La primavera ha appena
sfiorato le colline
al Valico di Chiunzi,
già ride un pesco
ma ancora c’è neve sulla
cima dei monti:
che smalto ebbe allora
questo verde oggi appannato
da veli sottili d’umido
grigiore
quando lo guardai
dal caldo grembo della macchina
complice dei nostri amori:
alberi ancora spogli
mi tendono scarne braccia:
non riescono a catturare
il mio cuore stanco.
domenica 20 marzo 2011
AL VALICO DI CHIUNZI
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12 commenti:
Bei versi e bellissimo luogo.
Buona primavera e felice settimana
Forse non siamo ancora pronti per una nuova primavera, quest'anno.
Ciao e grazie per questi versi.
Lara
Belli i tuoi versi. A mezzo tra primavera e alberi d'inverno, tra il calore di un amore passato e la stanchezza che oggi avvolge il cuore.
Ma venga presto primavera per un animo così ispirato e sensibile!
La primavera è vita, è speranza, ma quest'anno arriva sotto spoglie terribili: bombardamenti, radiazioni, terremoti, tsunami, speriamo che velocemente il mondo si rassereni.
Una primavera appena sbocciata che rimanda alla memoria una antica carica di bei ricordi.
Un abbraccio a tutti e buon inizio settimana!
bella, buon inizio di settimana, buona primavera ,si fà x dire, vasilli e caffettuccio
evviva la primavera!!!
almeno si vedesse...
da me è da ieri che piove...
che tristezza!!!
buon inizio settimana ^_____^
Bellissima poesia. Hai catturato proprio il momento di transizione.La primavera vive in noi e vedrete che fra alcuni giorni anche fuori si dimostrerá.
Baci
Buongiorno dolce Riri. Molto belli i versi che hai scritto. La primavera e' molto bella e dolce e io l'aspetto a braccia aperte. Un abbraccio e una bella giornata.
ciao Riri
buongiorno.
finalmente oggi vedo il sole e sono di tutt'altro umore anche perché mi è stata data una buona notizia che è ancora solo in forse, ma è già importante che ci sia ...un abbraccio virtuale ^___________^
La trovo incantevole.
In essa c'è la splendida contraddizione della primavera che all'inizio sa stupirci con queste contraddizioni sacre..
Grazie
Daniel
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