Io sradicata
in quest'opaco quartiere-dormitorio
dove i visi sono tutti stampati sulla stessa
matrice di fatica (rabbia stanchezza)
- i sogni neppure mai sognati -
più dolenti forse le donne ma più
inconsistenti nel loro patto
di vita scontata di attese
che approdano a vuoti mancanze
fatiche senza riscatto:
passo tra i giovani assiepati
masticano gomma e interiezioni
ancorati alle madri di fil di ferro
(e lamiera) vorticano nel vuoto
pavesato di giubbotti ragazze la squadra
del cuore,
intrigati nel tunnel di una (troppo)
lunga adolescenza
assorbono clacson e veleni
col coraggio di un soldato in trincea:
mi sento tra loro
trasparente invisibile
inconseguente (inesistente)
arrotolo in fretta il mio
universo di senso
e lo caccio in fondo
alla borsa della spesa.
Etichette: poesia
mercoledì 23 aprile 2008
martedì 3 maggio 2011
QUARTIERE
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29 commenti:
Ogni volta che leggo le poesie di R.L. mi convinco di essere davanti ad una grande poetessa.
E quindi ad una persona che sa ancora soffrire ...
Grazie!
Lara
cocncordo con Lara
sono pienamente d'accordo!
^____________^
per quell'altra cosa Riri, non ti preoccupare, ho ricevuto solo la tua di ricetta ;-)
forse è un gioco fatto troppo spesso e ormai non ci partecipa più nessuno.
mi sa tanto che della ricetta che ho spedito a chi era in coppia con me ne faccio un post ;-9
buon proseguimento (da me c'è stato il diluvio e adesso è comparso un pallido sole e le temperature sono anche scese... sento aria di raffreddore in vista ... O_O
Hai fatto una fotografia molto viva di questa società che vaga nelle tenebre.
Concordo poi con Lara.
Ciao, un abbraccio.
Autentico canto su tanti mali contemporanei, intonato da chi ha vissuto e vive ideali di puro civismo e di intensa cultura.
Poesia sulla triste realtá molto sentita.Sí, grande poetessa del lato tenebre del nostro tempo.
Un forte abbraccio a R.L. ed a tutti dell'isola
bella bella, buona giornata con caffettuccio e vasilli
Ho letto due volte questi versi.
Brava a R.L che ha saputo
in pochi versi dire tante cose...
e darci una riflessione.
Un saluto alla poetessa e a tutti gli isolani.
Ciao Nicola.
Tanta verità in questa poesia.Salutoni a presto
Lo sguardo sulla nostra società, sui mali di questa epoca fatta di adolescenti privati di anima e di futuro non può che ritrarsene con l'amarezza che pervade le tue parole.
anche a casa mia questa mattina qualcuno (Kevin) ha versato il caffè sulla tovaglia (tra l'altro messa pulita ieri sera, non è durata nemmeno 24 ore) ... pazienza!!! il giovedì per noi è la giornata più stressante perché ci vediamo direttamente la sera ... :-(
buon proseguimento ^_______^
una bella e profonda visione, anche se il vero problema troppo spesso è che invece l'adolescenza è nulla, si salta, è brevissima, a volte un passaggio affrontato bendati , un salto al prossimo tronco d'albero che gira su se stesso in fiume che non aspetta...
Sogni mai sognati,
clacson e veleni,
un bel testo poetico con tante belle frasi.
Colpisce dritto al cuore questa poesia!!!
- i sogni neppure mai sognati -
è la cosa più terribile che si possa osservare nel prossimo, specie se questo è giovane, e soprattutto quando l'osservatore è un Grande Sognatore, proprio come te, cara R.L.
Davvero complimenti, è bellissima!
Un caro saluto a te, Riri e Nick!!!
buondi, il caffè amaro grazie,anche stamani pc matto buona giornata con vasilli
Ho approdato felicemente sull'isola.
Lascio a tutti gli isolani un cara saluto e buon fine settimana.
A te Caro Nicola un bacio e un pensiero tutto affettuoso.
Ciao
:) Vi voglio bene cari!
Cercherò di rendermi reperibile su Skype prossimamente.
Un bacione.
ciao Riri
eccomi in ritardissimo oggi...
ma il weekend non sta iniziando nel modo migliore... mia madre è caduta ieri ... quindi la festa della mamma sarà un po' sottosopra... un abbraccio
Molto bella e profonda. Complimenti!!!
Buon fine settimana
Riri,mi piace essere appodata in quest'isola,ci giravo intorno da tanto..Versi molto belli per tanto amare considerazioni.Un occhio sensibile,il tuo,che riesce a leggere e vedere il vuoto oltre quella siepe di giubotti ,spesso troppo colorati,quasi ad esorcizzare un diffuso grigiore. Triste l'eredità che lasciamo ai nostri ragazzi,noi che avremmo voluto,che abbiamo sperato.
Ciao.
buondi, 2 caffe stamani grazie altrimenti m'addormento su pc lentissimo buona giornata vasilli
Sono approdata su quest'isola bella e sconosciuta-Volevo lasciare un commento per Riri.La poesia non è sua,mi dice,mi scuso e passerò da lei,ma il commento sui versi resta valido,e sono contenta di avere incontrato la poetessa R.L.
Chicchina
Riri, ho avuto piacere di trovarti tra i commenti: in fondo ci siamo trovate tante volte , presso amici comuni.. prima o poi doveva accadere di incontrarci più da vicino. In questi giorni non ho molto tempo, ma spero per il futuro di venire da te con regolarità..Intanto mi sarei messa tra i tuoi lettori ma non c'è questa possibilità. Non so se i versi del post sono tuoi( R.L.?)ma rispecchiano la nostra realtà molto bene. Un caro saluto a presto
Grande ammirazione per il dipinto di Duccio da Buoninsegna!
buondi passi da me x caffettuccio e sigarettina? buona domenica con vasilli
un desiderio di pace e salute per tutte le persone a cui voglio bene ... compresa te ;-)
buona festa della mamma anche a te!
la mia, per fortuna, sta meglio... cadendo non si è rotta niente... con un po' di giorni e, sparito il livido, tutto dovrebbe tornare normale.
non so se hai visto cosa sto regalando a mamma e suocera... eheheheh
per la mamma sapevo cosa acquistare perché per ogni ricorrenza una pianta va bene per lei... perché siamo identiche (o quasi)... per la suocera è stato un po' più difficile... poi con Kevin, per fortuna, abbiamo trovato una soluzione.
^_____________^
Buona domenica Nicola, una
giornata dedicata alle mamme.
Ciao da Giuseppe.
Toccante questa poesia, la Nostra storia. Mi piacerebbe postarla fra le mie "perle rubate".
Complimenti all'autrice.
Un caro saluto
Francesca
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