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Il gadget che stava qui è sospeso per 24/48/60 ore.
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.


venerdì 21 marzo 2008

COLPO DI FULMINE 11a parte

A casa, Alberto trattò la zia con grande freddezza e si chiuse a riccio. Però riprese le galoppate mattutine con Adalgisa e ne apprezzò la discrezione.
Dopo più di una settimana, in cui se ne era stato sempre incupito in disparte, senza parlare con nessuno, tornando da una galoppata, sentì venire da un cespuglio il fischio con cui Fabrizio lo chiamava quando giocavano insieme da piccoli, per una scappatella segreta.
Frenò di botto, facendo imperiosamente cenno ad Adalgisa di proseguire.
L’amico uscì dai cespugli e gli sussurrò:
- Ha partorito, sta molto male, si teme che non ce la faccia. –
Senza dire una parola, Alberto smontò da cavallo, tese le briglie a Fabrizio e si precipitò in automobile all’ospedale. Incontrò per primi gli amici inglesi:
- Il bambino è nato, è bellissimo – disse la signora – ma Ida sta male, ha perduto molto sangue –
Si aprì la porta della stanza dov’erano le puerpere, ne uscì una barella. Si intravide il viso pallidissimo di Ida.
- Dove la portate?- Alberto quasi gridava.
- In sala rianimazione, ha bisogno di una trasfusione.
- Bene, chiamate il prete, voglio sposarla in articulo mortis –
La cerimonia fu celebrata di corsa, lungo il corridoio. Ida sbatté le ciglia per dare l’assenso, gli amici inglesi fecero da testimoni.
Dopo qualche ora di nervosa attesa, Alberto seppe che sua moglie era entrata in coma.
Corse a casa, diede ordine di preparare due stanze, una per la nurserie e una per Ida e l’infermiera che l’avrebbe assistita e più tardi tornò con moglie e figlio in un’ambulanza.
Si era svolto tutto così in fretta, aveva deciso tutto senza avere nemmeno il tempo di riflettere

1 commento:

nonsoloattimi ha detto...

Grazie per essere venuta da me, e grazie per le belle parole... ti auguro Buona Pasqua e tanta serenità che non basta mai.
un bacio