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Il gadget che stava qui è sospeso per 24/48/60 ore.
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.


giovedì 11 luglio 2013

15 anni senza Sole, Seminario su Salario garantito, Notte in bianco contro F35, altre iniziative e aggiornamnenti

15 anni senza Sole, Seminario su Salario garantito, Notte in bianco contro F35, altre iniziative e aggiornamnenti

GIOVEDI’ 11 LUGLIO
ORE 18 Piazza Vittorio Veneto angolo via Po
15 ANNI SENZA SOLE
PER NON PERDERE LA MEMORIA.
Dal VOLANTINO IN DIFFUSIONE (ALLEGATO):
“L'11 luglio 1998 – 15 anni fa – Sole (Maria Soledad Rosas) moriva impiccata agli arresti domiciliari, detenuta in attesa di giudizio.
Subito si scatenò l'osceno carosello degli avvoltoi: media, presi a sassate dal “marito” Luca, preti – Don Ciotti recita l'orazione funebre – opinionisti – Vattimo infama, sinistresi anonimi e confusi come Luther Blissett riinfamano.
3 mesi prima era morto nello stesso modo Baleno (Edoardo Massari), il suo compagno, in isolamento in una cella delle Vallette.
Vivevano in una casa occupata a Collegno insieme a Silvano Pelissero di Bussoleno. Erano anarchici….
La montatura franò miseramente qualche anno dopo, appena uscita dal Palazzo di Ingiustizia di Torino, dove Laudi godeva di complici e potenti protettori, come l'allora inamovibile Procuratore Capo Maddalena. Le accuse erano grossolanamente false! Ma Sole e Baleno erano già morti stritolati dall'apparato repressivo dello Stato. Il Tav aveva fatto le sue prime vittime. SOLE E BALENO SUICIDATI AD ALTA VELOCITÀ, diceva un grande striscione degli squatter che nel 2001 chiudeva una manifestazione torinese – caricata dalla polizia – del movimento No Tav. Lo gridavano i muri della città SOLE E BALENO SUICIDATI DALLO STATO.
….La meravigliosa maiolica di Sole era andata irreparabilmente in frantumi.
SOLE RIDE DELLA MORTE E BRUCIA DENTRO DI NOI”.
PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/events/400659540054665/?fref=ts
TUTTOSQUAT: http://www.tuttosquat.net/15-anni-senza-sole-piazza-vittorio-gio-1172013-h-18/
 
CONTINUA IL CAMPEGGIO DI VENAUS
PROGRAMMA http://www.notav.info/agenda/programma-campeggio-notav-venaus-812-luglio/
 
ORE 19,30  al presidio NOTAV di Venaus.
“CINEPIZZA”
a seguire verrà proiettato il film
“VIVA MEXICO”
produzione di Terra Nostra Films – Messico – 2010.
 
BALMAFOL RESISTE!
http://www.lavallecheresiste.info/?p=8213
ORE 18,00 nel piazzale dell’ex-Cotonificio di Chianocco
Presentazione del romanzo storico ’’IN TERRITORIO NEMICO’’.
Scritto da 115 autori con il metodo della scrittura collettiva, è il libro con più autori al mondo.
ORE 21,30 Proiezione del film ’’BIMBA CON IL PUGNO CHIUSO’’. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni, GIOVANNA MARTURANO, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai giorni nostri.

VENERDI’ 12 LUGLIO
SCIOPERO NAZIONALE DELLA  LOGISTICA
Facchinaggio e trasporto merci    
- Per  salari dignitosi
- Per il rispetto della dignità dei lavoratori
- Per contratti che garantiscono continuità del posto di lavoro
- Contro lo sfruttamento  e il caporalato delle cooperative

ORE 18 Torino, in C Brescia 22
LAVORO O GARANZIA DEL SALARIO!
STUDIO E APPROFONDIMENTO
relazione sulle motivazioni  della rivendicazione del salario garantito in opposizione alle soluzioni del governo, sindacati confederali ed economisti
ore 20:30  - pausa spuntino conviviale
ore 21:15 - dibattito e approfondimenti
E’ ora che si attivi una lotta  generalizzata per la GARANZIA del  SALARIO per chi viene licenziato, per chi è precario e per chi cerca lavoro:  i soldi ci sono per garantire 1200 € per tutti i licenziati, i precari e i disoccupati (50 miliardi : 3% del PIL)
E’ ora di RIDURRE L’ORARIO di LAVORO, per contrastare l’’aumento di produttività e di sfruttamento che creano esuberi e licenziamenti.
E’ ora che si attivino LAVORI e OPERE per SERVIZI e STRUTTURE SOCIALMENTE UTILI (scuole, sanità, territorio, differenziazione rifiuti,…)
Comitato Cantieristi - Comitato 5 giugno- disoccupati-precari
Info@salariominimogarantito.org ; www.salariominimogarantito.org
DOCUMENTI su http://www.salariominimogarantito.org/

ORE 18,00 al presidio NOTAV di Venaus
“ GRAMSCI E LE ROSE” a cura di Luca Mancini.
Lettura di alcuni brani dei quaderni e delle lettere dal carcere e a seguire dibattito.

ORE 21,30 nel piazzale dell’ex-Cotonificio di Chianocco
MUSICA RESISTENTE .
CONCERTO CON : IUBAL KOLLETTIVO MUSICALE (VAL D’AOSTA)

SABATO 13 LUGLIO

ORE 16,00  in Via Traforo -Bussoleno
INTITOLAZIONE DELLA SEDE A.N.P.I. a GIOVANNI PEIROLO e FRANCESCO FERRARIO.

ORE 19,00 nel piazzale dell’ex-Cotonificio di Chianocco
APERITIVO RESISTENTE con i FILID (bal folk) sino a tarda sera.

ORE 22,00 
’’TRUC DEL VENT’’ fuochi d’artificio in quota.
ORE 23,00 D.J. set con Lady CINZIA e Lady SCARLETT from T.R.

ORE 19 BELLINZAGO Novarese, presso il parcheggio di via Don Minzoni (di fianco agli uffici comunali, poco distante dalla stazione ferroviaria).
LA NOTTE IN BIANCO CONTRO GLI F-35
“Mercoledì 26 giugno è stata rigettata dalla camera dei deputati la mozione che chiedeva di uscire dal progetto F-35 e di utilizzare queste ingenti somme per migliorare l'offerta di se rvizi come istruzione, trasporti, sanità, cultura, assistenza sociale.
Quindi la maggioranza dei deputati, nonostante le promesse elettorali di molti di loro, ha deciso di proseguire con la fabbricazione e l'acquisto di questi cacciabombardieri di ultima generazione.
Noi invece siamo ostinati e continuiamo ad opporci.
Sarà la “lunga notte in bianco contro gli F-35, contro tutte le fabbriche d'armi, contro tutte le guerre”. Andremo davanti all'aeroporto militare di Cameri, d avanti all'ingresso del cantiere dove si sta ultimando la costruzione degli impianti per l'assemblaggio dei n uovi micidiali cacciabombardieri di Lockheed Martin .
Perché proprio a metà luglio?
Perché i militari, gl i industriali e i politici hanno comunicato ufficialmente che dal 18 luglio partirà la costruzione dei primi F-35 “made in Cameri”.
Non ci sembra proprio il caso di lasciare in pace c hi vuol fare la guerra e chi si prepara a farla nel modo più diromp ente e devastante.
Contro le fabbriche di morte Movimento NO F-35 del Novarese”
MANIFESTO E VOLANTINO http://www.noeffe35.org/
Per info e adesione : info@noeffe35.org
ORE 22 circa
MARCIA POPOLARE IN DIREZIONE AEROPORTO MILITARE DI CAMERI.
Il percorso complessivo da Bellinzago al punto di arrivo è di circa cinque chilometri su strada asfaltata.
VEDI PERCORSO http://www.noeffe35.org/logistica.html
Si consiglia: scarpe e abbigliamento comodi, meglio pantaloni lunghi e possibilità di coprirsi anche le braccia per le zanzare, una torcia elettrica con batterie di ricambio, acqua e cibo minimi di sopravvivenza (anche se ci sarà un furgone presso il quale si potranno acquistare generi alimentari e bevande).

2 – 14 LUGLIO 2013 Avigliana (To) VisRabbia (Ex Dinamitificio) Via Galiniè 40,
BLACKOUT FEST! 2013 
PROGRAMMA COMPLETO
http://radioblackout.org/blackout-fest/blackout-fest-programma-completo/
GIOVEDÌ 11 LUGLIO ingresso 3 €
ORE 22.00 concerto con: Kora Beat (Torino Afro) + Pellicans (Torre Pellice Reggae) a seguire dj set Pachelo

VENERDÌ 12 LUGLIO 2013 ingresso 5 €
ORE 22.00 10 anni di Reset Club – l’elettronica nell’etere! Set di Tacuma Orchestra (Torino Elettronic Orchestra) + Dj set Yashin (Torino) + Patrick Di Stefano (Torino) + special guest: Irie Electric (Berlino Techno)

SABATO 13 LUGLIO 2013 ingresso 5 €
ORE 22.00 concerto con: Cannibal Movie (Taranto Psychedelic-Space) + InZaire (Italia/Germania Psych-Rock) + Mombu (Roma African Rhythms with Jazzcore and Metal) + La Piramide di Sangue (Torino Psychedelic-Kraut).
A seguire Dj Set “Robba Forte” a cura della Blackout Tribe

DOMENICA 14 LUGLIO ingresso ad offerta libera
ore 14.00 torneo calcio a 5
ORE 16.30 merenda + Laboratorio per bimbi “Giochi e giocattoli” a cura di Radio Blackout sul tema riciclo
ORE 22.00 spettacolo teatrale “I RACCONTI DELL’ARCOBALENO” di Fabula Rasa – Teatro senza confini

Tutte le sere a partire dalle 20.00 Cena a prezzi popolari
Servizio bar in base all’orario di apertura delle varie giornate.


10-14 LUGLIO 2013 MONTE AMIATA:
CONTINUA L’ INCONTRO NAZIONALE DI COMITATI E MOVIMENTI
 “La leva di Archimede. Sul monte Amiata per rimetterci in comune, come costruire la nuova leva?”
PROGRAMMA http://campeggioamiata.noblogs.org/il-programma/
Arcidosso – Santa Fiora – Piancastagnaio
GIOVEDÌ 11 LUGLIO

Mattina: Iniziative di comunicazione e infopoint
ORE 17.30 Santa Fiora
“ACQUA BENE COMUNE E GESTIONE IDRICA”
·         Coordinamento Sos Geotermia
·         Forum Italiano Movimenti per l’acqua
·         Sindaco di Corchiano (Viterbo)
20.30 Campeggio
CENA
A seguire
“ STORIE DI UOMINI IN ATTITUDINE DI SOGNO E DI COMBATTIMENTO “
Concerto-recital di Marco Rovelli

VENERDÌ 12 LUGLIO
Mattina: Iniziativa contro la Geotermia
Campeggio
ORE 16.30 – I ASSEMBLEA DI COMITATI E MOVIMENTI
“La difesa dei territori: democrazia e resistenza”
I Gruppo di lavoro: Quali istituzioni locali per i territori e quali nuovi processi decisionali?
II Gruppo di lavoroRepressione del dissenso, che fare?
III Gruppo di lavoro: Confronto di pratiche di resistenza attiva e forme di democrazia diretta
 IV gruppo di lavoroGestione dei territori e impatti sociali: diritto alla salute e strumenti di autotutela delle comunità.
Campeggio
ORE 20-30: CENA SOCIALE VEGANA
A seguire
CONCERTO DEI SUPERGRIOTS

SABATO 13 LUGLIO
Arcidosso
ORE 10.30:  ASSEMBLEA PUBBLICA

“BENI COMUNI E NUOVI DIRITTI”
Campeggio
·         Riunione Campagna Terra Bene Comune
·         Riunione Gruppo Promotore Campagna Nazionale No Fracking
·         Riunione “Verso una vertenza comune in Toscana”
ORE 16.30II ASSEMBLEA DI COMITATI E MOVIMENTI
Beni comuni: finanziarizzazione vs riappropriazione
I gruppo di lavoro: Come riprendere il controllo della finanza pubblica?
II gruppo di lavoro: Nuove forme di autorganizzazione per sottrarre i beni comuni al profitto
III gruppo di lavoro: Verso il comune, oltre il pubblico e il privato
ORE 20.00:
Verso una carovana internazionale in Colombia
– Introduzione delle rete StopENEL e collegamento skype con l’assemblea di Rios Vivos
Campeggio
ORE 20.30  CENA SOCIALE
Concerto di Daniele Contardo (il Contador)
A seguire Festa danzante

DOMENICA 14 LUGLIO
ORE 10.30 Campeggio
III ASSEMBLEA DI COMITATI E MOVIMENTI

Quale cammino futuro e proposte di iniziative comuni
ORE 13.30: PRANZO CONCLUSIVO
Campeggio
PULIZIE FINALI
Info logistiche: http://campeggioamiata.noblogs.org/info-logistiche/
Il campeggio si svolgerà  in Località Aiuole  che si trova sulla strada tra Santa Fiora e Arcidosso (vedi le mappe http://campeggioamiata.noblogs.org/come-arrivare/).

12-13-14 LUGLIO
A LAINATE, VILLA LITTA.
TOGETHER FEST 2013
http://togetherfest2013.blogspot.it/

Altre iniziative su :
http://piemonte.puscii.nl/articolo/tipologia/comunicati su EVENTI
http://radioblackout.org/calendario/
http://www.fabionews.info/torinovive.php
Per aggiornamenti e documentazione NOTAV andare sui siti :
www.notav.info - www.notav.eu - www.notav-valsangone.eu- www.notavtorino.org -http://www.spintadalbass.org/index.htm/ - www.ambientevalsusa.it - www.lavallecheresiste.blogspot.com - www.youtube.com/tgmaddalena- http://www.presidioeuropa.net/blog/?lan=2 - http://www.tgvallesusa.it/?page_id=135
http://davi-luciano.myblog.it/- http://noterzovalico.noblogs.org/
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files su :
www.mavericknews.wordpress.com .
Il giornale dei macchinisti delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,

AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :

LA “GIUSTIZIA” TORINESE CONTINUA LA SUA GUERRA AI NOTAV

LA MAGISTRATURA INDAGA I FIRMATARI DI UN ASPOSTO PER PROCURATO ALLARME !
SABATO 6 LUGLIO altro provvedimento della procura torinese, a dir poco, "inusuale".
A MAGGIO UN ESPOSTO DI PRO NATURA E LEGAMBIENTE chiedeva di verificare se la mancata realizzazione di misure di sicurezza - SCRITTE IN PROGETTO E RACCOMANDATE DAL CIPE- creassero pericolo al cantiere di chiomonte
(http://www.notavtorino.org/documenti-03/esposto-paramassi-3-5-13.pdf);
L'oggetto è che Ltf non sta rispettando le prescrizioni di sicurezza, non la probabilità che si verifichi un disastro
LTF STA INTANTO, GOFFAMENTE, COLLOCANDO PROTEZIONI DI FACCIATA!
In questo estratto la puntuale descrizione del merito :
http://www.notavtorino.org/documenti-03/espos-paramas-seguito1-8-7-13.pdf
http://www.notavtorino.org/

Da NOTAV Info:
“LA PROCURA DI CASELLI INDAGA LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, SE NON È STALKING QUESTO!
La procura di CASELLI indaga le associazioni ambientaliste perché hanno pubblicato le prescrizioni del  CIPE e denunciato i rischi già evidenziati dalla delibera autorizzativa dell’opera.
L’accanimento giudiziario contro i NO TAV da parte della procura di CASELLI continua: non si può ravvisare il reato di STALKING in questi comportamenti?...”
http://www.notav.info/post/la-procura-di-caselli-indaga-le-associazioni-ambientaliste-se-non-e-stalking-questo/
PRECISAZIONI RELATIVE ALL’ESPOSTO IN DATA 3 MAGGIO 2013
http://www.notav.info/post/precisazioni-relative-allesposto-in-data-3-maggio-2013/

MARTEDI’ 9 LUGLIO UN’ ALTRA PERQUISIZIONE A UN NOTAV PER STALKING …LA FARSA CONTINUA
“Questa mattina la Digos ha compiuto un’altra perquisizione nel filone d’inchiesta della Procura di Torino, o meglio della crociata contro i notav organizzata dai Padalino e Rinaudo , come era successo già per i 4 notav perquisiti il 26 giugno per il reato di stalking!
Questa volta è successo  a Paolo, e le motivazioni addotte continuano ad essere le stesse con il reato di stalking, art 612 bis del codice penale, commesso in Valle di Susa tra febbraio 2012 e maggio 2013.
Incuranti del buco nell’acqua che ha già portato i notav perquisiti la settimana scorsa a rientrare in possesso dei propri supporti digitali, così come del sequestro del computer di un consulente legale del legal team, i due non si arrendono e proseguono imperterriti la propria crociata….”
http://www.notav.info/post/unaltra-perquisizione-per-stalking-la-farsa-continua/

MERCOLEDI’ 10 LUGLIO 13 OPERAZIONE HUNTER : LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE (intervista all’Avv. Novaro)
“L’operazione Hunter, con cui il movimento No Tav denunciò minuziosamente il pestaggio di due manifestanti, arrestati dalle forze dell’ordine nella giornata del 3 luglio,rischia di chiudersi con un nulla di fatto.
La Procura di Torino a metà giugno ha richiesto l’archiviazione del procedimento, stralciando la posizione dell’unico operatore delle forze dell’ordine che partecipò materialmente al pestaggio e che probabilmente verrà rinviato a giudizio.
Abbiamo intervistato l’avvocato Novaro, che, insieme al collega Ettore Grenci di Bologna, ha portato avanti la causa tra mille ostacoli e che a ridosso dell’udienza dove si deciderà se archiviare o meno, racconta, dal punto di vista processuale, le anomalie giuridiche che caratterizzano la vicenda…”
http://www.notav.info/post/operazione-hunter-la-procura-chiede-larchiviazione-intervista-allavv-novaro/
OPERAZIONE HUNTER http://www.notav.info/top/operazione-hunter-il-dossier-completo-isolaimo-i-violenti/
VEDI ARTICOLI RELATIVI IN RASSEGNA STAMPA

DAI SOTTOSEGRETARI DEL GOVERNO LETTA EMERGONO LE VERITA’ SUL TAV TORINO LIONE
COMUNICATO STAMPA dell’8 luglio 13 di Marco Scibona, Cittadino al Senato della Repubblica – Movimento 5 Stelle
 “Nonostante le affermazioni ufficiali del Presidente del Consiglio, la verità sulla Torino Lione l’hanno espressa nell’ultimo mese, a forza di mezze verità, proprio i due sottosegretari del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Rocco Girlanda e Erasmo De Angelis.
Il 5 giugno è il sottosegretario Rocco Girlanda ad affermare, avanti alla Camera dei Deputati, che la Torino – Lyon non è prevista dall’Europa ad alta velocità, smentendo ufficialmente e clamorosamente quanto sempre affermato dai sostenitori del TAV, governo e politici compresi.
De Angelis in un’ intervista comparsa sul sito web del Corriere della Sera di oggi, 8 luglio, ha affermato che “i maggiori studiosi di trasporti che ritengono la TAV totalmente inutile non sono impazziti ma hanno ragione …”, ha anche detto che l’unico motivo per cui si deve procedere è che la vuole l’Europa, in contrasto con quanto affermato dal ben informato collega sottosegretario Girlanda….”
http://www.marcoscibona.it/home/?cat=4
VEDI ARTICOLO IN RASSEGNA STAMPA

SABATO 6 E DOMENICA 7 LUGLIO  AL PRESIDIO NOTAV DI VENAUS SI È SVOLTO SAPERI E SAPORI
FOTO : https://plus.google.com/photos/109928135826402361384/albums/5897963524975465713?banner=pwa

VENERDI’ 12 LUGLIO L’OPPOSIZIONE ITALO-FRANCESE VISITA LE DISCENDERIE FRANCESI DELLA TORINO-LIONE

Conferenza Stampa al termine
Una Delegazione di cittadini ed eletti italiani e francesi, oppositori alla Lione-Torino, visiterà domani mattina 12 luglio le discenderie di Saint-Martin-de-la-Porte e La Praz costruite da LTF per la futura linea ferroviaria nei pressi di Modane.
Ne fanno parte tre eletti del Movimento 5 Stelle (i senatori Marco Scibona e Alberto Airola e la deputata Laura Castelli), il consigliere regionale Rhône-Alpes Noël Communod, i tecnici della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone prof.ssa Marina Clerico e dr. Luca Giunti, e due attivisti (Daniel Ibanez e Paolo Prieri).
Lo scopo di questa visita è acquisire una conoscenza delle attività di LTF già svolte e future direttamente nei cantieri.

MARTEDÌ 9 LUGLIO 13 IL TAR DI PALERMO SI PRONUNCIA : È NO MUOS
È un importante risultato. Continua la lotta.
“Il Tar di Palermo oggi alle 14.00 ha respinto la richiesta di sospendere il provvedimento di revoca delle autorizzazioni riguardo i lavori del MUOS. 
È un Importante risultato col quale adesso il Governo nazionale dovrà fare i conti. 
A gennaio il governatore della Regione siciliana Crocetta aveva chiesto che venissero sospesi i lavori all’interno della base MUOS in contrada Ulmo a Niscemi, in attesa degli studi sull’impatto del sistema di comunicazione satellitare sulle persone e sull’ambiente circostante.
Stop raggiunto l’11 marzo; il 29 marzo la Regione revocava le autorizzazioni concesse dal precedente governo siciliano, determinando l’intervento del ministero della Difesa che presentava al Tar ricorso proprio contro la decisione presa dalla Regione Sicilia”
http://www.ilsettemezzomagazine.it/il-tar-di-palermo-respinge-la-richiesta-di-sospendere-il-provvedimento-di-revoca-delle-autorizzazioni-riguardo-ai-lavori-del-muos/
VIDEO TGR http://www.youtube.com/watch?v=ikMfbQNs004&feature=share

LUNEDI’ 8 LUGLIO 2013: COMINCIA L'AVVELENAMENTO TRENTENNALE DI TORINO AD OPERA DELL'INCENERITORE
"In data odierna TRM ha comunicato che la linea 1 dell'inceneritore del Gerbido di Torino è in fase di pre-riscaldamento per cominciare a bruciare rifiuti nei prossimi giorni ed andare a regime.
Ricordiamo che ogni giorno verranno bruciate almeno 1160 tonnellate di rifiuti indifferenziati vari, con emissione di oltre 10 milioni di mc di fumi altamente tossici (maggiori dettagli nella pagina descrittiva dell'inceneritore del Gerbido) nonostante il rispetto virtuale dei "limiti di legge" che in realtà non limitano nulla.
Dopo le prime piccole prove di aprile, utili soprattutto per accaparrarsi il diritto a sfruttare gli incentivi statali, l'impianto è stato spento per un mese per consentire le analisi sanitarie di ASL/ARPA (la cui utilità è sopratutto politica piuttosto che sanitaria).
Nei prossimi giorni l'impianto voluto dal PD e costruito dalle cooperative rosse UNIECO e COOPSETTE riprenderà invece la sua attività a pieno regime, avvelenando i cittadini della Provincia di Torino e le produzioni agricole locali. Trasformare -per puro fine di lucro- risorse preziose in sostanze inquinanti ed altamente nocive è lo scopo di questo impianto, la cui proprietà è oggi del fondo F2i di Vito Gamberale e della multiutility IREN, controllata da banche e dal PD.
Ricordiamo alcuni degli impegni disattesi e delle bugie che sono state dette riguardo all'impianto:….
http://www.carp-ambiente-rifiuti.org/?q=node/1213

MANIFESTO PER UN CENSIMENTO DELLE DENUNCE E L’AMNISTIA PER LE LOTTE SOCIALI
“Negli ultimi mesi, fra alcune realtà sociali, politiche e di movimento, ma anche singoli compagni e avvocati, è nato un dibattito sulla necessità di lanciare una campagna politica sull’amnistia sociale e per l’abrogazione del Codice Rocco.
Da tempo l’Osservatorio sulla repressione ha iniziato a effettuare un censimento sulle denuncie penali contro militanti politici e attivisti di lotte sociali.
Ora abbiamo la necessità, per costruire la campagna, di un quadro quanto più possibile completo, che porterà alla creazione di un database consultabile on-line.
Ad oggi sono state censite 17 mila denuncie….
Chiediamo a tutti e tutte i singoli, le realtà sociali e politiche l’adesione a questo manifesto, per iniziare un percorso comune per l’avvio della campagna per l’amnistia sociale.
A coloro che hanno a disposizione dati per il censimento chiediamo inoltre di compilare la scheda (in allegato) che può essere scaricata anche  dal sito www.osservatoriorepressione.org
Schede e adesioni vanno inviate a: osservatorio.repressione@hotmail.it 
oppure amnistiasociale@gmail.com

"IL PARLAMENTO VOTI LA CANCELLAZIONE DEL PROGRAMMA F-35"
“Nei prossimi giorni - dopo la votazione recentemente avvenuta alla Camera dei Deputati - il Senato della Repubblica andrà a discutere alcune mozioni che hanno l'intento di chiedere la cancellazione o quantomeno la sospensione (vincolata ad una approfondimento) della partecipazione italiana al programma dei cacciabombardieri F-35 Joint Strike Fighter.
In linea con le richieste e indicazioni della campagna “Taglia le ali alle armi” (che dal 2009 si batte contro i caccia) sosteniamo questa nuova iniziativa parlamentare e tutte quelle che si renderanno necessarie per bloccare una scelta così sbagliata.
Spendere 14 miliardi di euro per comprare (e oltre 50 miliardi per l'intera vita del programma) un aereo con funzioni d’attacco, capace di trasportare ordigni nucleari, mentre non si trovano risorse per il lavoro, la scuola, la salute e la giustizia sociale è una scelta incomprensibile che il Governo deve rivedere 
Per questo chiediamo a tutti i Senatori di sostenere tutte le iniziative parlamentari tese a fermare il programma degli F35 e a ridurre le spese militari a favore del lavoro, dei giovani, del welfare e delle misure contro l’impoverimento dell’Italia e degli italiani.
primi firmatari
Ascanio Celestini - Luigi Ciotti - Riccardo Iacona - Chiara Ingrao - Gad Lerner - Savino Pezzotta - Roberto Saviano - Cecilia Strada - Umberto Veronesi - Alex Zanotelli”
http://www.peacelink.it/campagne/index.php?id=97&id_topic=97

PETIZIONE AL GOVERNO ITALIANO : FERMARE IL TAV
“Voglio che fermino l'atroce scempio che si sta perpetrando in Val Clarea (Val di Susa) Torino per costruire l'opera più inutile e costosa su tutti i punti di vista ovvero il TAV.
Quello che voglio è che i soldi sperperati per quest'opera inutile vengano invece utilizzati per la messa ini sicurezza del territorio italiano, per il restauro e la cura dei beni artistici, archeologici, architettonici ed ambientali, oltre che per la messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, oltre che il mantenimento della sanità lasciando aperti gli ospedali ed i reparti a beneficio vero della popolazione italiana….”
https://www.change.org/petitions/governo-italiano-fermare-il-tav?utm_campaign=twitter_link_action_box&utm_medium=twitter&utm_source=share_petition#

FIRMA LA PETIZIONE 3° VALICO
“E' stato dimostrato che il Terzo Valico, per il quale non è stata resa pubblica un'analisi costi-benefici, è inutile e dispendioso dal punto di vista economico e non porterà alcun beneficio in termini di lavoro indotto.
L'opera avvantaggerà solo le ditte realizzatrici, privando nel contempo quest'area della sua identità paesaggistica con cementificazioni e inquinamenti diffusi.
Poiché è del mese di giugno l'annuncio del Governo, di un giro di cassa che stornerà i finanziamenti previsti per alcune opere tra cui il Terzo Valico, a beneficio di altre infrastrutture, chiediamo ai destinatari di questa petizione di andare fino in fondo e di mettere la parola FINE a questo progetto inutile e dannoso.
Dedicate le già scarse risorse finanziarie al POTENZIAMENTO delle LINEE FERROVIARIE ORDINARIE ed al MIGLIORAMENTO DEI NODI FERROVIARI ESISTENTI, a vantaggio degli UTENTI DEI TRENI, NON SOLO DELLE MERCI.
EVITERETE così un ulteriore DISSESTO IDROGEOLOGICO, come quello PROVOCATO nel MUGELLO”.
http://www.avaaz.org/it/petition/Mettiamo_la_parola_FINE_al_progetto_del_Terzo_Valico_fra_Genova_e_la_Pianura_Padana/?launch

PETIZIONE CONTRO LA RIDUZIONE DELLE NORME SULLA SICUREZZA DEL LAVOROCONTENUTE NEL DL 69/2013 (DL FARE)
inviando un'email  di adesione a: bazzoni_m@tin.it  con nominativo, azienda, qualifica e città e di fare girare questa petizione a tutti i loro contatti email, invitandoli ad aderire e a fare lo stesso.
Abbiamo pochissimo tempo, Mercoledì 10 Luglio ci sarà la votazione in Commissione Lavoro, poi il DL Fare arriverà in aula per essere approvato e poi passerà al Senato e anche se possono essere proposti degli emendamenti non è per nulla scontato che ci saranno delle modifiche
Il 21 Giugno 2013 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il DL 69/2013, detto Decreto Legge Fare:
http://www.gazzettaufficiale.it/do/atto/serie_generale/caricaPdf?cdimg=13G0011600000010110001&dgu=2013-06-21&art.dataPubblicazioneGazzetta=2013-06-21&art.codiceRedazionale=13G00116&art.num=1&art.tiposerie=SG

ACQUA POTABILE E SERVIZI IGIENICO-SANITARI: UN DIRITTO UMANO UNIVERSALE!
L’ACQUA È UN BENE COMUNE, NON UNA MERCE!
PROPOSTA D'INIZIATIVA DEI CITTADINI EUROPEI:
SISTEMA DI RACCOLTA FIRME ONLINE

https://signature.right2water.eu/oct-web-public/signup.do

AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838

SOLIDARIETÀ AL BAROCCHIO SQUAT
In seguito all’incendio che ha devastato il 13 febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio,
abbiamo deciso di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:
4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.
Dal sito http://www.tuttosquat.net/solidarieta-al-barocchio-squat/

APPELLO al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale di Torino per la
TRASFORMAZIONE DI SMAT SPA IN AZIENDA SPECIALE CONSORTILE DI DIRITTO PUBBLICO
FIRMA http://www.acquapubblicatorino.org/index.php?option=com_content&view=article&id=780
Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua
Comitato provinciale acqua pubblica Torino – via Mantova 34 Torino Cell. 388 8597492

ALCUNI ALTRI SERVIZI TV,  TG E QUOTIDIANI

8 luglio 13 Tav, Erasmo De Angelis:
“SE SI FOSSE DECISO OGGI NON SAREBBE PRIORITÀ” (VIDEO)
Lo ha detto il sottosegretario ai Trasporti, Erasmo De Angelis che a spasso con la Radiobici ha ammesso alcune contraddizioni del Pd, specie in tema di mobilità.
De Angelis ha spiegato: “Gli esperti italiani che sono contrari al nuovo tunnel della Torino-Lione non sono tutti impazziti” ma, aggiunge, la grande opera ormai incombe con ingenti costi ambientali e soprattutto economici. “Non abbiamo una lira per mettere in sicurezza il Paese dai rischi di dissesto idrogeologico, ma ormai quest’opera si deve fare. L’Europa la vuole e noi abbiamo bisogno di infrastrutture ferroviarie”…
Ma tornando al trasporto pubblico italiano, De Angelis vede nero: la situazione è tragica. “Quando sono arrivato al ministero ho scoperto che la mobilità nuova nel nostro Paese non esiste. Sono tre anni che i vari governi hanno abbandonato gli investimenti. È un capitolo tutto da scrivere”.
Diciotto anni fa gli investimenti erano due miliardi e duecento milioni, lo scorso anno alla voce mobilità sostenibile figuravano solo cento milioni.”Abbiamo sbloccato quasi cinque miliardi di euro per la mobilità urbana. L’Italia è in fondo alla classifica per quanto riguarda la modernità del nostro parco mezzi. Sulle nostre strade circolano circa quindicimila autobus che in media hanno dodici anni di vita. In Europa la media è di sette”.
http://www.blitzquotidiano.it/blitztv/tav-erasmo-de-angelis-se-si-fosse-deciso-oggi-non-sarebbe-priorita-video-1614214/

9 luglio 13 Claudio Giorno .
“IL DEBITO DI TORINO E IL TAV
http://www.democraziakmzero.org/2013/07/09/il-debito-di-torino-e-il-tav/

8 luglio 13 Claudio Giorno :
“NON SAPEVANO LEGGERE E ALLORA GUARDAVANO LE FIGURE…
Anche Gad Lerner, che pure ha preso la tessera del Piddì, si stupisce che la compagna Bresso ( e i suoi assessori & funzionari) abbiano firmato nel 2006 i contratti “derivati” con un consorzio di banche d’affari composta da Intesanpaolo, Dexia e Merril Lynch (Ma con quest’ultima è stato raggiunto un accordo che pare ci sia già costato 20 milioni di euro)… http://www.gadlerner.it/2013/07/06/i-derivati-del-piemonte-comprati-senza-sapere-linglese  
Con sottile ironia annota a margine della vicenda: “una delle tesi della difesa, che rimarca anche con toni surreali, lo spirito del tempo degli anni nei quali gli enti locali giocavano con la finanza: gli avvocati della Regione hanno infatti rivelato come il funzionario che firmò i contratti con le due banche non sapeva l’inglese, e di conseguenza non era in grado di capire la natura del derivato che stava sottoscrivendo”… Non sapevano leggere, e allora guardavano le figure…”
http://claudiogiorno.wordpress.com/2013/07/08/non-sapevano-leggere-e-allora-guardavano-le-figure/

7 luglio 13 Corriere :
“DERIVATI «ERANO IN INGLESE, NON CAPIVAMO» L’ULTIMA DIFESA DELLA REGIONE PIEMONTE
L’ex giunta Bresso decise di finanziarsi emettendo sul mercato 1,8 miliardi di bond, proteggendosi con strumenti “derivati”…”
http://www.corriere.it/economia/13_luglio_07/derivati-piemonte-contratti-bresso-regione_7addc11e-e710-11e2-a870-69831ea32195.shtml

LA NUOVA TORINO-LIONE E 3° VALICO SI FARANNO LO STESSO!
9 luglio 2013 Repubblica :
LUPI ALLA COMMISSIONE "LA TAV, OPERA FONDAMENTALE"
Il ministro dei Trasporti: "Non è vero che la Francia la considera un'opera secondaria"

La Tav Torino Lione "è un'opera per noi fondamentale, andremo avanti nel confronto con chi non la ritiene tale".
Lo ha affermato il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi rispondendo a una domanda in commissione Trasporti della Camera precisando che "non è vero che la Francia la considera un'opera secondaria, tanto che rientra nella flessibilità concessa dall'Unione europea a Italia e Francia".
Comunque, ha concluso, siccome l'accordo sulla Tav va ratificato dal Parlamento francese e da quello italiano "saranno loro a dire se è un'opera secondaria o fondamentale".
E' il secondo ministro nel giro di 24 ore che ribadisce la priorità della Torino-Lione. Ieri, proprio a Torino, lo aveva fatto il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonaro, sostenendo che la "Tav va fatta senza se e senza ma"
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/07/09/news/lupi_alla_commissione_la_tav_opera_fondamentale-62662587/

INTERMODALITA’: SOLUZIONE INNOVATIVA PER IL TRASPORTO DELLE MERCI TRA ITALIA E FRANCIA
Giunto al termine il progetto Interalpes dedicato all’intermodalità
L’Italia è il secondo paese cliente e fornitore della Francia, il primo se si considera la Regione Rhône-Alpes.
Nel 2011 oltre 42 milioni di tonnellate di merci sono transitati attraverso le Alpi italo-francesi, ma solo l’11% ha viaggiato su ferrovia: ben poco se lo si paragona al 31% del traffico tra Italia e Austria e al 64% tra Italia e Svizzera.
Le differenze dipendono da problemi strutturali legati alla conformazione della linea ferroviaria storica, fortemente inadeguata (l’elevata pendenza per accedere al tunnel del Moncenisio, a oltre 1300 metri di altezza, si traduce nella necessità di 3 locomotive per trainare e spingere i treni e in un aumento dei costi nell’ordine del 60%).
Ma anche il traffico stradale è scarsamente competitivo: basti pensare che i pedaggi dei tunnel di Fréjus e Monte Bianco sono i più elevati dell’arco alpino.
Le conseguenze per gli scambi economici tra Italia e Francia sono pesanti: con un potenziale di 65 milioni di tonnellate e un traffico di 42, oltre 20 milioni di tonnellate sono perdute perché prendono altre strade e altre ferrovie….”
http://www.provincia.torino.gov.it/cgi-bin/ufstampa/comunicati/dettaglio_agenzia.cgi?id=8686

9 luglio 2013 ANSA:
“TERZO VALICO: DA CIPE 763 MLN PER PRIMO LOTTO
Lupi, per il secondo ci sono 21 milioni di euro in cassa
In arrivo 763 milioni di euro destinati al Terzo Valico dalla prossima riunione del Cipe di venerdì prossimo. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi augurandosi che "il primo lotto si chiuda, Riguardo al secondo lotto, ci sono 21 milioni di euro in cassa, da qui al 31 dicembre e sono più che abbondanti". "Finalmente vedo chilometri che avanzano. Invece le polemiche sterili non fanno procedere le opere infrastrutturali" ha aggiunto Lupi in audizione alla Commissione Trasporti della Camera. Dopo l'ok del Cipe, convocheremo un tavolo con tutti gli attori coinvolti per decidere cosa fare per avanzare l'opera. "Mi auguro - ha concluso - che questa telenovela finisca con i fatti"..
http://www.a-realestate.it/news/curiosita/130709_cipe_terzo_valico.html

CON IL CONTRIBUTO DELLA MAGISTRATURA E DI NUMA & SOCI

6 luglio 13 ANSA :
“TAV : FALSO ALLARME, AMBIENTALISTI INDAGATI
Denunciarono in procura pericolo frana su cantiere
Due esponenti ambientalisti piemontesi, legati al movimento No Tav, sono indagati per procurato allarme dalla procura di Torino. Lo scorso maggio denunciarono alla magistratura i pericoli provocati - spiegarono - dall'incombenza di una frana sul cantiere Tav a Chiomonte, ma in seguito sono stati smentiti da un rapporto dell'Arpa”.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/07/06/Tav-falso-allarme-ambientalisti-indagati_8985029.html

7 luglio 13 Stampa :
“TAV, NESSUN PERICOLO DI FRANA" INDAGATI GLI AMBIENTALISTI
Nei guai i presidenti di Legambiente e Pro Natura

Paola Italiano
La relazione degli ambientalisti è smentita da un rapporto dell'Arpa, chiesto dal pm Padalino, da cui risulta che l'esistenza della frana risale a un periodo tra i 5 e i 10 mila anni fa
Nessuna frana incombente sul cantiere Tav di Chiomonte, preoccupazioni infondate sul pericolo per gli operai al lavoro in Val Clarea: e fu così che i denuncianti si ritrovarono indagati.
La procura di Torino ipotizza il reato di procurato allarme nei confronti di Mario Cavragna, presidente di Pro Natura Piemonte, e di Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta, che lo scorso maggio presentarono un esposto sui presunti pericoli per il distacco di enormi macigni a monte del viadotto Clarea e per l'assenza, a loro dire, delle reti paramassi previste dai lavori….”
https://www.swas.polito.it/services/Rassegna_Stampa/dett.asp?id=4028-174455301

9 luglio 2013 Stampa :
STALKING CONTRO OPERAIO DEL TAV GIÀ QUATTRO GLI ATTIVISTI INDAGATI
Acquisite dalla Digos le memorie di telefoni, smartphone e computers
Massimo Numa Susa
Proseguono le indagini della procura (pm Andrea Padalino e Anotonio Rinaudo) sul caso di stalking ai danni di un operaio che lavora n el cantiere Tav di Chiomonte, vittima di telefonate anonime, pedinamente e minacce rivolte anche alla suasua famiglia. 
Ieri è stato perquisito Paolo P., un noto attivista No Tav di Susa.
Acquisite, come negli altri casi, le memorie di telefoni, supporti digitali e pc.
Una volta completata l’operazione di «catturare» file, immagini, testi, i supporti digitali vengono subito restituiti alle persone inquisite.
Dopo Lele Rizzo, il numero 3 del centro sociale Askatasuna, anche blogger di Huffington Post, sono stati coinvolti Emanuele M. di Coazze e e un quarto attivista, Alberto S., residente a Condove.
Intanto prosegue l’inchiesta per identificare il «vero» autore dell’ingiunzione firmata nel gennaio scorso dal geometra Giuseppe Peirolo, responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Chiomonte, ora indagato per «false comunicazioni al pm».  
Al centro dell’indagine, l’ingiunzione firmata appunto dal geometra il 30 gennaio 2013, in cui veniva ordinato a Ltf di rimuovere entro 90 giorni reti, recinzioni e cancelli nelle aree esterne al cantiere dell’Alta Velocità….
Secondo una prima ricostruzione, il geometra Peirolo era sottoposto a un intenso pressinh da parte di una coppia di attivisti No Tav, che si presentavano, dal settembre 2012, spesso in Comune e proprio nell’ufficio del funzionario, forse oggetto di una possibile estorsione….” 
http://www.lastampa.it/2013/07/09/cronaca/stalking-contro-operaio-del-tav-gia-quattro-gli-attivisti-indagati-vn2LgXJN6lOXgYFmwhenjO/pagina.html

10 luglio 2013 FQ :
“NO TAV, FERITI DALLE FORZE DELL’ORDINE. MA I PM CHIEDONO L’ARCHIVIAZIONE
Il 3 luglio 2011 due anarchici di Modena sono stati arrestati in Val di Susa durante gli scontri. Carabinieri e poliziotti hanno provocato loro lesioni, ma secondo la procura l’azione sarebbe stata “repentina, imprevedibile e impossibile da impedire”
di Andrea Giambartolomei
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/10/no-tav-colpiti-a-calci-dalle-forze-dellordine-ma-pm-chiedono-larchiviazione/652515/

11 luglio 13 Torino today  :
“PROCESSO SCONTRI NO TAV: INDAGATO UN CARABINIERE
Calci e manganellate a due attivisti No Tav, indagato un Carabiniere

Il nome di un carabiniere è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Torino in relazione a un episodio avvenuto il 3 luglio 2011 durante gli scontri fra No Tav e forze dell'ordine davanti al cantiere di Chiomonte…”
http://www.torinotoday.it/cronaca/processo-no-tav-carabiniere-imputato-indagato.html

11 luglio 13 Repubblica :
“SCONTRI NO TAV, CARABINIERE INDAGATO
I difensori degli antagonisti: “Ha picchiato i manifestanti”
http://95.110.252.214/VoloData/GetData/Default.ashx?param=ZG9jaGFzaD00QjRFRDJFQjU2MEQxQzJFQzUzOEM3QjFBQTdEQTZEOUY3MjAzQzlCNTZENUIwMjBENDAzRDREQzUwNzdDQ0E5JnR5cGU9UERG

11 luglio 2013 Stampa :
PIETRE, BOMBE CARTA E BENGALA NUOVO ATTACCO AL CANTIERE TAV
Cinquanta attivisti a volto coperto fanno irruzione a Chiomonte.
Le forze dell’ordine rispondono usando gli idranti e i lacrimogeni

Massimo Numa
Il cantiere “Ltf” per l’Alta velocità a Chiomonte è stato attaccato in serata da un gruppo di 50 attivisti a volto coperto. Pietre, bombe carta e bengala sono stati lanciati all’interno dell’area contro i lavoratori e le forze dell’ordine.  
La polizia ha risposto con un fitto lancio di lacrimogeni e con l’utilizzo di idranti. Dai cancelli sono usciti anche i reparti antisommossa di polizia e carabinieri mentre sul cantiere continuavano a piovere altri bengala”.
http://www.lastampa.it/2013/07/11/cronaca/pietre-bombe-carta-e-bengala-nuovo-attacco-al-cantiere-tav-gCe84DP613yiUYjmIaZiFK/pagina.html
FOTOGALLERY
http://www.lastampa.it/2013/07/11/multimedia/cronaca/tav-serata-di-guerriglia-al-cantiere-y1DqNG3bba5LnkxmJfsOhO/pagina.html

11 luglio 2013 Repubblica :
“TENSIONE AL CANTIERE TAV SCONTRI CON FORZE DELL'ORDINE
Una ventina di attivisti del movimento No Tav razzi e petardi contro le recinzioni di Chiomonte. La polizia li ha dispersi lanciando lacrimogeni

Nuove tensioni al cantiere della Torino-Lione di Chiomonte. Poco prima di mezzanotte, una ventina di attivisti del movimento No Tav hanno lanciato razzi e grossi petardi contro le forze dell'ordine dopo avere tentato di danneggiare le recinzioni. Poliziotti e carabinieri sono usciti dal cantiere, dove si stanno svolgendo i lavori propedeutici alla nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità, e hanno disperso i manifestanti sparando alcuni lacrimogeni”.
http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/07/11/news/tensione_al_cantiere_tav_scontri_con_forze_dell_ordine-62771245/

8 luglio 2013 Repubblica :
“FREJUS BIS, BARDONECCHIA S'INCARTA SULLE COMPENSAZIONI PER IL TRAFORO
Fabio Tanzilli
…. La goccia che ha fatto traboccare il vaso é scoccata durante l'ultimo consiglio comunale, convocato venerdì sera in seduta straordinaria proprio dal sindaco, per discutere come unico punto all'ordine del giorno il documento da sottoscrivere con Sitafe Provincia di Torino per la collocazione dello smarino estratto dalla montagna (circa 600mila metri cubi), e per le prime opere di compensazione.
Il consiglio é saltato perché mancava il numero legale, ma il grande assente è stato proprio il primo cittadino Borgis, che poco prima dell'incontro ha giustificato la sua assenza, dicendo che di ritorno dal mare aveva fuso il turbo dell'auto.
Il consigliere di minoranza Maurizio Pelle attacca: «L'amministrazione in carica é negligente, non riesce a gestire la trattativa con Sitaf - accusa - faremo una mozione di sfiducia, e non escludiamo di rivolgerci alla Procura di Torino».
Anche perché nella maggioranza, un terzo dei consiglieri che approva le delibere lavora alle dipendenze di Sitaf (tre su nove), e la loro partecipazione é indispensabile per non far cadere il numero legale.
Forse anche per questo si avverte troppa «timidezza« del Comune con la società dell'Autofrejus, per cercare di ottenere i 5,8 milioni per le opere compensative: «A marzo é stata fatta una generica richiesta per adeguare il palasport e il ponte di ingresso del paese - aggiunge Pelle - ma intanto due Comuni francesi, stanno già soffiando via una parte del denaro delle compensazioni»….”
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/07/08/frejus-bis-bardonecchia-sincarta-sulle-compensazioni-per.html

CRONACA PARLAMENTARE :
 “BERSANI: MICA VOLEVO FAR L'ALLEANZA CON GRILLO, SON MICA MATTO!”
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OARLx5oKBUw#at=364

“MARCO SCIBONA LEGGE IN SENATO LA LETTERA DELLA CITTADINA VALSUSINA TITTONEL”
http://www.youtube.com/watch?v=u-gTsiZgPpU

5 luglio 13 Manifesto :
CHE NESSUNO CI AIUTI
di Marco Bersani, Attac Italia
A partire dal marzo 2010, Unione Europea e Fondo Monetario Internazionale hanno “salvato” la Grecia con ben 23 tranches di finanziamento, pari ad un totale di 206,9 miliardi di euro . Senza naturalmente fornire alcuna informazione sull’utilizzo di queste enormi cifre provenienti da fondi pubblici.
E’ solo grazie ad uno studio condotto da Attac Austria che siamo in grado di affermare come il 77% di questi fondi siano andati a beneficio diretto o indiretto del settore bancario e finanziario.
Infatti 58,2 miliardi (28,13%) sono serviti a ricapitalizzare le banche greche; 101,33 miliardi (48,98%) sono andati ai creditori dello Stato (fra questi 55,44 miliardi per rimborsare i buoni del Tesoro in scadenza, 34,6 miliardi come incentivo per ottenere l’accordo dei creditori sulla ristrutturazione del debito nel marzo 2012); 11,3 miliardi (5,4%) sono stati destinati al riscatto del debito nel dicembre 2012; 0,9 miliardi (0,43%) hanno rappresentato il contributo della Grecia al finanziamento del fondo di salvataggio europeo (MES)….”
http://www.perunanuovafinanzapubblica.it/che-nessuno-ci-aiuti/

NO F 35 :
6 luglio 13 Quotidiano Piemontese :
“A NOVARA PROTESTANO I VIGILI DEL FUOCO: DATE A NOI I SOLDI DEGLI F35
I vigili del fuoco scendono in piazza ed il 13 luglio saranno nella piazza del municipio di Bellinzago per prendere parte alla notte bianca. Si presenteranno con la loro divisa, la stessa di cui contestano la qualità.
 I vigili del fuoco denunciano divise che si strappano, guanti sulla cui etichetta c’è scritto che non devono venire a contatto col fuoco e caschi che al contatto col calore si deformano. Alcuni caschi sono stati addirittura già ritirati. E proprio i caschi diventano il simbolo di questa protesta.
L’Unione sindacale di base (Usb) nazionale dei vigili del fuoco fa infatti sapere che l’Italia spenderà 500 mila euro per ognuno dei caschi dei piloti che guideranno i contestatissimi F35 di cui si sta discutendo l’acquisto in parlamento.
L’Usb chiede che gli F35 non vengano acquistati e che parte di quella enorme spesa venga invece destinata al lavoro, al soccorso e allo Stato sociale. In particolare a mettere i vigili del fuoco nelle migliori condizioni per operare al servizio della popolazione”.
http://www.quotidianopiemontese.it/2013/07/06/a-novara-protestano-i-vigili-del-fuoco-date-a-noi-i-soldi-degli-f35/

IN ITALIA IMPIANTI PERICOLOSI : SE NE STANNO ACCORGENDO ORA!
8 luglio 2013 Stampa :
“BLACK OUT ALLA RAFFINERIA ENI “LIQUIDO IN MARE A TARANTO”
Fumo e fiamme visibili a chilometri di distanza.
La causa potrebbe essere un nubifragio.
Gli ambientalisti: «Materiale grigiastro in acqua»
http://www.lastampa.it/2013/07/08/italia/cronache/black-out-alla-raffineria-eni-liquido-in-mare-a-taranto-d3FEm6XpTOf9cXp8xQ0AAK/pagina.html

10 luglio 13 Repubblica :
“TARANTO, MALORI PER LA PUZZA DI GAS
l'Eni nel mirino di Procura e Arpa

Convocati i dirigenti dopo l'ultimo incidente che ha provocato sversamento in mare e fumo nero. Centinaia le segnalazioni di cittadini per l'aria irrespirabile, sette i pazienti cronici ricoverati per complicazioni. Indaga anche il ministero…”
di Sonia Gioia
http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/07/10/news/taranto_invasa_dalla_puzza_di_gas_decine_di_malori_l_aria_irrespirabile-62718870/?ref=HREC2-4
FOTO - Il fumo nero dalla raffineria
http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/07/08/foto/eni-62640824/1/#1

9 luglio 13 Corriere :
“LO STIVALE DEI 1142 SITI A «RISCHIO-SEVESO» AL NORD IL 50 % DEGLI IMPIANTI PERICOLOSI
Aziende chimiche, siderurgia, raffinerie: ecco dove possibili incidenti possono trasformarsi in catastrofi. «Più controlli»
La mappatura Condotta dall'Ispra, l'agenzia governativa per l'ambiente…”
http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_09/italia-rischio-seveso-1142-stabilimenti-industriali-pericolosi_e78a9bb4-e898-11e2-ae02-fcb7f9464d39.shtml

9 luglio 2013 Eco dalle città :
“GUASTO AL GERBIDO, L'ARPA : IL CONTROLLO SULLE EMISSIONI DEV'ESSERE CONTINUO. IN ARRIVO UN GRUPPO ELETTROGENO
Il 2 maggio, a pochi giorni dall'avvio, il termovalorizzatore del Gerbido ha smesso di funzionare per la mancanza di corrente dovuta a un guasto, che ha causato anche l'interruzione del sistema di monitoraggio dell'Arpa sulle emissioni inquinanti.
L'Arpa impone che si predisponga un gruppo elettrogeno per evitare simili interruzioni
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=375566

11 luglio 2013 Stampa :
“POLVERI SOTTILI, DALL’EUROPA ARRIVA LA GRAZIA PER IL PIEMONTE
A Torino dal 2003 al 2011 è stata registrata una netta riduzione delle concentrazioni di Pm10
Annullata la procedura d’infrazione
La Regione risparmierà 16 milioni…”

Maurizio Tropeano
http://www.lastampa.it/2013/07/11/cronaca/polveri-sottili-dalleuropa-arriva-la-grazia-per-il-piemonte-2Zo6m1dAuLe1f0vrJx6rQP/pagina.html

8 luglio 2013 Greenreport :
“NELL’ARTICO SPUNTA L’ISOLA NUCLEARE PER I RIFIUTI RADIOATTIVI RUSSI
Bellona: «Parco di divertimenti o un borgo da favola del nucleare?»
Una cosiddetta “isola nucleare” è stata ricavata a Murmansk, nel porto dei rompighiaccio russi di Atomflot, per concentrarci tutto il combustibile nucleare esaurito potenzialmente pericoloso e per stoccare le scorie radioattive solide, consentendo una maggiore sorveglianza e di esporre a minori dosi di radiazioni i lavoratori…”

http://www.greenreport.it/news/energia/nellartico-spunta-lisola-nucleare-per-i-rifiuti-radioattivi-russi/

giovedì 27 giugno 2013

Live from Istanbul


giovedì 30 maggio 2013

Processi a antirazzisti e NOTAV, Palestina, NOMUOS, disoccupati e lavoro, rifiuti, NOGuerre e aggiornamenti.

GIOVEDI’ 30 MAGGIO
ORE 9 maxi aula 3 ingresso 15, tribunale di Torino corso Vittorio Emanuele 140
SECONDA UDIENZA PROCESSONE AGLI ANTIRAZZISTI

ORE 21 a CHIERI presso Laboratorio Politico il Cubo - piazza Dante
TANTURA: PARLANO LE PROVE
A sessantacinque anni dal massacro nel villaggio palestinese di Tantura (23 maggio 1948), LabPol Cubo (Piazza Dante - Chieri) ospita Marco Gobetti, che legge brani da "Controcorrente" e da "La pulizia etnica della Palestina" di Ilan Pappe.
Interviene Alfredo Tradardi, che con ISM Italia ha curato la traduzione e promosso la pubblicazione di entrambe le opere dello scrittore israeliano e di numerosi suoi articoli.

ORE 21 CIRIE' presso SOCE - via Matteotti 16
SERATA SULLA SITUAZIONE IN PALESTINA CON MUSTAFA AZIZI,
giovane videomaker di Nablus che presenterà alcuni cortometraggi girati nel suo Paese.
- Breve presentazione campo di lavoro in Palestina 2013
- Presentazione di Mustafa Azizi : il suo lavoro, il contesto in cui vive, le problematiche che affronta nei suoi video
- Proiezione dei video (3 video, circa 10 min ciascuno)
Tavolino con prodotti palestinesi provenienti da Nablus e Hebron
INGRESSO GRATUITO CON TESSERA ARCI
(l'iniziativa verrà replicata a Torino il 4 giugno, seguiranno dettagli)

VENERDI’ 31 MAGGIO
ORE 9.30 Aula Bunker corso regina 540 Torino Zona Vallette - a pochi passsi dal carcere-
(Bus 29 Direzione Casa Circondariale CAP, in auto parcheggio fra il carcere e la Centrale del Teleriscaldamento)
UDIENZA PUBBLICA PROCESSO A 52 NOTAV
per gli scontri del 27 Giugno e 3 Luglio  2011 in Valle di Susa, in cui il Giudice dovrebbe rispondere sulla richiesta di costituzione da parte del Governo
Report della precedente udienza del 14 marzo in cui le parti civili rispondono alle obiezioni del legal team NO TAV (
da Simonetta Zandiri  su https://www.facebook.com/notes/simonetta-zandiri/processo-52-no-tav-udienza-14-marzo-le-parti-civili-rispondono-alle-obiezioni-de/10151605506152380)

ORE 15.30 in Piazza Castello lato via Garibaldi
PRESIDIO CON VOLANTINAGGIO NOMUOS
In collegamento e solidarietà con lo SCIOPERO GENERALE A NISCEMI CONTRO IL MUOS, dalle 8 alle 14, proclamato dal Comitato No MUOS di Niscemi, dal Comitato Mamme NO MUOS e dal Coordinamento regionale dei Comitati NO MUOS.
“…tutte le attività lavorative, economiche e commerciali di Niscemi si fermano per ribadire ancora una volta che la popolazione niscemese non vuole il MUOS e le 46 antenne della base NRTF, non vuole che questa terra sia il luogo da cui si dirama una strategia criminale volta a tenere il mondo sotto la minaccia militare e nucleare, ma rivendica il diritto alla pace, alla salute, a vivere in un ambiente sano, all’autodeterminazione.
Solo la lotta dal basso, l’azione diretta, i blocchi ai cancelli, la mobilitazione incessante a Niscemi, in Sicilia e fuori dell’Isola, possono realmente smilitarizzare la Sughereta.
Niscemi è una città devastata dal clientelismo, dalla cultura della delega e della rassegnazione; da anni subisce scarsezza di acqua e inquinamento delle falde, esalazioni del petrolchimico, crisi dell’agricoltura, viabilità da terzo mondo, mancanza di lavoro per i giovani.
… Su indicazione del coordinamento regionale dei comitati NO MUOS, il sindacato di base Cub fornisce la copertura sindacale a quanti si asterranno dal lavoro.
No alla costruzione del Muos, SÌ allo smantellamento delle 46 antenne.
La Sicilia non è zona di guerra, via le basi USA dalla nostra terra…”

ORE 18 Torino, in C Brescia 22
RIUNIONE LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, CANTIERISTI
Per fare il punto dell’attività fin’ora svolta e decidere  e organizzare  le prossime iniziative,
MARTEDI’ 4 GIUGNO ORE 10
PRESIDIO davanti alla Regione Piemonte in via Alfieri 15
DALLA RICHIESTA DI INCONTRO:
“La presente, a nome del “Comitato disoccupati, del Sindacato Intercategoriale Cobas, del Comitato cantieristi”, per chiedere incontro il giorno 4 giugno 2013 con il Consiglio Regionale e in particolar modo anche con l’Assessorato al Lavoro e Formazione.
Tale richiesta di incontro fa seguito alla Vs lettera del 27-6-2012 Prot 26121/A00010, in cui diceva :“…sono in attesa che la giunta Regionale fornisca elementi al riguardo , anche in relazione all’ipotizzata comunicazione alla Commissione competente circa lo stato di attuazione del Piano
straordinario per l’occupazione …Tuttavia , sarà mia cura tenerla informata degli ulteriori sviluppi e nell’assicurarla che seguirò la questione con la massima attenzione”.
A oggi, purtroppo, dopo circa 1 anno, constatiamo che nessuna risposta ci è pervenuta al riguardo, anche rispetto al fatto che la situazione occupazionale in Piemonte e in particolare a Torino, si è ulteriormente aggravata….”

ORE 18 presso Centro Documentazione "Latifa Sdairi" - via Saluzzo 13 - Torino
AFRICA WITHOUT BORDERS
Una chiacchierata con un compagno Amazigh sui 50 anni dell'Unione Africana e sulle lotte dei popoli africani per la propria autonomia, dai Saharawi ai Berberi.
Con...musica dal vivo! (chitarra e voce)
Aperitivo bellavita (porta quello che vuoi trovare)

ORE 20.45 presso il Salone Polivalente di Givoletto
SERATA INFORMATIVA SULLA"OPERAZIONE TAV "IN VAL DI SUSA
La serata sarà condotta da Luca Giunti, esperto naturalista della comunità montana valsusina.e saranno presenti gli autori del libro :
“BINARIO MORTO. Alla scoperta del Corridoio 5 e dell'Alta velocità che non c'è”,
Luca Rastello e Andrea De Benedetti  che racconteranno il viaggio nel corridoio 5 che non c'è.
Organizzata dal comitato No Tav  Torino e cintura in collaborazione con il comitato No Tav Cirie'-Valli di Lanzo

ORE  21 Trofarello al centro Marzanati in Via Cesare Battisti 25
SERATA SUI RIFIUTI
Una gestione sostenibile dei rifiuti è davvero possibile?
Esiste un'alternativa all'attuale modello di smaltimento dei rifiuti basato principalmente sull'incenerimento e le discariche?
Cercheremo di capire come funziona la gestione dei rifiuti a Torino e provincia, se davvero è indispensabile il nuovo impianto di incenerimento del Gerbido.
L'alternativa esiste e consiste in nuova politica ecosostenibile
che mira a considerare i rifiuti non come un problema ma come una risorsa, contrapponendosi all'attuale modello portato avanti da una classe politica impreparata, disinteressata o corrotta che ha alimentato lo sviluppo delle Ecomafie.
RAPHAEL ROSSIi: ex Amministratore e vicepresidente Amiat, Fondatore della ESPER, ente di studio per la pianificazione ecosostenibile dei rifiuti, Consulente del Comune di Parma c/o IREN
DAVIDE BONO: consigliere regione Piemonte M5S
GIORGIO BERTOLA: comitato NO INC TORINO

SABATO 1 GIUGNO
DALLE 9,30 ALLE 19 Comitato di quartiere Madonna del Pilone Corso Casale 212
(dalla stazione Porta Nuova bus n. 61, altri bus 30,54,66)
LAVORO E NON LAVORO AL TEMPO DEL FISCAL COMPACT
Convegno delle lavoratrici e dei lavoratori
Sono stati invitati la segreteria provinciale della Fiom, le organizzazioni sindacali di base, “La CGIL che vogliamo” e la “Rete 28 aprile”, i delegati e le delegate delle principali aziende della provincia di Torino, le/i compagni della Ri-Maflow di Trezzano, nonché diversi esponenti dei movimenti  “sociali”.
Interverranno, tra gli altri, Giorgio Cremaschi (CGIL), Emilia Papi (USB), Cosimo Scarinzi (CUB), Eliana Como e Sergio Bellavita (Fiom), un esponente del SI.Cobas, Rossana Becarelli (comitato 21 marzo).

DALLE 15 ALLE 19 a Venegono Superiore (VA) Via della Missione 12, presso il Castello dei Comboniani
ARMI, GUERRE, TERRITORIO
INCONTRO/CONVEGNO: Dobbiamo per forza fabbricare armi, fare guerre, uccidere, o abbiamo il diritto di vivere pacificamente e di restare umani?
Introduzione a cura di Alex Zanotelli
1) DALLE NUOVE STRATEGIE MILITARI DI USA, NATO, ITALIA, UE, CSCE alle “Nuove guerre” e al“terrorismo umanitario”, dal 1990 ad oggi. (Manlio Dinucci)
2) IL DIRITTO INTERNAZIONALE “DELLA PACE, PER LA PACE” sotto i colpi della guerra: cosa resta dello Statuto dell’ONU e dell’art. 11 della costituzione italiana.
3) GUERRA S.P.A.. IL “COMPLESSO MILITAR-INDUSTRIALE”: basi militari e industria bellica. Il caso Finmeccanica. (Rossana De Simone e Antonio Mazzeo)
4) COMMERCIO DI ARMI e “Nuovo ordine militare internazionale”. (Giorgio Beretta)
5) GUERRA E INFORMAZIONE, l’informazione manipolata come arma di “distrazione di massa”.(Carlo Remeny)

ORE16 Bologna, Piazza Del Nettuno
MANIFESTAZIONE CONTRO I LICENZIAMENTI
degli operai della logistica a Bologna voluti dalla Granarolo e dalla lega coop
CONTRO IL DECRETO DITTATORIALE  DELLA "COMMISSIONE DI GARANZIA SCIOPERO"
che limita il diritto di sciopero per gli operai della logistica con un semplice  "parere" e consultando unicamente padroni e polizia
PER IL SOSTEGNO ALLA LOTTE DEGLI OPERAI DELLA LOGISTICA.
Per la difesa delle condizioni di vita e di lavoro proletarie.
Per i diritti ai lavoratori.
Info & aggiornamenti su www.sicobas.org
1°GIUGNO: SIAMO TUTTI FACCHINI! CORTEO A BOLOGNA…”

ORE 21 Sala  Polivalente di Via Valter Fontan n. 103 a Bussoleno (TO) 
SERATA DI SOLIDARIETA' PER LORENZO, NICOLAS E STEFANO
Balli occitani con Silvio Peron, Libera Suoneria, Ilio Amisano ed altri.
Nel corso della serata verrà effettuata una raccolta di offerte libere per aiutare i ragazzi di Novalesa Lorenzo, Nicolas e Stefano che hanno visto interrotto il loro sogno di vita a causa dell'esplosione di un residuato bellico, ed avendo subito gravi lesioni, sono costretti ad affrontare pesanti e continue cure. Aiutiamoli!
Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 339/5773735 - 0122/49874.
Le offerte a sostegno delle spese mediche per Lorenzo, Nicolas e Stefano possono essere effettuate sul c/c postale intestato a: PEZZONI Gilberto - IBAN IT-79-Z-07601-01000-0000-93438463

DOMENICA 2 GIUGNO
DALLE 9 ALLE 14 a Venegono Superiore (Va) Via della Missione 12, presso il Castello dei Comboniani, continua il CONVEGNO : ARMI, GUERRE, TERRITORIO
LE ALTERNATIVE ALLA GUERRA (Aboliamo la guerra, Obiezioni alla guerra, Difesa popolare non armata e nonviolenta, Smilitarizzazione del territorio, Riconversione dell’industria bellica, Economia di giustizia per la pace).
LE INIZIATIVE DI BASE CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DEI TERRITORI E LE PRODUZIONI BELLICHE (confronto tra esperienze recenti e passate, alla ricerca di strategie e strumenti più efficaci)
IL FORUM CONTRO LA GUERRA, PROSPETTIVE
Sono invitate a partecipare le realtà di movimento che lottano contro la militarizzazione dei territori e le produzioni belliche, per un confronto tra esperienze recenti e passate, alla ricerca di strategie e strumenti più efficaci per le lotte attuali e future.
A cura delle comunità in lotta contro le basi e le produzioni militari
Comitato NO-M346 del varesotto - Movimento NO-F35 del novarese

DALLE 9,30 ALLE 13,30 Comitato di quartiere Madonna del Pilone Corso Casale 212
LAVORO E NON LAVORO al tempo del Fiscal Compact
L’assemblea si divide in due commissioni per discutere di:
Salario e lavoro, progetti di legge in materia e strumenti di lotta”;
Occupazione, nazionalizzazioni, intervento pubblico, autogestione”.
La divisione in due ampie commissioni serve per approfondire specificatamente le due tematiche e permettere il maggior numero di interventi.
ORE 11 RIPRESA DEL DIBATTITO IN ASSEMBLEA GENERALE

ORE 10 presidio NOTAV di Venaus
PASSEGGIATA IN CLAREA
PORTARSI PRANZO AL SACCO
Organizza il komitato giovani no tav e il kollettivo studenti autorganizzati di Torino in vista del campeggio studentesco che inizia GIOVEDI’ 13 GIUGNO
Per qualsiasi informazione: 3388043321 (Luca) campeggio.studenti.notav@gmail.com.
Facebook: Komitato Giovani Notav – Kollettivo Studenti Autorganizzati (Torino)

ORE 13.30 - 17.30 a Bologna in piazza Santo Stefano.
LA COSTITUZIONE NON È COSA VOSTRA
Libertà e Giustizia manifesterà in difesa della Costituzione.
Manifesto firmato da Gustavo Zagrebelsky, presidente di LeG.

Altre iniziative su :
Per aggiornamenti e documentazione NOTAV andare sui siti :
Attualità, Diario Tav, Libri, Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,

AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :

EMESSE LE OSSERVAZIONI DELLA COMUNITÀ MONTANA SUL
PROGETTO DEFINITIVO LINEA FERROVIARIA TORINO LIONE.
SI POSSONO SCARICARE DA :
Da TG Vallesusa 29 maggio 13 commento di Massimo Bonato :
“Emesse il 15 maggio scorso, e pubblicate sul sito della Comunità Montana Val Susa e Val Sangone il 22 maggio, le Osservazioni al Progetto definitivo della parte comune italo-francese, tratta in territorio italiano della linea Torino-Lione, non hanno forse ancora avuto il tempo per essere recepite dall’opinione pubblica, ma vale la pena che lo siano.
Sebbene il tempo concesso agli amministratori per la disamina di 29 scatoloni di disegni e relazioni sia stato eufemisticamente breve (30 giorni) il risultato prodotto consta di 87 pagine fitte di puntuali considerazioni, approvate con deliberazione della Giunta n. 43 del 15 maggio 2013 e poi inviate a ministero delle Infrastrutture, ministero dell’Ambiente, Regione Piemonte e LTF…”

VENERDI 24 MAGGIO VIDEO DELL'INTERVENTO DI TOMASO MONTANARI "LE PIETRE E IL POPOLO" ALL'INCONTRO DI S.AMBROGIO: http://youtu.be/weSNu4YL3_U
E di Paola Martignetti (http://youtu.be/ds_8Lsma6ko)
VIDEO che raccoglie alcuni momenti significativi della visita di Tomaso Montanari in Val di Susa: in visita alla Sacra di San Michele http://youtu.be/IZQ8JVHp0GE.

ANCORA VENERDÌ 24 MAGGIO C’E’ STATA UNA ASSEMBLEA INFORMATIVA A SUSA, indetta da un gruppo di consiglieri dell’attuale minoranza di susa e il Comitato NOTAV Susa-Mompantero.
Report del  TG Vallesusa di Leonardo Capella:
“FARAONI ED ESPROPRIATI
L’oggetto dell’assemblea, ricorda aprendo la serata la consigliera Antonia Fonzo, nasce dalla necessità di conoscere nei dettagli il nuovo progetto della linea Torino-Lione per le parti relative al territorio di Susa e in modo particolare alle procedure di esproprio. E non manca un accenno polemico rivolto alla maggioranza per non aver mai raccolto le sollecitazioni da più parti emerse, per una serata informativa e un Consiglio comunale aperto.
Doriana Tassotti, a nome del locale comitato No Tav, pone l’accento sulle compensazioni sottolineando come soprattutto la sicurezza nelle scuole sia elemento dovuto e non barattabile con un’opera.
Il primo tecnico a intervenite è l’ingegner Mario Cavargna che affronta l’intricato problema degli espropri, evidenziando alcuni elementi di criticità e ponendo l’accento sulla dilatazione dei tempi di esecuzione.  “Chi è espropriato è sfortunato, chi non è espropriato ma è nella zona è due volte sfortunato perché queste società sono senza scrupoli” sono le conclusioni a cui giunge.
Nel suo lungo intervento il presidente della Comunità Montana, Sandro Plano ha affrontato in prima battuta la risposta alla recente polemica apparsa sui giornali locali, affrontando poi il problema delle compensazioni con numerose esemplificazioni….”

24 MAGGIO 2013 TERZO VALICO:
CANTIERE VIA TECCI, ESITO PRIMA UDIENZA RICORSO TAR
“Oggi è stata resa nota l'ordinanza del TAR Liguria in seguito alla prima udienza del ricorso dei proprietari del terreno su cui sorgerà il cantiere della "finestra Polcevera" del terzo valico, in Via Tecci, a San Quirico, Genova, contro il Ministero delle Infrastrutture ed il Comitato Interministeriale Programmazione Economica (CIPE) e nei confronti di RFI e COCIV.
Il tribunale ha negato la sospensiva dei lavori perché, nelle parole del Presidente Santo Balba: la fattispecie dedotta in giudizio non sembra integrare il "caso di estrema gravità ed urgenza".
SI TRATTA QUINDI DI UN PARERE RELATIVO ALL'URGENZA, MENTRE QUELLO NEL MERITO ARRIVERÀ MOLTO PIÙ AVANTI, ed i motivi per opporsi al cantiere di Via Tecci ed all'opera rimangono comunque molti.
La lotta contro il terzo valico non si arresta, anzi si rilancia proprio stasera con un incontro pubblico a San Quirico, nella sala parrocchiale polivalente in Via Rolih, alle 2: ai problemi critici dell'opera, il movimento No TAV - terzo valico oppone un'altra idea di sviluppo e di utilizzo del nostro territorio che non si esaurisce certo con un provvedimento giuridico.
Comitato contro il Terzo Valico - Pontedecimo e San Quirico”

24 MAGGIO A PALERMO: BLOCCHI E SCONTRI TRA OPERAI E POLIZIA
“….centinaia di lavoratori ex PIP (Piani d'inserimento professionale), hanno manifestato a piazza Indipendenza la propria rabbia contro i palazzi dell'Assemblea Regionale Siciliana e della Presidenza della Regione Sicilia.
All'approvazione della finanziaria regionale, in cui veniva assegnato un sussidio di circa 800 euro a oltre tremila lavoratori, non ha infatti ancora fatto seguito l'erogazione di nessun assegno e le parole di Crocetta di ieri hanno fatto esplodere la protesta odierna.
Il Presidente della Regione Sicilia ha infatti invitato gli ex PIP a presentare domanda di disoccupazione, lasciando intendere che non gli sarebbe stato assegnato quanto riconosciuto dalla scorsa finanziaria….”

SABATO 25 MAGGIO TANTI NO TAV HANNO RISPOSTO ALLA CHIAMATA DI DON GALLO A GENOVA
Dal report di  TG Vallesusa di Gabriella Tittonel :
 “AL MIO FUNERALE VORREI TANTE BANDIERE BIANCHE E ROSSE, BANDIERE NO TAV…” – questo l’ultimo desiderio di don Andrea Gallo espresso ai suoi, alla sua famiglia, alla comunità di San Benedetto al Porto di Genova prima di morire, “prima del canto del gallo”….
Poi il Gallo terreno è partito, salutato dalle tante bandiere No Tav al vento e al sole che intanto s’era fatto un varco fra le nubi…
Ma io credo che il Gallo rimanga. Fra la sua gente, in mezzo a tutti coloro che credono che un vivere diverso è possibile, dove il cuore dell’uno impara a battere con quello dell’altro… Ed allora don Gallo arrivederci. Attraverso gli sguardi degli ultimi che verranno…

25 maggio 2013 Claudio Giorno
“IL CIELO SOPRA GENOVA
….Gonfaloni, striscioni e bandiere dell’ANPI, dei Centri Sociali, della Fossa dei Grifoni del Genoa di Fabrizio De Andrè, della Pace, degli Anarchici e dei Comunisti… e tante, tantissime bandiere No Tav! …
Abbiamo “preso messa”, come ha voluto “il prete”; come ha ricordato Moni Ovadia sul sagrato essere successo anche a lui – ebreo e ateo – di “dover pregare assieme al Gallo”…
Il cielo sopra Genova si è aperto e chiuso più volte come una fisarmonica che ha accompagnato la musica di strada e gli ha lasciato vedere non solo le “sue bandiere” ma “i suoi ultimi” partecipare alla liturgia, prendere l’eucaristia dalle mani del cardinale.
Uno striscione della “Tavola della Pace -Val Brembana, circolo Peppino Impastato”, appeso ai balconi del palazzo che si affaccia sulla Chiesa del Carmine, recita “Ciao Gallo, siamo rimasti orfani ma continueremo a camminare con te”.
I ragazzi del TDO ripiegano il “lenzuolo” bianco che ha tenuto la testa del corteo: “Hasta sempre comandante Gallo. Proseguiamo in direzione ostinata e contraria”.

ANCORA SABATO 25 MAGGIO MANIFESTAZIONE A BREUIL SUR ROYA IN DIFESA DELLA CUNEO NIZZA

DOMENICA 26 MAGGIO A VENAUS SI E’ SVOLTO UN PRANZO POPOLARE a base di prodotti tipici emiliano-romagnoli: gnocco fritto, vino e salumi tipici.
L'Emilia vuole in parte ringraziare il Piemonte e la Val di Susa, per l'impagabile sostegno dei NOTAV per i terribili giorni del TERREMOTO di un anno fa.
Dopo pranzo, un centinaio di NOTAV (con ampia presenza di compagni di Torino e Cintura),si sono spostati in auto a Giaglione per una PASSEGGIATA AL CANTIERE.
Report di una giornata in Clarea :
UNA DOMENICA DI LOTTA NO TAV IN VAL CLAREA
La valle è un fiume in piena… oppure una Bialera.
…Arrivati comincia la consueta battitura che oggi ha avuto come grande protagonista il cancello adiacente alla baita, cosa che ha notevolmente preoccupato le forze dell’ordine rinchiuse dentro il recinto. Dopo aver minacciato più volte la sortita in maniera ridicola, ed aver spostato l’idrante in pole position, si sono però visti costretti a dividersi, per presidiare un’altro cancello a sua volta preso di mira.
Poco dopo si sono trovati a dover fronteggiare il taglio delle nuove reti poste lungo il Clarea, a protezione della nuova strada in costruzione, dovendo uscire per forza dal cancello per evitare ulteriori danni.
Nonostante questo schieramento, un gruppo di attivisti è riuscito comunque a raggiungere la parte alta della nuova strada , sbeffeggiando con lo sventolare dello stendardo no tav, i poco attenti “difensori dell’ordine”.
Ma la “goccia che ha fatto traboccare il muro” è stata la deviazione di una bialera sui nostri terreni, vicino alla baita in latta, che già scorreva in cantiere canalizzata in un tubo….”
PHOTOGALLERY DI VENAUS E DELLA PASSEGGIATA IN CLAREA :
http://www.tgvallesusa.it/?p=1018#more-1018  

ALLE 22.30 SU RAI 3 È ANDATO IN ONDA OFF THE REPORT, il programma di inchieste curato da Milena Gabanelli e realizzato da giovani video giornalisti. 
MERITA VEDERLO E FARLO GIRARE!
Chi non è riuscito a vederlo direttamente, può vedere la parte relativa al TAV e al CORRIDOIO 5 (LA TORINO - LIONE, TRENI A NORDEST, TRENI A NORDOVEST, IL BIGLIETTO INFLESSIBILE), a questo link : http://www.dailymotion.com/daviluciano#video=x1090i4
IL CONFRONTO E’ VERAMENTE IMBARAZZANTE:
DA UNA PARTE Claudio Giorno, ling Tartaglia e altri testimoni e tecnici qualificati, compreso Bortolo Mainardi, commissario per il TAV Mestre Trieste e addirittura la Presidente PD del Friuli-Venezia Giulia Debora Serracchiani,  che argomentando giudicano inutile e irrealizzabile il Corridoio 5.
DALL’ALTRA, gli irriducibili SITAV veramente ridicoli: Fassino che dice che la linea non si ferma a Kiev, ma a Mosca, Virano che giustifica lo spostamento dell’inizio del Corridoio da Lisbona ad Algesiras, con la possibilità di un tunnel sotto lo stretto di Gibilterra per collegarsi, IN FUTURO, con le ferrovie del Nord Africa.
LTF e il ministero dei Trasporti si sottraggono all’intervista, Moretti, A.D. Ferrovie, nervosissimo si lamenta che non ci sono soldi per fare niente!
PROGRAMMA COMPLETO : con anche la parte del PIANO AEROPORTO e del IL MUOS:http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2013-05-26&v=220412&vd=2013-05-26&vc=3

MARTEDI 28 MAGGIO AL PROCESSO PER LA RESISTENZA AGLI SFRATTI DI MARZO SCORSO DI MARIANNA, SIMONA, CLAUDIA, al Palagiustizia di Torino, identificazioni a tappeto ripetute più volte, malgrado le udienze siano pubbliche.
Una cinquantina di ff.oo. in divisa e in borghese a controllare e far barriera tra pubblico e imputate. Testimonianze di uomini massicci e armati "colpiti" da tre ragazze in manette!
Descrizione della perquisizione, umiliante per noi che ascoltavamo, immaginarsi per chi l'ha subita.
Marianna agli arresti domiciliari, è stata salutata e abbracciata da alcuni amici, la giudice le ha chiamate effusioni indecenti ! Ma dove sta l’indecenza!

MARTEDI’ 28 MAGGIO PRESENTATO UN ESPOSTO SUI COSTI DEL CANTIERE DI CHIOMONTE
Report del TG Vallesusa di Leonardo Capella :
“Oggi, 28 maggio, nell’ufficio del Sindaco di Avigliana Angelo Patrizio, si sono riuniti i sindaci di Sant’Ambrogio, Rivalta, Villar Focchiardo e Avigliana, accompagnati da una rappresentanza di amministratori di Sant’Antonino, Meana, Condove e Almese.
 Sindaci e amministratori hanno convocato la conferenza stampa odierna per comunicare di voler procedere a un esposto alla Procura della Repubblica di Torino e a una segnalazione alla Corte dei Conti.
Motivo: le presunte anomalie relative ai costi e alle procedure d’assegnazione di alcuni appalti [solo due sono stati resi disponibili agli amministratori da LTF, N.d.R.]. Anomalie per le quali tutte le amministrazioni comunali dei presenti hanno approvato una delibera…”

MARTEDI’ 28 MAGGIO AL POLIVALENTE DI BUSSOLENO SI È TENUTA UN’ ASSEMBLEA SU : “QUALE IL FUTURO DI BUSSOLENO CON I CANTIERI DELL’ALTA VELOCITÀ?”
Dal report di TG Vallesusa di Gabriella Tittonel
Salone gremito ieri sera per l’incontro promosso dal sindaco di Bussoleno Anna Allasio per guardare con i cittadini al progetto dei cantieri che si potrebbero aprire con la nuova linea dell’alta velocità ferroviaria. Un incontro al quale hanno dato il loro prezioso contributo Sandro Plano, presidente della Comunità Montana, Luca Giunti, dello staff tecnico che si occupa della questione e l’ingegner Vela.
E incontro avvenuto in giorni significativi, che hanno visto domenica sera un chiaro servizio su Rai 3, redatto dai giornalisti della trasmissione “Report” dove si pongono tutta una serie di documentati interrogativi sull’utilità dell’opera e sulla sua condivisione a livello europeo.
Questo mentre vi era già stata una precedente trasmissione, sulla stessa rete, in “Ambiente Italia”, che poneva le stesse domande.
Domande che in ventiquattro anni di studi e ricerche molti nel popolo valsusino e no conoscono ormai molto bene.
Chiaro l’intervento di Plano, giunto dall’incontro tenuto nel pomeriggio della prima conferenza dei sindaci, che ha visto la quasi totalità dei sindaci contrari a questi interventi sul territorio e che ha sottolineato, tra l’altro, il ruolo del commissario Virano, un tempo ruolo tecnico ed ora divenuto politico….”

IL 2 GIUGNO RIVALTA ANTICIPA LO IUS SOLI
LA GIUNTA NOTAV DI RIVALTA NON E’ NIMBY…!
28 maggio 13 Stampa :
“…Durante la festa della Repubblica, il 2 giugno, IL SINDACO MAURO MARINARI conferirà la cittadinanza italiana simbolica a tutti i residenti rivaltesi stranieri nati in Italia.
«Il nostro Paese - si legge nel manifesto-cartolina - purtroppo non ha ancora una legge che stabilisca lo ius soli, il diritto per tutti coloro che nascono in Italia di essere immediatamente riconosciuti come cittadini italiani. L’approvazione di questa legge non è più rinviabile».

APPELLO al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale di Torino per la
TRASFORMAZIONE DI SMAT SPA IN AZIENDA SPECIALE CONSORTILE DI DIRITTO PUBBLICO
Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua
Comitato provinciale acqua pubblica Torino – via Mantova 34 Torino Cell. 388 8597492

AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838

SOLIDARIETÀ AL BAROCCHIO SQUATIn seguito all’incendio che ha devastato il 13 febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio, abbiamo deciso di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:
4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.

SALVIAMO IL MARIA ADELAIDE DI TORINO
In seguito alla delibera della Giunta Regionale del Piemonte n° 6-5519 del 14-3-2013, Regione Piemonte, inerente la riorganizzazione della rete ospedaliera è stata sancita la definitiva chiusura di alcuni ospedali e molti servizi importanti per la popolazione piemontese tra cui l’ospedale Maria Adelaide, Presidio Ospedaliero della Città della Salute e della Scienza di Torino.
Mediante questa petizione i cittadini firmatari dell’appello dichiarano la loro contrarietà alla dismissione delle attività di questo importante presidio ospedaliero pubblico e la loro opposizione all’annientamento del Servizio Sanitario pubblico…

ALCUNI ALTRI SERVIZI TV,  TG E QUOTIDIANI

ANONYMOUS VS SAP : MODULI PRECOMPILATI PER LA MUTUA DEGLI AGENTI IN VALSUSA
“Anonymous prosegue la campagna contro siti e piattaforme delle forze dell’ordine italiane in risposta alle perquisizioni e agli arresti contro hacktivisti compiuti il 17 maggio dal CNAIPIC (il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) e dai procuratori di Roma all’interno dell’operazione Tangodown….
Sono diversi i dati significativi che emergono,e  curiosando tra i tantissimi file ci è caduta l’attenzione su una parte di documentazione relativa alle manifestazioni No Tav seguite allo sgombero della Libera Repubblica della Maddalena nell’estate del 2011, in particolare alle giornate del 27 giugno e del 3 luglio: a quanto pare prima delle due giornate il SAP avrebbe diffuso tra i reparti mobili inviati in Val Susa alcuni documenti prestampati contenenti querele di ferimenti riportati durante le manifestazioni, con l’indicazione di recapitarne copie ad un avvocato di Torino.
Detto in altre parole, il SAP è riuscito nell’audace operazione di far sì che gli agenti risultassero feriti dai temibili No Tav ancor prima che le manifestazioni avessero luogo!...

26 maggio 13 Avvenire :

ETTORE BOFFANO CHIEDE L’ESPULSIONE DI PLANO DAL PD…
26 maggio 13 Repubblica .
L’ INTERVISTA A PLANO CITATA :
22 maggio 2013 Repobblica  :
“PLANO: TUTTI HANNO DIRITTO DI PARLARE MA LA SUA PRESENZA ERA INOPPORTUNA…”
Paolo Griseri   

PROMESSE….
24 maggio 13 Luna nuova :

28 maggio 13 Sole 24 ore
“FUORI DAI VINCOLI 39 MILIARDI DI INFRASTRUTTURE http://www.inu.it/wp-content/uploads/Santilli_28_maggio_2013.pdf

29 maggio 13 Sole 24 Ore :
“TAV, VENERDÌ IL DDL,  MANCANO 261 MILIONI

Trattato italo-francese. Ratifica all'esame del Cdm
Giorgio Santilli Roma
Andrà venerdì all'esame del Consiglio dei ministri il disegno di legge di ratifica del trattato internazionale fra Italia e Francia per la realizzazione della Tav Torino-Lione, firmato a Roma il 30 gennaio 2012.La riunione preparatoria del Consiglio, che si è tenuta ieri, ha confermato quanto annunciato nei giorni scorsi dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.
La relazione tecnica allegata al Ddl dal ministero dell'Economia dà un suggello ufficiale alla situazione finanziaria dell'opera: mancano ancora finanziamenti della quota italiana per 261 milioni di euro mentre sono attualmente già disponibili stanziamenti per 2.816 milioni.
La relazione tecnica ridetermina il costo per l'Italia dell'opera in 3.077,1 milioni….”
https://www.swas.polito.it/services/Rassegna_Stampa/dett.asp?id=4028-172552204

DOPO LE CHIACCHIERE ….I FATTI DEI RENZIANI!
29 maggio 2013 Stampa :
I RENZIANI: NON VOTEREMO CONTRO LA TORINO-LIONE
Silvia Fregolent, ha sentito i parlamentari renziani che non firmeranno o voteranno la mozione di Sel per bloccare la Tav
Quattro sindaci vicino al movimento No Tav si rivolgono alla procura e alla Corte dei Conti di accertare se i costi delle recinzioni del cantiere di Chiomonte non siano eccessivi…”
Maurizio Tropeano Chiomonte

I FATTI DEI NOTAV
29 maggio 2013 Repubblica :
"TAV, CANTIERE TROPPO COSTOSO" ESPOSTO DEI SINDACI DELLA VALSUSA
La replica di Ltf: "Non abbiamo nulla da nascondere  -  dice il direttore generale Marco Rettighieri  - . Invitiamo, però, i comuni a far altrettanto a proposito dei sovraccosti per le violenze contro il cantiere".
di MARIACHIARA GIACOSA
UNDICI comuni No Tav della Valsusa presentano un esposto in procura contro Ltf.
Sulla falsa riga di quanto già fatto dai comitati, i sindaci di Avigliana, Rivalta, Sant'Ambrogio e Villarfocchiardo hanno deciso di presentare alla magistratura un dossier con quelle che considerano anomalie e procedure opache sugli appalti del cantiere di Chiomonte.
Il documento è firmato anche da rappresentanti dei sette consigli comunali di Condove, Almese, Sant'Antonino, Susa, Bussoleno, Mattie, Meana.Nel mirino degli amministratori sono finiti gli appalti dati ad alcune aziende (le solite Martina e Italcoge) e 4,5 milioni di euro che Ltf ha speso per cancelli, recinzioni e torri faro …”

RICONOSCIUTO IL TERMINE DI 60 GIORNI PER LE OSSERVAZIONI AI PROGETTI DELLA TORINO-LIONE, COME RICHIESTO DALLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE.
“Il Ministero dell’Ambiente, Direzione generale per le Valutazioni ambientali, accetta, anche se con una lunga serie di disquisizioni, la nota presentata congiuntamente dalle ASSOCIAZIONI WWF ITALIA, FEDERAZIONE NAZIONALE PRO NATURA, LEGAMBIENTE E ITALIA NOSTRA per chiedere sia rispettato quanto scritto negli annunci di LTF a proposito delle scadenze per presentare le Osservazioni relative al progetto della parte italiana della tratta internazionale della Torino-Lione e agli espropri di terreni che riguardano cittadini residenti in vari comuni….”

28 maggio 13 TG Vallesusa:
ZONA OFF LIMIT IN CLAREA PER GLI SCAVI ARCHEOLOGICI
Gabriella Tittonel
Si è ripetuta ieri la situazione che in Clarea ha caratterizzato la settimana precedente, nei giorni dal martedì al venerdi, quella dell’impossibilità di raggiungere prima delle diciotto il cantiere, il presidio no tav, il campo della memoria.
…..Gli interventi che in questi  giorni caratterizzano il luogo vedono l’apertura di alcuni scavi archeologici, l’ultimo dei quali iniziato proprio ieri, un intervento questo fatto in sordina, da personale ( tecnico ed operaio) occupato a dialogare, come pare, unicamente con LTF.
Cosa questa sicuramente singolare, vista la particolarità del  luogo, segnato dalla presenza  di insediamenti neolitici ed interessato anche da una notevole fortificazione, costruita negli anni intorno al 1600, della quale rimangono tracce evidenti in luoghi in prossimità e della quale si fa memoria quando si parla della battaglia di Susa.
Gli scavi stanno mettendo in luce tracce di muri che andrebbero viste con attenzione da esperti neutri, questo per fugare ogni più piccolo dubbio sulla trasparenza degli interventi, offrendo certe garanzie di tutela. In questa zona si può constatare come non vi siano tracce di sabbia di torrente, questo perché, fino agli anni intorno al 1930, il torrente Clarea scorreva, facendo una grande ansa, proprio nella zona all’interno del cantiere e quindi non in quest’area….”

28 maggio 13 TG Vallesusa :
“IL FORTE DI EXILLES? ABBANDONATO A SE STESSO.
Breve conversazione con Aldo Audisio, direttore del Forte di Massimo Bonato
La Regione Piemonte abbandona il Forte di Exilles a se stesso. Sentiti il sindaco di Exilles, e il direttore del Forte Aldo Audisio, pare che tutto sia fermo all’ultimo tavolo tecnico risalente al marzo 2012, al quale parteciparono il Comune di Exilles, il Museo della Montagna e la Regione Piemonte, la Comunità Montana e l’Associazione Susa Tesori d’Arte. 
Da allora l’unica notizia certa è che non ci sono più soldi. Né si ha idea di quale collocazione avranno le strutture esistenti come l’area museale dedicata agli Alpini, suggestiva esposizione situata nelle Cannoniere; o l’area espositiva in cui sono allocati i plastici e le informazioni storiche sul Forte; o le attività commerciali a esso inerenti….” 

LA LOTTA E’ INTERNAZIONALE…
19 maggio 2013 FQ :
“SPAGNA, ADDIO AI TRENI REGIONALI: PER RISPARMIARE SARANNO ELIMINATE 48 LINEE
A corto di risorse il governo vuole risparmiare 86,5 milioni di euro l’anno.
SUL PIEDE DI GUERRA ANCHE LE ORGANIZZAZIONI DI CONSUMATORI come la Cecu, che ha accusato Renfe e l'esecutivo di voler lasciare le zone INTERNE SENZA SERVIZI ADEGUATI PER PUNTARE TUTTO SULLE COSTOSE TRATTE DELL’ALTA VELOCITÀ
di Silvia Ragusa 

17 maggio 13 TiPress :
Chiude il cantiere italiano della "Stabio-Arcisate"
I MOTIVI SONO LEGATI ALL'IMPOSSIBILITÀ DI STOCCAGGIO DEGLI INERTI INQUINANTI
LUGANO - È ufficiale, il 31 maggio chiuderà definitivamente il cantiere italiano della ferrovia Stabio-Arcisate. La conferma è arrivata direttamente da Sebastiano Rao, responsabile del personale della Salini, detentrice dell'appalto, ai microfoni della Rsi.
Una decisione, quella presa, legata all'impossibilità di stoccaggio degli inerti inquinanti, dopo il rinvenimento nel terreno di una sensibile quantità di arsenico.
L'azienda aveva chiesto a Roma già la scorsa settimana la rescissione del contratto con il committente, la rete ferroviaria italiana.
Nel frattempo sono state preparate le lettere di licenziamento degli operai anche se si sta cercando un dialogo con i sindacati per una proroga del periodo di cassa integrazione”

PARADOSSALE !! :

28 maggio 2013 Corriere :
“LA LEGGE DEL MUOS
Secondo l'accordo stipulato nel 2006 tra ministero della Difesa e Us Navy, IL MUOS SI POTEVA COSTRUIRE SOLO SE AVESSE RISPETTATO LA LEGGE ITALIANA SULLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE.
Ma ad oggi non ci sono documenti ufficiali dove gli Usa scrivono nero su bianco che il Muos sostituirà le 46 antenne già presenti a Niscemi….”
Giuliano Marrucci

29 maggio 13 Stampa :
“LA DIFFERENZIATA LA PAGHERÀ L’INCENERITORE DEL GERBIDO
Con le compensazioni di Trm
Con una delibera dell’assessore all’Ambiente, la città ha «accettato» i 124.821 euro che Trm, la società che gestisce l’impianto le verserà ogni anno e finché l’inceneritore sarà in funzione
Nel quartiere Crocetta il “porta a porta” partirà entro l’anno: i costi del servizio saranno in parte coperti dalle “compensazioni” per la costruzione dell’impianto
Beppe Minello  Torino

28 maggio 13 Fatto Quotidiano :
LA ‘NDRANGHETA, L’EXPO E L’AMICO DELLA SANTANCHÈ
Il faccendiere del clan Tripodi: “ alle tre e mezza ho un appuntamento con il braccio destro di Daniela”
di Antonio Massari
La ‘ndrangheta era in contatto con il Movimento per l’Italia di Daniela Santanché.
Parliamo del suo braccio destro, Diego Zarneri, vicesegretario nazionale di Mpli.
A raccontarlo sono i carabinieri, in un’informativa della dda di Catanzaro, dove si annotano le intercettazioni di Francesco Comerci, arrestato pochi giorni fa, con l’accusa di associazione mafiosa, in una maxi retata che ha decimato la cosca Tripodi di Vibo Valentia.
Il Fatto Quotidiano è in grado di rivelare che i Tripodi erano arrivati molto in alto e puntavano direttamente all’Expo 2015 di Milano….”

27 maggio 2013 Altraeconomia:
“LA RIGENERAZIONE (DELLA RENDITA) URBANA
Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, è il primo firmatario di una legge che si richiama all'idea del contenimento dell'uso del suolo ma, di fatto, istituisce i diritti edificatori, con la possibilità del loro "libero trasferimento fra le proprietà immobiliari".
La norma azzera la possibilità pianificatoria dei Comuni, e impone -secondo Paolo Berdini- "d'ingoiare tutti i piani urbanistici sovradimensionati degli ultimi anni"…”
di Luca Martinelli