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Il gadget che stava qui è sospeso per 24/48/60 ore.
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.


mercoledì 4 febbraio 2015

Processo NOTAV, Job Act, QUI, fascismo democratico, EXPO, presidio foibe, Lorenzo NOTAV e aggiornamenti

Processo NOTAV,  Job Act, QUI, fascismo democratico, EXPO, presidio foibe, Lorenzo NOTAV e aggiornamenti
(VEDI ANCHE ALLEGATI: APPELLI E PETIZIONI) 

PROGRAMMA PROSSIME INIZIATIVE

GIOVEDI’ 5 FEBBRAIO

ORE 9 al Palagiustizia di Torino, corso Vittorio Emanuele 140, aula 44 UDIENZA PROCESSO A 13 NOTAV per gli scontri in Clarea dell’ 8 Dicembre 2011
VEDI I FATTI :
http://www.notav.info/movimento/diretta-dai-cortei-dell8-dicembre/ 
I reati contestati vanno da violenza e lesioni a pubblico ufficiale in concorso, al danneggiamento, travisamento, e poi la violazione dell'ordinanza prefettizia sull'accesso a quei terreni in quei giorni (cosiddetta "zona rossa")
ORE21 presso la sede CUB in Corso Marconi 34
SERATA “JOB ACT”
L'Avv. Spanò ci spiegherà il nuovo decreto legge sul lavoro. https://www.facebook.com/events/1396237017348366/?ref_dashboard_filter=upcoming

VENERDI’ 6 FEBBRAIO
ORE 20.30 presso la Sede ATL, via Umberto I n°9 - Lanzo Torinese (To)
PROIEZIONE DEL FILM/DOCUMENTARIO "QUI"
DI DANIELE GAGLIANONE
con la partecipazione del regista e dello scrittore Luca Rastello (autore del libro «Binario Morto»)
"Chi sono coloro che da 25 anni si oppongono al progetto Tav Torino-Lione? 
 QUI è il racconto in soggettiva di 10 uomini e donne che da 25 anni si oppongono al progetto Tav: chi sono, quale è il pensiero che guida la loro tenace ribellione. 
10 ritratti, fatti di parole e silenzi, che raccontano la stessa amara scoperta: il tradimento della politica nazionale, accusata di aver abbandonato i cittadini al loro destino, lasciandoli soli."
CINEFORUM IN VALLE Piccola Rassegna Cinematografica per Resistere
Organizzato dal Comitato No Tav Cirié - Valli Di Lanzo
INGRESSO GRATUITO

ORE 21 Radio Blackout Via Cecchi 21/a, Torino
“L’ENIGMA DELLA DOCILITÀ, O DELLA SERVITÙ IN DEMOCRAZIA“
di Pedro García Olivo (NAUTILUS, 2014)
Presentazione del libro in compagnia dell’autore
“I regimi liberali dell’Occidente avanzano verso un modello di gestione politica e organizzazione sociale che si potrebbe definire FASCISMO DEMOCRATICO.
Condividendo con i fascismi del passato due tratti fondamentali (assenza di critica e opposizione interne unita alla spinta espansionistica verso l’estero detta oggi globalizzazione) possiede però due caratteristiche che lo contraddistinguono come novità storica: la de-politicizzazione della cittadinanza e la tendenza a celare le dinamiche autoritarie delegandole al suddito che in questo modo diventa sempre più il poliziotto di sé stesso e di tutti gli altri….”
ascolta lo spot!

LA PRESENTAZIONE VERRA’ RIPETUTA (VEDI INFRA):
- SABATO 7 FEBBRAIO ORE 18:30 Libreria La Città del Sole, Via Fontan 4, Bussoleno
- DOMENICA 8 FEBBRAIO ORE 17:30 Osteria Dall’Orso Via Rocco 60, Prarostino (Pinerolo, TO) http://piemonte.puscii.nl/?post_type=indypress_event&p=22162


SABATO 7 FEBBRAIO
ORE 9,30 -14,00 a Milano, presso la sala Alessi a Palazzo Marino, piazza della Scala
“EXPO:  NUTRIRE IL PIANETA O NUTRIRE LE MULTINAZIONALI ?”
Convegno Internazionale con Moni Ovadia, Vittorio Agnoletto, Susan George, Via Campesina, Emilio Molinari, Anita Sonego, PieroBasso, Basilio Rizzo, Curzio Maltese, organizzato da CostituzioneBeniComuni, il gruppo consigliare Sinistra per Pisapia, con l’adesione di Adesso Basta e del Comitato Milanese AcquaPubblica
EXPO: LETTERA APERTA al presidente del Consiglio,

ORE 15 nella palestrina riscaldata di Villar Focchiardo  
"BENVENUTO A LORENZO"!"
La redazione di Sarà dura organizza una piccola festicciola per il conferimento del premio"VALSUSINO NO TAV DELL'ANNO" a Lorenzo, il figlio di Emanuela e Luca Abbà. 

ORE 18:30 Libreria La Città del Sole, Via Fontan 4, Bussoleno (TO)
“L’ENIGMA DELLA DOCILITÀ, O DELLA SERVITÙ IN DEMOCRAZIA“

ORE 21:30 Presidio NO TAV Picapera Strada antica di Francia (SP 201), Vaie (TO)
proiezione del documentario :
CUADERNO CHIAPANECO”

DOMENICA 8 FEBBRAIO
ORE 14.30 - 17 Torino, piazza Nazario Sauro (zona Vellette)
3° PRESIDIO ANTIFASCISTA PER LA PACE E LA DEMOCRAZIA
Difendiamo la memoria contro tutti i neofascismi, organizzato dall’ANPI in occasione del GIORNO DEL RICORDO.
Concerto acustico degli EGIN
Vin brulè
Esposizione mostra "Testa per dente" curata da Pol Vice
Esposizione mostra "Fascismo, foibe, esodo" curata dalla Fondazione Memoria della Deportazione
Interventi e letture
Testimonianze della Resistenza Italiana e Jugoslava

ORE 17 Corso Cincinnato angolo Strada Altessano
MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA E ANTIRAZZISTA
in concomitanza con una fiaccolata per commemorare le vittime delle foibe indetta
dai neofascisti di Casapound .

ORE 17:30 Osteria Dall’Orso Via Rocco 60, Prarostino (Pinerolo, TO)
“L’ENIGMA DELLA DOCILITÀ, O DELLA SERVITÙ IN DEMOCRAZIA“

INIZIATIVE FUTURE IN EVIDENZA:
SABATO 21 FEBBRAIO A TORINO : CORTEO CONTRO IL TAV E  TUTTE LE OPERE INUTILI  ED IN SOLIDARIETÀ  CON TUTTI I NOTAV COLPITI DALLA REPRESSIONE.

DAL 30 GENNAIO E IL 20 MARZO 2015 LA XVII EDIZIONE DI “CINEMA IN VERTICALE”, all’interno delle attività del Valsusa Filmfest.
di Leonardo Capella

CALENDARIO UDIENZE PROCESSI NO TAV AGGIORNATO:
TG Maddalena :
VIDEO DEL PROCESSO A CHIARA, CLAUDIO, NICCOLÒ E MATTIA:  https://www.youtube.com/playlist?list=PLBwed0UenqZrIyz1Xqfdq2k0M34iWV8xK
VIDEO DEL MAXIPROCESSO IN AULA BUNKER: 
TG Vallesusa :
VIDEO COMPRESSORICIDIO - PROCESSO TERRORISMO NO TAV:  http://www.youtube.com/playlist?list=PLsimd7zXL0qZx321IjyiM5deDrI-wW0O9
VIDEO ALTRI PROCESSI NO TAV

CAVALLERIZZA REALE OCCUPATA: EVENTI,PROGRAMMA
NONOSTANTE L’INCENDIO DEL 30 AGOSTO, L’ATTIVITA’ PROSEGUE https://www.facebook.com/pages/Assemblea-Cavallerizza-1445/696775003675449

Altre iniziative su :
Per aggiornamenti e documentazione NOTAV andare sui siti :
www.mavericknews.wordpress.com : Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files
http://www.latalpadimilano.it/ : Il giornale dei macchinisti delle ferrovia stampato a Milano.

AGGIORNAMENTI IN EVIDENZA :

SABATO 31 GENNAIO PASSEGGIATA IN CLAREA : Riflessioni su quanto emesso dal Prefetto in concomitanza con la manifestazione.
1° febbraio 2015 Tgvallesusa .
“NELL’ORDINANZA DI DIVIETO DI CIRCOLAZIONE IN CLAREA IL FUTURO DELLA VALLE?
Gabriella Tittonel
Erano alcune centinaia i partecipanti, lo scorso sabato, alla manifestazione di Giaglione, organizzata per ribadire la contrarietà al verdetto emesso in aula bunker a fine gennaio a carico di una cinquantina di no tav…
E che dal 2011 è ormai strada interrotta a motivo del cantiere, privando, tra l’altro, coloro che vi transitano, dell’opportunità di visitare quello che un tempo era l’area archeologica.
Ma, tralasciando quest’ultima opportunità persa di valorizzazione del territorio e della cultura,  la domanda ora si pone su quanto affermato nell’ordinanza dove si parla di divieto di circolazione sulle suddette strade per due giorni, a motivo della manifestazione.
Che  cosa si vuole affermare? Che anche per tutti gli abitanti delle due frazioni per due giorni è scattato il coprifuoco e che quindi nessuno ha potuto uscire o entrare in casa, accogliere altri famigliari ed ospiti?
Il divieto non darebbe adito a dubbi, insidioso passo verso probabili restrizioni future. Che potrebbero prevedere passaggi regolamentati, con presentazione di documenti di identificazione. Aggiungendo un altro vincolante tassello alla libera circolazione.
La cosa deve far riflettere. E deve essere considerata e valutata alla luce di quanto si vorrebbe realizzare in futuro con l’alta velocità valsusina. Qui si è dato il via ad un percorso insidioso, volto a contenere, rinchiudere, controllare. Creando situazioni già vissute in valle negli anni precedenti. Volute, con prepotenza, per ammutolire il dissenso”.

SABATO 31 GENNAIO A BOLOGNA CORTEO CONTRO GLI SFRATTI
500 PERSONE AL CORTEO CONTRO GLI SFRATTI

ANCORA UN UNA SINTESI SIGNIFICATIVA DELLA LETTURA DI "PAROLA CONTRARIA" all'udienza di Erri De Luca di mercoledì 28 gennaio.

LUNEDÌ 2 FEBBRAIO ERRI DE LUCA SU LA 7 IN “PIAZZA PULITA”- http://www.dailymotion.com/video/x2gbe1k_piazza-pulita-la-7-del-02-feb-2015-con-erri-de-luca_news
“Se verrò condannato, sconterò la mia pena. Non ricorrerò in appello. E sono pronto a essere recidivo“. Così lo scrittore Erri De Luca ospite negli studi di Piazzapulita (La7) nell’intervista a Corrado Formigli. De Luca, rinviato a giudizio per istigazione a delinquere per alcune sue dichiarazioni contro la linea ferroviaria Tav in Val di Susa, ha scritto un pamphlet, “La parola contraria”, per difendere la sua posizione e il diritto di esprimere liberamente la sua opinione.
Lo scrittore spiega il suo punto di vista e puntualizza: “Non credo di aver istigato al sabotaggio della Tav. Se così fosse stato, la pubblica accusa avrebbe dovuto fare i nomi di chi avrei istigato. E a commettere quali reati?”.
E aggiunge: “La libertà di espressione finisce quando diffami o calunni qualcuno. E non è questo il mio caso. Il diritto di manifestare in Italia è in discussione, il mio caso ne è un esempio”. De Luca poi osserva: “L’informazione in Italia, come risulta agli atti, è asservita al potere. La nostra libertà di stampa dipende dal fatto che oggi i giornalisti non sono professionisti dell’informazione, ma, per la gran parte, impiegati di un’azienda. E’ una stampa ‘embedded’, intruppata nella versione ufficiale”

LUNEDÌ 2 FEBBRAIO È STATO ARCHIVIATO L'ESPOSTO PRESENTATO DA 10 SINDACI E 7 CONSIGLIERI COMUNALI DELL VALLE DI SUSA, su presunte irregolarità nella procedura di insediamento del cantiere della Torino-Lione a Chiomonte. Il gip Francesca Christillin ha accolto la richiesta del pm Andrea Padalino, che non aveva ravvisato alcun estremo di reato.
L'esposto verteva principalmente sulla certificazione e sul costo dei contratti di affidamento lavori alle imprese.
TG R del 02-FEB-2015 ore 1930

Comunicato Frediani (M5S):
“SPESE PAZZE PER IL CANTIERE DELLA MADDALENA, ARCHIVIAZIONE INCOMPRENSIBILE”
….Ricordiamo che l’esposto faceva seguito alle delibere approvate all’unanimità nei rispettivi consigli comunali dove, appunto, tutti i consiglieri avevano ritenuto anomali e non congrui i costi sostenuti da LTF. Credevamo che l’inchiesta “rimborsopoli” in Regione Piemonte rappresentasse l’auspicato inizio di una maggior attenzione e controllo su come vengono spesi i soldi pubblici. Purtroppo ci sbagliavamo, e di molto!
Non sappiamo spiegarci altrimenti come sia possibile ritenere corretto pagare (come ha fatto LTF e confermato con documenti ufficiali) in un arco temporale di soli 11 mesi ben 174.000 euro per la pulizia di 11 moduli/container (impiegando a tempo pieno due persone e due furgoni) e quasi 150.000 euro per la fornitura di acqua per i WC….”
http://www.m5sp.it/comunicatistampa/2015/02/tav-frediani-m5s-spese-pazze-per-il-cantiere-della-maddalena-archiviazione-incomprensibile/

4 febbr 15 Scibona :
“ARCHIVIAZIONE ESPOSTO SPESE PAZZE LTF: MAI DARE RAGIONE AI NOTAV!

SABATO 21 FEBBRAIO SINDACI E MOVIMENTO NO TAV INSIEME A TORINO
Comunicato dei sindaci e degli amministratori dell’Unione Montana Valle Susa, 3 febbraio :
“OGNI EURO SPESO PER IL TAV È UN EURO SOTTRATTO AI SERVIZI ESSENZIALI
Ogni euro speso per la linea ad alta velocità Torino-Lione è un euro rubato a sanità, scuola e difesa del territorio.
 CON QUESTO SLOGAN I SINDACI CON LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DELLA VALLE DI SUSA E CON IL MOVIMENTO NO TAV MANIFESTERANNO INSIEME A TORINO SABATO 21 FEBBRAIO per ribadire la mai perduta unità di intenti e la ferma e immutata opposizione alla grande opera inutile, a maggior ragione in tempi di crisi generalizzata e di tagli.
Dopo aver presentato nei mesi scorsi un esposto alle Corti dei Conti di Italia, Francia e Unione Europea ed aver chiesto l’istituzione di una Commissione Parlamentare di Inchiesta sul progetto e la realizzazione dell’opera, Sindaci e movimento No Tav trovano conferma delle proprie convinzioni anche dalla notizia che L’ESPLOSIONE DEI COSTI È STATA CERTIFICATA IN UNA SCHEDA PREDISPOSTA DAL CENTRO STUDI DI MONTECITORIO in vista del parere che la commissione Trasporti dovrà esprimere entro il 12 febbraio sullo schema di decreto ministeriale che recepisce il contratto di programma 2012-2016 tra Rete ferroviaria Italiana (Rfi) e il ministero delle Infrastrutture: 2 miliardi 358 milioni di euro la variazione in aumento prevista, con un innalzamento del costo complessivo della quota a 7 miliardi 789 milioni e un fabbisogno ancora da finanziare di 4 miliardi 514 milioni di euro (dal Fatto Quotidiano di martedì 3 febbraio 2015).
SABATO 21 FEBBRAIO A TORINO NEL CORSO DELLA MANIFESTAZIONE, I CONSIGLI COMUNALI DELLA VALLE DI SUSA DELIBERERANNO CON I SINDACI IN FASCIA TRICOLORE perché i soldi dei cittadini non vengano sprecati mentre si chiedono sacrifici su servizi essenziali”.

MERCOLEDÌ 4 FEBBRAIO INTERVENTO SCIBONA AL SENATO CIRCA LA SENTENZA DEL PROCESSO CONTRO I 53 NOTAV su fatti 27/06 e 3/07 2011
“Signor Presidente, colleghi, la recente sentenza emessa a fine del processo contro numerosi No TAV per i fatti del 27 giugno e del 3 luglio 2011 è la dimostrazione di come, da molto tempo, il potere esecutivo ha minato il potere legislativo e tenta, sempre di più, di invadere il campo del potere giudiziario.L’immane mare di miliardi che genera e genererà il TAV conduce – per ovvi motivi, esclusi quelli a favore della collettività – i cosiddetti soggetti decisori (Governo e co.) a reprimere il dissenso, specialmente quello motivato ed informato (cioè quello che fa più paura).
E ciò lo ha fatto e continua a farlo – vedi dichiarazioni di Ministri – condizionando, anche inconsapevolmente, il potere giudiziario….
Quindi: prove di controllo del potere esecutivo su chi deve esercitare l’azione penale, magistratura inquirente sotto il controllo del Governo, il tutto accompagnato da informazioni unidirezionali da parte dei media.
I risultati sono processi anomali. Forse non è stato un processo politico, ma un processo fortemente voluto e condizionato dal potere esecutivo sì.
La volontà era di trasformare un problema politico in un problema di ordine pubblico.
Bravi! Per ora questa arma di distrazione di massa ha funzionato, per il prosieguo vedremo…” https://www.youtube.com/watch?v=xO0yEPWEnHE

4 febbr 15 SCIBONA :
“NUOVO COMITATO PROMOTORE TAV: “CONCRETO RISCHIO CHE IL CONTROLLATO SIA ANCHE CONTROLLORE”.
Il Ministero Infrastrutture e Trasporti si appresta ad ufficializzare il Nuovo Comitato Promotore che realizzerà ed avrà la gestione del TAV Torino – Lione.
Tra i nomi più gettonati a ricoprire un ruolo apicale in questa nuova struttura vi è il pluri-incaricato Architetto Virano già presidente dell’Osservatorio, della Conferenza Inter-Governativa nonché Commissario Straordinario del Governo per la Nuova Linea Torino – Lione.
Se tale ipotesi trovasse riscontri si incorrerebbe in un ulteriore conflitto di interesse, infatti chi deve sottendere ai controlli per la realizzazione dell’opera coinciderà con chi ha l’onere di realizzarla, ovvero un corto circuito che non possiamo vedere con favore.
Ricordiamo che a carico di Virano pende una richiesta di rinvio a giudizio del P.M. Maria Anna Cordova di Roma per il reato di “rifiuto di atti di ufficio” (art. 328 c.p.), titolo di reato rientrante nei delitti contro la Pubblica Amministrazione e direttamente connesso alla sua attività di Presidente dell’Osservatorio Torino – Lione: non aver ottemperato ad una sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale….”

PUBBLICATO L’OPUSCOLO DEL MOVIMENTO NO TAV:
“QUELLA NOTTE C’ERAVAMO TUTTI”
“Con questo opuscolo vogliamo raccontare anche noi questa storia, ma a moda nostra. Perché questa è la nostra lotta e loro sono i nostri ragazzi”.


“UNA GIUSTA RESISTENZA”
Video intervista ad alcuni avvocati sulle recenti accuse di terrorismo contro il movimento NO TAV (https://www.youtube.com/watch?v=1nx18QkvmaI&feature=youtu.be)
VERSIONE RIDOTTA : http://youtu.be/03vVyrbmJVU

LE STRANE AMICIZIE DEL PM RINAUDO”
L’inchiesta consiste in un’ampia e documentata trattazione di decenni di mafie, appalti e partiti in Val Susa: autostrada A32, cementificazione dell’Alta Valle, Olimpiadi 2006, Alta Velocità, dagli anni’ 70 fino ai giorni nostri, con particolare riferimento al ruolo di certi magistrati e in particolare di Rinaudo.

TERRORISMO IN VALSUSA. UNA STORIA GIÀ VISTA
14 maggio 14 Nuova Società di Marta Tondo
…..In un documento redatto da Mario Frisetti detto “Schizzo” e Tobia Imperato, due volti noti (storici, verrebbe da dire) dell’anarchia torinese, l’8 ottobre 2013 e presentato il 12 novembre, insieme ad Alberto Perino, esponente di spicco del movimento No Tav, viene “predetto” quanto sarebbe avvenuto neanche un mese dopo: ovvero che si preparava una vasta operazione che avrebbe portato all’arresto, con la pesante accusa di terrorismo, di qualcuno legato alla lotta all’Alta Velocità.
È così è stato: in quattro, Chiara, Claudio, Mattia, Niccolò, vengono arrestati il 9 dicembre con la pesantissima accusa di terrorismo, per aver partecipato ad un assalto alle reti del cantiere di Chiomonte il 13 maggio 2013…”

ALCUNI ALTRI SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI 

DA DOVE CERCHERANNO DI PRENDERE I SOLDI QUESTA VOLTA?
 3 febbraio 2015 FQ :
“ALTA VELOCITÀ TORINO-LIONE, I COSTI AUMENTANO: DUE MILIARDI IN PIÙ DI SPESE
In soli quattro mesi, dal settembre 2014, le previsioni per la tratta italiana sono aumentate vertiginosamente. "Inaccettabile per la crisi in cui versa il Paese, serve chiarezza". Il capogruppo di Sel alla Camera chiede una commissione di inchiesta
di Antonio Pitoni 
L’esplosione dei costi è certificata ora anche dalla Camera dei deputati.  «I finanziamenti per la linea» alta velocità Torino-Lione fanno registrare «una variazione in aumento» di 2 miliardi 358 milioni di euro. Di conseguenza, il costo complessivo della quota italiana dell’opera sale a 7 miliardi 789 milioni,  «con un fabbisogno ancora da finanziare di 4 miliardi 514 milioni di euro».
Ecco l‘ultima puntata della folle corsa all’aumento di spesa della tratta dell’alta velocità  più discussa d’Italia. Finito nei mesi scorsi al centro di roventi polemiche, il rialzo dei prezzi è adesso certificato in una scheda predisposta dal Centro studi di Montecitorio in vista del parere che, entro il 12 febbraio, la commissione Trasporti dovrà esprimere sullo schema di decreto ministeriale che recepisce il contratto di programma 2012-2016 tra Rete ferroviaria Italiana (Rfi) e il ministero delle Infrastrutture….”

3 febbr 15 Repubblica :
“VENTUNO CONSIGLI COMUNALI IN PIAZZA A TORINO PER VOTARE NO AL TAV
21 febbraio una grande assemblea a cielo aperto approverà le delibere che bocciano la grande opera per "non sprecare i soldi dei cittadini mentre si chiedono sacrifici sui servizi essenziali" 
di Fabio Tanzilli
Ventuno consigli comunali della bassa Val Susa scenderanno a Torino per deliberare la loro contrarietà alla Tav all'aperto, in piazza, durante la manifestazione organizzata dal movimento contro la Torino-Lione il 21 febbraio.
Lo rende noto l'Unione Montana della Bassa Valle, guidata dal sindaco di Susa Sandro Plano.
"A Torino, nel corso della manifestazione, i consigli comunali della Valle di Susa delibereranno con i sindaci in fascia tricolore - spiega Plano - perché i soldi dei cittadini non vengano sprecati mentre si chiedono sacrifici su servizi essenziali. Ogni euro speso per la linea ad alta velocità Torino-Lione è un euro rubato a sanità, scuola e difesa del territorio". …”http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/02/03/news/ventuno_consigli_comunali_in_piazza_a_torino_per_dire_no_al_tav-106470468/

3 Febbraio 2015 Altreconomia:
“LA TAV POTREBBE ARRIVARE A COSTARE 15 MILIARDI DI EURO”
L'Alta velocità tra Torino e Lione potrebbe costare all'Italia ben 15 miliardi di euro, invece dei 7 preventivati.
L'intera tratta, invece, dovrebbe costare almeno 26,6 miliardi di euro. Entro il 26 febbraio, questi numeri dovrebbero essere certificati da un soggetto terzo per conto della società Lyon-Turin ferroviarie (LTF), la società incaricata di progettare la tratta transfrontaliera.
Da questa certificazione dipenderà la richiesta di finanziamento Ue, che comunque tra il 2014 e il 2020, non potrà superare un miliardo di euro. …”

3 febbr 15 Blog Grillo :
“VIA 8 MILIARDI DA RICERCA E TRASPORTI. MA L'ITALIA CHIEDE 700MILIONI PER LA TAV
…Per quel che riguarda il settore dei trasporti verranno dunque sottratti, in termini di impegni di spesa per il 2015, 700 milioni di euro.
Il settore ferroviario subirà dunque una riduzione dei fondi precedentemente stanziati per la rimozione dei colli di bottiglia, il miglioramento dell'interoperabilità, il completamento dei tratti mancanti, il miglioramento dei tratti di confine (560 milioni), i sistemi di trasporto sostenibile ed efficiente (34,9 milioni di euro), l'ottimizzazione dell'integrazione e l'interconnessione delle modalità di trasporto (104,8 milioni di euro). La direzione che l'Europa sta seguendo sembra quindi l'esatto opposto di quanto decantato dal commissario europeo Violeta Bulc, che nel corso delle audizioni aveva promesso un impegno finanziario cospicuo.
UNA CURIOSA COINCIDENZA - Particolarissimo il caso della tristemente celebre TAV, per cui l'Italia ha chiesto ulteriori 700 milioni di Euro per giungere al suo completamento…”

ALTRI ECLATANTI CASI DI IN-GIUSTIZIA :
RICCARDO ANTONINI E BRUNO BELLOMONTE, SENZA LAVORO E STIPENDIO, I DIRIGENTI FS PROMOSSI...
Nonostante l'accuse di terrorismo per Bruno Bellomonte sia caduta e sia stato liberato dopo 905 giorni di carcere duro, la persecuzione continua…
SOLIDARIETÀ NOTAV
3 febbraio 2015 FQ :
“FS, I MACCHINISTI: “I DIRIGENTI RINVIATI A GIUDIZIO? PROMOSSI. I FERROVIERI LICENZIATI”
La denuncia sulla rivista InMarcia. Mercoledì 4 febbraio il tribunale del lavoro di Roma discuterà la sospensione di Bruno Bellomonte, il cui proscioglimento dalle accuse di associazione eversiva con finalità di terrorismo è stato confermato dalla Cassazione. Ferrovie, però, lo tiene senza lavoro
di Ilaria Lonigro
In Ferrovie i dirigenti rinviati a giudizio vengono promossi, i ferrovieri sospesi o licenziati”. La holding controllata dallo Stato sarebbe garantista solo con i colletti bianchi: è questa l’accusa lanciata dai macchinisti sulla rivista InMarcia.Ilfattoquotidiano.it ha chiesto un commento a Ferrovie dello Stato e a Rete Ferroviaria Italiana, ma ad oggi non ha ricevuto una risposta.
Il caso Antonini: ferroviere e sindacalista a fianco dei familiari delle vittime della strage di Viareggio
Il caso più famoso è probabilmente quello del ferroviere viareggino Riccardo Antonini, 63 anni, di cui 40 passati con Fsi. Fu licenziato a un anno dalla pensione il 28 ottobre 2011, dopo che Mauro Moretti, allora amministratore delegato di Ferrovie, lo aveva querelato per delle ingiurie che il ferroviere non ha mai detto, come hanno dimostrato i video che ritraevano i due alla festa del Pd di Genova nel settembre 2011…”
NESSUN DANNO ALL’IMMAGINE, IN QUESTO CASO…
4 febbr 15 FQ :
“AGENZIE DI RATING, PADOAN NON SI COSTITUISCE PARTE CIVILE.
PM: “SORPRESO” 
Il pubblico ministero Michele Ruggiero: "Una scelta che rispetto ma mi sorprende".
Il ministro dell'Economia è stato chiamato a deporre, a Trani, nei due procedimenti a 6 manager di Standard & Poor's e Fitch accusati di aggiotaggio, manipolazione del mercato e abuso di informazioni privilegiate ai danni dell'Italia
….Mossa che, secondo l’accusa, avrebbe provocato “una destabilizzazione dell’immagine, del prestigio e degli affidamenti creditizi dell’Italia sui mercati finanziari nazionali ed internazionali”, un deprezzamento dei titoli di Stato e un indebolimento dell’euro….”

APPELLI E PETIZIONI  IN ALLEGATO