 'strategia di logoramento') ritenuta cautelativa per gli antagonisti ma fortemente onerosa per l'azione di contrasto".  Da qualche tempo si sarebbero tra l'altro intensificati controlli discreti ma continui nei pressi dei cantieri per i lavori preparatori, anche in Valpolcevera”.

28 febbraio 2013 TGCOM :
“GLI 007 IN ITALIA RISCHIO DI ATTENTATI SPETTACOLARI
Secondo la relazione dei Servizi segreti al Parlamento, c'è il concreto pericolo di un innalzamento delle tensioni sociali, mentre la crisi economica favorisce l'attacco al made in Italy da parte di compagnie straniere
…Se non ci sarà al più presto una ripresa sia economica che sociale, il pericolo di attentati terroristici aumenterà in modo preoccupante. La crisi economicae il conseguente ricorso agli ammortizzatori sociali, a detta di alcuni, ha portato l’Italia nella stessa situazione della Grecia….”

2 marzo 2013 FQ :
“PARMA, SI ACCENDE L’INCENERITORE. PIZZAROTTI NON CE L’HA FATTA
Tra 30 giorni l'impianto di Ugozzolo entrerà in funzione.
A nulla è valso il ricorso in Cassazione per il sequestro del cantiere.
Si arena la decisiva promessa che permise ai 5 Stelle di vincere le amministrative.
In campagna elettorale Grillo disse: "Per accenderlo passeranno sul cadavere del sindaco".
Il Pd: "Sono peggio di Berlusconi"
di Silvia Bia, Parna 
L’inceneritore di Parma è partito, ancora trenta giorni e poi verrà acceso definitivamente. L’impianto di Ugozzolo che il sindaco Federico Pizzarotti aveva promesso di bloccare è entrato nella fase preliminare che porterà il forno in funzione ad aprile….”

27 febbr 13 FQ :
“GLI INGEGNERI DEL PONTE SCHIERATI COME LOBBYSTI
APPELLO A PAGAMENTO: NON FERMATE L’OPERA
di Giorgio Meletti
Mezza pagina di pubblicità sul Corriere della Sera, dove l’unica informazione che manca è chi paga. Un’inondazione di retorica scientista, fin dal supponente incipit: “Noi che parliamo una sola lingua, quella della Scienza e dell’Ingegneria”.
Tutto per il più semplice degli appelli: non fermate il ponte sullo Stretto di Messina. Seguono le firme di 39 Scienziati e Ingegneri italiani e stranieri, molto combattivi.
Secondo i Luminari, spetta infatti alla Scienza e all’Ingegneria “difendere un progetto se infondatamente bistrattato”, soprattutto se il rischio è “la dissipazione di un grande patrimonio ingegneristico, scientifico e socioeconomico ad oggi consolidato in un progetto definitivo”….
E così quando ci assicurano, dall’alto della loro Scienza, che “il progetto è stato sviluppato in dettaglio, controllato e verificato” sanno di che parlano: sono loro stessi che lo hanno controllato e verificato…”   

28 febbr 13 Repubblica :
“MATTONI DI CANAPA E CASE DI PAGLIA. IL FUTURO È ANCHE NELLA NEOEDILIZIA
Le tecniche costruttive fanno passi da gigante, i costi dell'architettura naturale sono ormai uguali a quelli dell'edilizia tradizionale e i vantaggi ambientali appaiono enormi, con consumi d'acqua ridotti del 90%.
Eppure fra progettisti e maestranze c'è scetticismo e scarsa conoscenza
di SARA FICOCELLI

27 febbr 13 Repubblica :
“LA TORINO-BARDONECCHIA È L'AUTOSTRADA PIÙ CARA
L'A32 del Frejus si aggiudica il temibile titolo del pedaggio più alto. Al secondo posto un'altra autostrada piemontese, la Torino - Aosta 
Ancora un record negativo per Torino  e il Piemonte: la Torino-Bardonecchia è infatti l'autostrada più cara d'Italia: lo rivela il periodico specializzato Quattroruote nel numero di marzo che pubblica la classifica dei pedaggi più alti di tutte le autostrade italiane.
L'A32, che collega appunto Torino con il traforo del Frèjus e con la Francia è risultata la più onerosa; la seguono un'altra autostrada piemontese l'A5 Torino-Aosta, poi l'A15 tra Parma e La Spezia e l'A10 Genova-Ventimiglia.
La meno cara è in meridione l'A3 Napoli-Salerno. Tra le tangenziali cittadine quella di Torino è la terza più cara dopo quelle Nord e Ovest di Milano”. http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/02/27/news/la_torino-bardonecchia_l_autostrada_pi_cara-53526343/

1 marzo 2013 Stampa :
“CASO ALDROVANDI IN CARCERE ANCHE IL QUARTO POLIZIOTTO CONDANNATO
Respinta l’istanza della difesa.
Il 29 gennaio la stessa decisione era stata presa per altri 3 colleghi
A otto anni dalla morte del 18enne
Il tribunale di sorveglianza di Bologna ha respinto l’istanza della difesa di Enzo Pontani, uno dei quattro agenti condannati per l’uccisione di Federico Aldrovandi, diciottenne morto nel 2005 a Ferrara durante un controllo di polizia.
Pontani andrà quindi in carcere. Il 29 gennaio la stessa decisione era arrivata per gli altri tre condannati in via definitiva per eccesso colposo nell’omicidio colposo del giovane: Monica Segatto, Paolo Forlani e Luca Pollastri”.