C'è il sole e il termometro è fermo sulla temperatura di -8, non possiamo farci sfuggire l'occasione: si va al Cremlino !
Il tragitto è semplice, metropolitana fino al teatro Bolstoj (stanno rifacendo la facciata, peccato non poterla fotografarla) e poi qualche centinaio di metri a piedi e si arriva Piazza Rossa.
L'ingresso della Piazza è preceduto da una doppia torre: una volta superate le due arcate si estende, magnifica e più grande di quanto si possa immaginare, la piazza rossa.
In centro una pista da pattinaggio (sigh, il consumismo...), sulla sinistra la GUM (gli ex magazzini del regime, trasformati in centro commerciale grandi firme, per i nuovi ricchi) e sulla destra, imponente, il cremlino.
La polizia e le telecamere sono ovunque, la piazza è pulitissima (neanche la neve osa fermarsi più del dovuto!), e nel mezzo il mausoleo di Lenin: la prima tappa della nostra visita.
Per entrare al mausoleo occorre circunavigare il museo di storia, depositare qualsiasi strumento in grado di fare foto alla severa polizia russa, superare un metal detector e tre controlli di polizia. Superati i controlli, in rigoroso silenzio e con assoluto rispetto simo entrati nel mausoleo: Lenin è li, intatto, quasi splendente, a guardare i suoi visitatori. E' morto nel 1924, ma la salma è intatta. Due chimici sovietici, nei mesi successivi alla sua morte, si chiusero notte e giorno in un laboratorio per trovare una formula magica che permettesse di mantenere negli anni intatta la salma: l'hanno trovata !.
La formula è rimasta segreto di stato per decenni: adesso (business è business...) per 1 milione di euro si può avere accesso a quella che viene definita la "formula dell'immortalità".
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
giovedì 5 febbraio 2009
DIARIO DI UN VIAGGIO .....MOSCA 4/2/2009
Pubblicato da riri alle 13:08
Etichette: diario di D
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
Eccomi Isola,
per la mia boccata d'aria fresca e giornaliera.
Tvb Riri, Tvb Nicola.
Ho nostalgia della Piazza Rossa, della metropolitana, dei grandi viali, Mosca mi è rimasta nel cuore e sono vent'anni che non la vedo più.
Ciao
sileno
Avevo postato due volte, chiedo scusa
Sileno
Bella eh la Piazza Rossa incorniciata dal Cremlino, dalla basilica di San Basilio e dai magazzini GUM, quelli dove io cercavo il maglioncino ed invece non vi trovai niente, all'epoca erano solo magazzini del popolo, per entrare al mausoleo di Lenin io feci una fila di ben due ore per poi poter rimanere giusto pochi secondi, insomma fu una toccata e fuga.
Un saluto ed un abbraccione a te Rirì e a Nicolanondoc.
Posta un commento