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Il gadget che stava qui è sospeso per 24/48/60 ore.
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.


mercoledì 21 maggio 2008

SUPERFICI SCONNESSE.....PALAZZO BAROLO TORINO

A trent'anni dall'approvazione della legge Basaglia.....gli artisti matti e come sappiamo la maggior parte lo sono stati un pò tutti:da Munch a Van Gogh ecc...per citarne solo alcuni,in questo periodo si cimentano con le loro opere,in una mostra molto interessante dal titolo "Superfici sconnesse"a Palazzo Barolo di Torino,fino al 10/6/2008.Fino a qualche anno fa la malattia mentale era considerata un tabù,qualcosa di cui non parlare,chi aveva un ammalato in casa,a volte cercava addirittura di nasconderne l'esistenza;per fortuna oggi le cose stanno cambiando,siamo passati dagli ex manicomi (quasi lager), ai centri di salute mentale operanti sul tutto il territorio nazionale,con equipe di medici,infermieri,educatori specializzati,per poter far fronte al problema del disagio.Oggi esistono le comunità,i centri diurni dove si cerca di apprendere un mestiere in piena libertà ed infine le case-appartamento,dove alloggiano questi ragazzi/e,con un progetto di nuova vita: infatti si organizzano,si fanno la spesa,si preparano i pasti ecc.Solo nei casi più gravi e per brevi periodi si ricorre al ricovero presso un reparto psichiatrico. Stanno infine fiorendo delle comunità agrarie,dove ognuno ha la propria mansione in conformità alla propria creatività.
E' inutile negarlo,in queste persone c'è un grosso talento nascosto,una creatività che deve solo venir fuori ed oggi...finalmente si sta cercando di realizzare questo progetto di vita che renda a queste persone la propria dignità a lungo repressa.
Il problema che permane è quella della mancanza di fondi,per poter operare meglio sia nell'assistenza,sia nel percorso lavorativo,purtroppo ancora molte famiglie non hanno adeguati aiuti,si sentono isolate ed emarginate.....

7 commenti:

scrittrice75 ha detto...

su questo tema c'è ancora molto da fare secondo me. anche nelle case famiglia a volte i ragazzi non vengono trattati in modo impeccabile. C'è poi da dire che in queste strutture a volte chi lavora non è un granché idoneo a trattare con queste persone, te lo dico perché dove abitavo prima avevo sotto un cerntro simile e ti dico che le persone che li gestivano secondo me non erano idonee a trattare con ragazzi con simili problemi..

Kniendich ha detto...

E' un grande inizio, seppur con il sempre presente problema dei fondi. La malattia mentale spesso se presa in anticipo, può regredire e nei casi più gravi comunque fermarsi. Il rapporto umano è fondamentale per persone che infondo, hanno di base l'unica esigenza di voler essere capiti..

Un abbraccio

riri ha detto...

Cara Angela,purtroppo è vero,come in tutti i campi,c'è sempre chi fa il proprio lavoro con missione e dedizione,chi invece aspetta solo lo stipendio a fine mese.Qui occorrerebbe un controllo,perchè si faccia in modo che le persone nn idonee vengano inviate a nuovi corsi,o cmq,indirizzate ad un approccio diverso e migliore.Se ci sono situazioni simili nn possiamo far finta di niente e denunciarne l'accaduto alle autorità competenti.
Un abbraccio.

riri ha detto...

Caro K.tu con poche parole hai espresso un concetto così complesso e difficile.Mancano sempre i fondi,per migliorare il servizio,addirittura in certi posti diminuiscono il personale.....lì dove ce ne sarebbe + bisogno.
Capire è già il primo passo verso la guarigione.
Un abbraccio e grazie.

Nicolanondoc ha detto...

Credo che il problema di fondo sia l'informazione e la non conoscenza della malattia .Esiste ancora un diffuso tabù,tantissime persone stressate con vari malesseri non si rendono conto che questo stato può portare alla depressione.Altri solo a sentir parlare di psichiatria si spaventano moltissimo,per le conseguenze che ci sarebbero se gli altri venissero a conoscenza del loro disagio,paura di essere considerati "fuori di testa,malati mentali e quant'altro",quindi di essere etichettati ed emarginati,costoro si chiudono in se stessi,oppure possono reagire in modo sproporzionato,con i conseguenti drammi che ne derivano.
Negli Usa un'altissima percentuale
di persone si fa psicanalizzare senza alcun tabù,cosa che non succede in Italia,dove ben pochi si rivolgono a medici specializzati.
Le iniziative di cui parla Riri, ben vengano,ma devono essere rafforzate da una giusta informazione,naturalmente bisognerebbe stanziare più fondi per affrontare una delle più grandi malattie del secolo,soprattutto nei paesi industrializzati.
Un caro saluto a tutti.

Fra ha detto...

Cara Rosy, il problema dei finanziamenti (scarsi o nulli) è cronico..E.."senza soddi non si canta missa" (senza denaro non si canta nemmeno messa"..Le parole non bastano..Se una società crede in questi interventi, (e come può non credervi?) deve spendere..Perchè con strutture adeguate, aiuti giusti, ecc..si prevengo tanti disagi..e tanti soldi spesi per alleviarli..da parte delle famiglie..Invece la bassa politica dei tagli, nella sanità, specie per quanto attiene ai progetti di prevenzione e i sostegni a questo genere di strutture, porta ad aggravare i problemi, e, alla lunga, anche a spendere di più..(in farmaci, ricoveri ecc..)
Mia cara Rosy..in questo, e in altri settori del sociale (pensa alle politiche giovanili, ad esempio..) quanto siamo "piccini" e meschini, in Italia..A volte mi prende uno sconforto..
Un abbraccio,
Frida

riri ha detto...

@ Nicola,capisco il tuo punto di vista,i tabù purtroppo esistono,ma la cosa peggiore è l'indifferenza,perchè se conosci qualcuno che dà segnali di squilibrio,tu come cittadino,dovresti cercare di indirizzarlo verso i servizi competenti.E' inutile fare tante parole,ci voglio fatti,denunce,nel caso di situazioni a rischio e naturalmente non è nemmeno discutibile il fatto che i soldi a disposizione del governo vengono spesi per ben altro che per la sanità in primo luogo,la ricerca ed il sociale.I tabù in america ed in altri stati nn ci sono,perchè è quasi una moda ormai ,in certi paesi,telefonare al proprio psicoterapeuta per poter affrontare la propria giornata:questo è il vero problema,la mancanza di autostima,la voglia di aiuto.L'italia è un paese con un alto tasso d'ignoranza,e questo non aiuta di certo.
Buona giornata.

Cara Frida,mi trovi concorde,l'italia è un paese dove si spende quasi niente per la ricerca,tanto per i mega -stadi a volte inutilizzati,vedi torino dopo le olimpiadi,ci sono interi villaggi costruiti con i soldi pubblici di cui nn si sa l'utilizzo a cui saranno adibiti,molti sono lasciati lì in disuso e tanto si potrebbe fare..per esempio dei centri per i giovani,dove incontrarsi,giocare,parlare,confrontarsi ecc.Il governo sembra molto + attento a fare le leggi e decreti che nn fanno altro che portare sempre + miseria negli stati sociali deboli e sempre + ricchezze a loro.
Un abbraccio.