Ciao a tutti, oggi sono molto amareggiata, ho ricevuto una telefonata da Napoli che mi ha ancora messo di fronte a questo problema, ormai emergenza,che sembra un caso esploso solo ora, invece.....Una persona a me molto cara mi ha detto stamattina che le è molto difficile uscire in macchina, causa i rifiuti per la strada,una montagna esagerata, enorme, che copre quasi tutta la città!!! Si è costretti, in certe zone, ad andare a piedi,con la mascherina per evitare di respirare, almeno in parte,l'odore insopportabile. Ormai se ne parla da 15 anni, l'emergenza attuale, non è una novità, ma l'accumulo di cattiva gestione del problema. Non voglio entrare nel discorso politico-mafioso-camorristico,"del resto tutto si fa per i soldi a certi livelli", posso solo dire, in quanto cittadina napoletana, che è offensivo mostrare le nostre piaghe al mondo, che ci guarda, ci deride,ci umilia,ci commisera. Il problema dei rifiuti, in periferia, esisteva già tantissimi anni fa, ci sono paesi,rioni e zone limitrofe della città dove l'incuria ha sempre imperato.L'ho visto con i miei occhi,ero giovane e già pensavo: un giorno questo si divulgherà anche in città,questi rifiuti verranno abbandonati anche nelle strade del centro.Avrei voluto sbagliarmi, giuro che avrei voluto sbagliarmi......
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Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
sabato 12 gennaio 2008
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5 commenti:
Cara riri non dirlo a me che ci vivo in questa meravigliosa e " dannata" città,l'altra sera non riuscivo a tornare a casa perchè la via principale ed alcune strade secondarie erano invase dalla spazzatura... sapessi quanto è umiliante a volte avere su di se lo sguardo di qualcuno che non è di qui e ti quarda come se fossi un alieno quando viene a sapere che sei di Napoli... che tristezza!
Mi duole il cuore sentire da voi questo,io non sono di Napoli ma vi assicuro che mi dispiace tantissimo,
non voglio cercare i responsabili,
penso solo alla maggioranza dei napoletani che debbano subire l'incompetenza dei responsabili, inoltrarsi in questo labirinto politico di sicuro non riusciamo ad uscire, penso a quella gente costretta ha inalare aspirare quei odori senza contare che quando brucia, tutta quel gas che va nell'aria ai bambini. ecc. ecc.
credetemi mi sento vicino ad tutti voi, la cosa che fa tanto male è che ci si sente impotenti a questa immensa tragedia,
Un forte abbraccio ad entrambe.
Caro Tomaso io non la chiamerei impotenza bensì paura non solo dei napoletani ma di tutti noi italiani,il problema della munnezza mi fa ricordare tutti i rifiuti tossici venduti dal nord-est ai casertani che hanno inquinato metà Campania;adesso nessuno ne parla,in questo stato di fatto viene anche difficile creare degli inceneritori
Caro Nicola ciò che io mi riferivo alla mia impotenza, come italiano all'estero non posso dire altro, la cosa che non capisco il perché I responsabili di quelle regioni non sono stati in grado di organizzare una raccolta differenziata, io ho visto nella regione dove sono nato e che ogni anno vado passare un paio di mesi, la raccolta differenziata ha dato dei risultati sorprendenti, sicuro io non conosco altri sistemi,
ricordo che già una decina di anni fa si sentiva parlare che dell'industria del nord scaricavano
dei rifiuti tossici, che avrebbe dovuto sorvegliare questo, se non le autorità, il discorso sarebbe infinito, a questo mi riferivo l'impotenza, spero che mi sia spiegato come la penso,
certo ora tutta l'Italia deve essere unita per aiutare questa emergenza, un caro saluto.
ahimè anche io ho le medesime notizie da amici di napoli ciao
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