Solo per poco alla tua luna
venni alla spiaggia onda di caldo
mare misurai ogni granello
della sabbia seguii l'orme
d'uccelli a una vertigine di luce
sentii il flauto di Pan danzai
alla risacca bevvi alle conchiglie
il piacere e alle tue labbra:
le tue carezze dischiusero al mio ventre
moltiplicata vita e il latte corse
tepidi rivoli nel seno mentre
mi mordevi alle ascelle.
Ora torno al mio letto passò la luna
piena,la spiaggia non mi tenta oramai
coi suoi relitti-ora nel buio
nell'abisso e in silenzio è la ricerca.
Una finestra sul Mondo
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Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
venerdì 8 maggio 2009
PASSO' LA LUNA PIENA
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5 commenti:
...danzare al dolce suono del flauto di Pan e bere alla fonte dell'amore...
bella questa poesia da leggere più volte per carpirne la vera essenza...
Buona sera a voi qui tutto ok un saluto ... a domani!
buona domenica a te e riri
un bacio
Buongiorno buona domenica e auguri a tutte le mammeeeeeeeeeeee!
È una poesia intensa e ricca di sfumature, da apprezzare con tranquillità.
Buona domenica!
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