I giorni dell'infanzia defraudati
stavo lunghe ore rannicchiata
sul davanzale dietro alla persiana
a scrutare la strada come
nella caverna di Platone e le sue
ombre incerte confuse indecifrabili.
Brilla ora al mio autunno spalancato
l'occhio della mente:
resta la mano chiusa dell'infanzia
nel fondo della tasca a trattenere
l'ultimo raggio al crepuscolo di amianto.
martedì 15 luglio 2008
OMBRE E LUCI
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7 commenti:
talvolta qlla mano chiusa....è solo una timida carezza in attesa di una riconciliazione...
un sorriso!
bellissima l'infanzia...
splendida fase della vita,
portala con te ovunque.
elsa
Ciao,Barby,sei ormai nei nostri blog amici.
Anche il tuo blog è interessante.
Buona serata
Ciao R.L.,la vita è fatta proprio di ombre e di luci,tu ce l'hai insegnato bene,i tuoi versi arrivano nel momento più opportuno,per me.
Ti aspetto.
Amarezza nello scoprire la realtà, questo leggo negli ultimi versi.
Una poesia bellissima.
Riri e Nicola ci siamo persi, Il Tony vi saluta e vi augura buone vacanze... a presto.
Ciao Tony,come ho scritto sul tuo blog,andrò in vacanza le prime 2 settimane di agosto,questo blog non chiuderè per ferie.
Buona giornata a tutti voi
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