Molti ricordi tornano alla mente quando un brano come l’arabesque di Debussy passa tra le spire della tua memoria.
Quanti bei ricordi e quanti sogni fatti alla luce di quelle dolci note.
Sogni che rivivo anche ora e che aimè, non si sono potuti avverare.
O tu genio della speranza, potrai un giorno realizzare questi sogni fatti da un bimbo troppo viaggiatore per essere sempre una persona nuova?
Lasciatemi sognare cari miei amici, almeno questo non potete impedirlo.
Luca.
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Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
mercoledì 26 settembre 2007
Arabesque
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1 commento:
Caro Luca, la musica è sogno, quella di Debussy,personaggio dolce e sensuale, raffinato e inquietante, non si può commentare, non ci sono parole, bisogna ascoltarla e...sognare...sognare . I sogni sono la parte migliore di noi, e tu, eterno viaggiatore dei sogni, ce li racconti con le tue composizioni. Un abbraccio, Rosy
:-)
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