E' così vasto il repertorio (così classico)
dell'alienazione che ti sembra superfluo quasi
quasi dargli voce: sul pullman in sosta dopo
il primo questuante - canta l'Ave Maria di Gounod
in versione
italiana (completo di minimicrofono portatile) -
alle 7,50 del mattino dove ognuno trascina tra rabbia
fatalità e ironia l'anello quotidiano della sua
routine - un altro ti investe col suo vissuto
(storia di un'anima redenta) alle 7,55 del mattino e
[minaccia pure
di piovere - dimentichi sempre l'ombrello pieghevole:
a che serve una comodità se non la usi ( e una vita?
a che serve una vita?) un allampanato ti sbatte
[accendini
sotto il naso - mastica in circonvoluzioni
oscure la sola alternativa che ha: togliertelo lui
[l'accendino
e altro in quell'altro modo - ne conto cinque intanto
che il pullman non parte non esce dall'anonimato
in attesa dell'autista e del numero pitagorico che gli darà
moto e destinazione - il più fastidioso l'handicappato
( o finto scemo?) che ti sbava fin nel borsellino - il più
[graffiante
il venditore di fazzoletti di carta (12 anni o giù di lì)
scende proferendo oscure bestemmie e tutti si sentono
assolti di non aver pagato la tassa giornaliera
su questa non-vita non-amore non-giustizia non-pace
del cuore: oh poesia strategia di sopravvivenza
urbana.
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
lunedì 31 dicembre 2007
STRATEGIA DI SOPRAVVIVENZA
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