Le idee scivolano via controvoglia contromano
controsenso (doppio senso non-sense):
la città ingrigisce sull'asfalto maculato
di rifiuti nell'aria nei cuori volti passi,
le vetrine grondano reperti lacerti di
finta allegria sforzata ilarità amabilità
da museo delle cere - sotto corre il fiume nero
della paura che prende allo stesso laccio
violentatori e violentati....
A casa aspettano le domande gli occhi
e la gioia di un bambino: nostra unica assoluzione.
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
sabato 13 ottobre 2012
CITTA' GRIGIA
Pubblicato da R.L. alle 20:30
Etichette: CITTA' GRIGIA
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9 commenti:
Un ermetismo rinnovato, che lascia trasparire con chiarezza tanto amaro presente.
Versi che esprimono tutta l'amarezza del vivere di oggi.
Un abbraccio!
un bel componimento poetico!
Versi che toccano le corde dell'emozione e della riflessione su un mondo grigio ed egoista.
Ciao Riri
Un quadro cupo , ma purtroppo vero della nostra società.
L'unico brillio in tanto squallore , sono proprio gli occhi dei bimbi!
Il grigiore della vita
davanti ai nostri occhi
della cronaca che mi mostra
la televisione ogni giorno,
questo è il grigio che non
sopporto anche se fuori c'è
una giornata di pioggia.
Buon martedì da Giuseppe.
Un presente amaro ed un futuro incerto... un punto fermo... gli occhi e la gioia di un bambino
Versi molto attuali.
Saluti a presto.
Vivere incerto,e i fiumi sotterranei della paura straripano e serpeggiano fra la gente ,fra noi gente che facciamo finta,o ci sforziamo di credere che non sia vero.
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