Vivida luce
che veste i prati, le strade
le piante lungo i viali
di tinte calde e ambrate
e rende ancor più soffice
la veste sua d'organza
diafano velario
ricamo sulla pelle
che il vento smuove
svelando le sue forme
delicate e sensuali.
Autunno incombe
come un fauno sornione.
Lei (che è la primavera)
si cela pudicamente
fra i rami quasi spogli
di ciliegio.
5 commenti:
Complimenti!
Oceania
Buon giorno a tutti
Nigel come sempre ha descritto perfettamente le senzazioni dell'autunno, come in musica prima Vivaldi con uno dei suoi concerti per violino e basso continuo assieme agli archi. Ormai le famose quattro stagioni sono sin troppo usate e conosciute. Molto interessante l'immagine del Fauno che come nel poema sinfonico di debussy citato nel precedente post.
Grazie ancora Nigel per aver descritto questa stagione che chiamano da tempo ormai "la stagione dei colori."
Luca.
Grazie, Luca, per questo commento così dotto, circostanziato e generoso...
Un caro abbraccio.
Molto gentile, grazie :-)
Ho commentato già, definendola stupenda
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