Mi dispiace ormai il caldo d'estate
che strizza umori e suscita lezzi
(il cuore è proletario,ma il naso è borghese)
rovescia nelle strade folle boccheggianti
attizza nevrosi implode pigrizie
moltiplica rumori dilata insofferenze
(misantropia e/o razzismo da sudore)
D'inverno ti circonda soffice e caldo
l'abbraccio delle pelliccia(ecologica!)
il freddo velocizza i pensieri sgombra le strade
e quando rientri nella ben conservata
solitudine delle stanze vuote
il tepore del termosifone ti accoglie
mimando calore di sentimenti e amicizia:
il fiato sul vetro sembra una traccia d'anima.
Mai come oggi sul caldo torrido dell'asfalto
nella desolazione accecante di una strada di polvere
mi sono sentita così concluso contenitore
di presente perfetta incontenibile infelicità.
R.L.
Torino, 7/12/2007
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
venerdì 7 dicembre 2007
ALTA STAGIONE IN CITTA'
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1 commento:
Composizione dotta, elegante e piacevole, intrisa di filosofia, ma forse un po' troppo prosastica...
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