GIOVEDI’ 30 MAGGIO
ORE
9 maxi aula 3 ingresso 15, tribunale di Torino corso Vittorio
Emanuele 140
SECONDA
UDIENZA PROCESSONE AGLI ANTIRAZZISTI
ORE 21
a CHIERI presso Laboratorio Politico il Cubo - piazza Dante
TANTURA:
PARLANO LE PROVE
A sessantacinque anni dal massacro nel villaggio
palestinese di Tantura (23 maggio 1948), LabPol Cubo (Piazza Dante - Chieri)
ospita Marco Gobetti, che legge brani da "Controcorrente" e da "La pulizia
etnica della Palestina" di Ilan Pappe.
Interviene Alfredo Tradardi, che con ISM Italia ha
curato la traduzione e promosso la pubblicazione di entrambe le opere dello
scrittore israeliano e di numerosi suoi articoli.
ORE 21
CIRIE' presso SOCE - via Matteotti 16
SERATA SULLA
SITUAZIONE IN PALESTINA CON MUSTAFA AZIZI,
giovane videomaker di Nablus che presenterà alcuni
cortometraggi girati nel suo Paese.
- Breve presentazione campo di lavoro in Palestina
2013
- Presentazione di Mustafa Azizi : il suo lavoro,
il contesto in cui vive, le problematiche che affronta nei suoi video
- Proiezione dei video (3 video, circa 10 min
ciascuno)
Tavolino con prodotti palestinesi provenienti da
Nablus e Hebron
INGRESSO GRATUITO CON TESSERA ARCI
(l'iniziativa verrà replicata a Torino il 4 giugno,
seguiranno dettagli)
VENERDI’ 31
MAGGIO
ORE
9.30 Aula Bunker corso regina 540 Torino Zona Vallette - a pochi
passsi dal carcere-
(Bus 29 Direzione Casa Circondariale CAP, in auto parcheggio fra il carcere e la Centrale del Teleriscaldamento)
UDIENZA PUBBLICA PROCESSO A 52 NOTAV
(Bus 29 Direzione Casa Circondariale CAP, in auto parcheggio fra il carcere e la Centrale del Teleriscaldamento)
UDIENZA PUBBLICA PROCESSO A 52 NOTAV
per gli scontri del 27 Giugno e 3 Luglio
2011 in Valle di Susa, in cui il Giudice dovrebbe rispondere sulla richiesta
di costituzione da parte del Governo
Report della precedente udienza del 14 marzo in cui le parti civili rispondono alle obiezioni del legal team NO TAV (da Simonetta Zandiri su https://www.facebook.com/notes/simonetta-zandiri/processo-52-no-tav-udienza-14-marzo-le-parti-civili-rispondono-alle-obiezioni-de/10151605506152380)
Report della precedente udienza del 14 marzo in cui le parti civili rispondono alle obiezioni del legal team NO TAV (da Simonetta Zandiri su https://www.facebook.com/notes/simonetta-zandiri/processo-52-no-tav-udienza-14-marzo-le-parti-civili-rispondono-alle-obiezioni-de/10151605506152380)
ORE 15.30 in Piazza Castello lato via
Garibaldi
PRESIDIO CON
VOLANTINAGGIO NOMUOS
In collegamento e solidarietà con lo SCIOPERO GENERALE
A NISCEMI CONTRO IL MUOS, dalle 8 alle 14, proclamato dal Comitato No MUOS
di Niscemi, dal Comitato Mamme NO MUOS e dal Coordinamento regionale dei
Comitati NO MUOS.
“…tutte le attività lavorative, economiche e
commerciali di Niscemi si fermano per ribadire ancora una volta che la
popolazione niscemese non vuole il MUOS e le 46 antenne della base
NRTF, non vuole che questa terra sia il luogo da cui si dirama una
strategia criminale volta a tenere il mondo sotto la minaccia militare e
nucleare, ma rivendica il diritto alla pace, alla salute, a vivere in un
ambiente sano, all’autodeterminazione.
Solo la lotta dal basso, l’azione diretta, i blocchi ai cancelli, la mobilitazione incessante a Niscemi, in Sicilia e fuori dell’Isola, possono realmente smilitarizzare la Sughereta.
Niscemi è una città devastata dal clientelismo, dalla cultura della delega e della rassegnazione; da anni subisce scarsezza di acqua e inquinamento delle falde, esalazioni del petrolchimico, crisi dell’agricoltura, viabilità da terzo mondo, mancanza di lavoro per i giovani.
… Su indicazione del coordinamento regionale dei comitati NO MUOS, il sindacato di base Cub fornisce la copertura sindacale a quanti si asterranno dal lavoro.
Solo la lotta dal basso, l’azione diretta, i blocchi ai cancelli, la mobilitazione incessante a Niscemi, in Sicilia e fuori dell’Isola, possono realmente smilitarizzare la Sughereta.
Niscemi è una città devastata dal clientelismo, dalla cultura della delega e della rassegnazione; da anni subisce scarsezza di acqua e inquinamento delle falde, esalazioni del petrolchimico, crisi dell’agricoltura, viabilità da terzo mondo, mancanza di lavoro per i giovani.
… Su indicazione del coordinamento regionale dei comitati NO MUOS, il sindacato di base Cub fornisce la copertura sindacale a quanti si asterranno dal lavoro.
No alla costruzione del Muos, SÌ allo smantellamento
delle 46 antenne.
La Sicilia non è zona di guerra, via le basi USA dalla nostra terra…”
La Sicilia non è zona di guerra, via le basi USA dalla nostra terra…”
ORE 18
Torino, in C Brescia 22
RIUNIONE
LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, CANTIERISTI
Per fare il punto dell’attività fin’ora svolta e
decidere e organizzare le prossime
iniziative,
MARTEDI’ 4
GIUGNO ORE 10
PRESIDIO
davanti alla Regione Piemonte in via Alfieri 15
DALLA RICHIESTA DI INCONTRO:
“La presente, a nome del “Comitato disoccupati, del Sindacato Intercategoriale Cobas, del Comitato cantieristi”, per chiedere incontro il giorno 4 giugno 2013 con il Consiglio Regionale e in particolar modo anche con l’Assessorato al Lavoro e Formazione.
“La presente, a nome del “Comitato disoccupati, del Sindacato Intercategoriale Cobas, del Comitato cantieristi”, per chiedere incontro il giorno 4 giugno 2013 con il Consiglio Regionale e in particolar modo anche con l’Assessorato al Lavoro e Formazione.
Tale richiesta di incontro fa seguito alla Vs
lettera del 27-6-2012 Prot 26121/A00010, in cui diceva :“…sono in
attesa che la giunta Regionale fornisca elementi al riguardo , anche in
relazione all’ipotizzata comunicazione alla Commissione competente circa lo
stato di attuazione del Piano
straordinario per l’occupazione …Tuttavia , sarà mia
cura tenerla informata degli ulteriori sviluppi e nell’assicurarla che seguirò
la questione con la massima attenzione”.
A oggi, purtroppo, dopo circa 1 anno,
constatiamo che nessuna risposta ci è pervenuta al riguardo, anche rispetto al
fatto che la situazione occupazionale in Piemonte e in particolare a Torino,
si è ulteriormente aggravata….”
ORE 18
presso Centro Documentazione "Latifa Sdairi" - via Saluzzo 13 - Torino
AFRICA WITHOUT
BORDERS
Una chiacchierata con un compagno Amazigh sui 50
anni dell'Unione Africana e sulle lotte dei popoli africani per la propria
autonomia, dai Saharawi ai Berberi.
Con...musica dal vivo! (chitarra e voce)
Aperitivo bellavita (porta quello che vuoi trovare)
ORE
20.45 presso il Salone Polivalente di Givoletto
SERATA
INFORMATIVA SULLA"OPERAZIONE TAV "IN VAL DI SUSA
La serata sarà condotta da Luca Giunti, esperto
naturalista della comunità montana valsusina.e saranno presenti gli autori del
libro :
“BINARIO MORTO. Alla scoperta del
Corridoio 5 e dell'Alta velocità che non c'è”,
Luca Rastello e Andrea De Benedetti che
racconteranno il viaggio nel corridoio 5 che non c'è.
Editore Chiarelettere http://www.chiarelettere.it/libro/reverse/binario-morto-9788861903753.php
Organizzata dal comitato No Tav Torino e cintura in
collaborazione con il comitato No Tav Cirie'-Valli di Lanzo
ORE 21
Trofarello al centro Marzanati in Via Cesare Battisti 25
SERATA SUI
RIFIUTI
Una gestione sostenibile dei rifiuti è davvero
possibile?
Esiste un'alternativa all'attuale modello di
smaltimento dei rifiuti basato principalmente sull'incenerimento e le
discariche?
Cercheremo di capire come funziona la gestione dei rifiuti
a Torino e provincia, se davvero è indispensabile il nuovo impianto di
incenerimento del Gerbido.
L'alternativa esiste e consiste in nuova politica ecosostenibile che mira a considerare i rifiuti non come un problema ma come una risorsa, contrapponendosi all'attuale modello portato avanti da una classe politica impreparata, disinteressata o corrotta che ha alimentato lo sviluppo delle Ecomafie.
L'alternativa esiste e consiste in nuova politica ecosostenibile che mira a considerare i rifiuti non come un problema ma come una risorsa, contrapponendosi all'attuale modello portato avanti da una classe politica impreparata, disinteressata o corrotta che ha alimentato lo sviluppo delle Ecomafie.
RAPHAEL ROSSIi: ex Amministratore e vicepresidente
Amiat, Fondatore della ESPER, ente di studio per la pianificazione
ecosostenibile dei rifiuti, Consulente del Comune di Parma c/o IREN
DAVIDE BONO: consigliere regione Piemonte M5S
GIORGIO BERTOLA: comitato NO INC TORINO
SABATO 1
GIUGNO
DALLE 9,30
ALLE 19 Comitato di quartiere Madonna del Pilone Corso Casale 212
(dalla stazione Porta Nuova bus n. 61, altri bus
30,54,66)
LAVORO E NON
LAVORO AL TEMPO DEL FISCAL COMPACT
Convegno delle lavoratrici e dei lavoratori
Sono stati invitati la
segreteria provinciale della Fiom, le organizzazioni sindacali di base, “La
CGIL che vogliamo” e la “Rete 28 aprile”, i delegati e le delegate delle
principali aziende della provincia di Torino, le/i compagni della Ri-Maflow di
Trezzano, nonché diversi esponenti dei movimenti
“sociali”.
Interverranno, tra gli altri,
Giorgio Cremaschi (CGIL), Emilia Papi (USB), Cosimo
Scarinzi (CUB), Eliana Como e Sergio Bellavita (Fiom),
un esponente del SI.Cobas, Rossana Becarelli (comitato 21
marzo).
PROGRAMMA COMPLETO http://sinistracritica.org/2013/05/29/programma-e-informazioni-sul-convegno-di-torino/
DALLE 15 ALLE
19 a Venegono Superiore (VA) Via della Missione 12, presso il Castello
dei Comboniani
ARMI, GUERRE,
TERRITORIO
INCONTRO/CONVEGNO: Dobbiamo per forza fabbricare
armi, fare guerre, uccidere, o abbiamo il diritto di vivere pacificamente e di
restare umani?
Introduzione a cura di Alex
Zanotelli
1) DALLE NUOVE STRATEGIE MILITARI DI USA, NATO, ITALIA,
UE, CSCE alle “Nuove guerre” e al“terrorismo umanitario”, dal 1990 ad oggi.
(Manlio Dinucci)
2) IL DIRITTO INTERNAZIONALE “DELLA PACE, PER LA PACE”
sotto i colpi della guerra: cosa resta dello Statuto dell’ONU e dell’art. 11
della costituzione italiana.
3) GUERRA S.P.A.. IL “COMPLESSO MILITAR-INDUSTRIALE”:
basi militari e industria bellica. Il caso Finmeccanica. (Rossana De
Simone e Antonio Mazzeo)
4) COMMERCIO DI ARMI e “Nuovo ordine militare
internazionale”. (Giorgio Beretta)
5) GUERRA E INFORMAZIONE, l’informazione manipolata
come arma di “distrazione di massa”.(Carlo Remeny)
ALTRE INFORMAZIONI http://forumnoguerra.blogspot.it/
ORE16
Bologna, Piazza Del Nettuno
MANIFESTAZIONE CONTRO I
LICENZIAMENTI
degli operai della logistica a Bologna voluti dalla
Granarolo e dalla lega coop
CONTRO IL
DECRETO DITTATORIALE DELLA "COMMISSIONE DI GARANZIA
SCIOPERO"
che limita il diritto di sciopero per gli operai della
logistica con un semplice "parere" e consultando unicamente
padroni e polizia
PER IL
SOSTEGNO ALLA LOTTE DEGLI OPERAI DELLA LOGISTICA.
Per la difesa delle condizioni di vita e di lavoro
proletarie.
Per i diritti ai lavoratori.
Info & aggiornamenti su www.sicobas.org
“1°GIUGNO: SIAMO TUTTI FACCHINI! CORTEO A
BOLOGNA…”
ORE
21 Sala Polivalente di Via Valter Fontan n. 103 a
Bussoleno (TO)
SERATA DI
SOLIDARIETA' PER LORENZO, NICOLAS E STEFANO
Balli occitani con Silvio Peron, Libera Suoneria, Ilio
Amisano ed altri.
Nel corso della serata verrà effettuata una raccolta di
offerte libere per aiutare i ragazzi di Novalesa Lorenzo, Nicolas e Stefano che
hanno visto interrotto il loro sogno di vita a causa dell'esplosione di un
residuato bellico, ed avendo subito gravi lesioni, sono costretti ad
affrontare pesanti e continue cure. Aiutiamoli!
Per informazioni telefonare ai seguenti numeri:
339/5773735 - 0122/49874.
Le offerte a sostegno delle spese mediche per Lorenzo,
Nicolas e Stefano possono essere effettuate sul c/c postale intestato a: PEZZONI
Gilberto - IBAN IT-79-Z-07601-01000-0000-93438463
DOMENICA 2
GIUGNO
DALLE 9 ALLE
14 a Venegono Superiore (Va) Via della Missione 12, presso il Castello
dei Comboniani, continua il CONVEGNO : ARMI, GUERRE, TERRITORIO
LE ALTERNATIVE
ALLA GUERRA (Aboliamo la guerra, Obiezioni alla guerra, Difesa
popolare non armata e nonviolenta, Smilitarizzazione del territorio,
Riconversione dell’industria bellica, Economia di giustizia per la
pace).
LE INIZIATIVE DI BASE CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DEI
TERRITORI E LE PRODUZIONI BELLICHE (confronto tra esperienze recenti e
passate, alla ricerca di strategie e strumenti più efficaci)
IL FORUM
CONTRO LA GUERRA, PROSPETTIVE
Sono invitate a partecipare le realtà di movimento che
lottano contro la militarizzazione dei territori e le produzioni
belliche, per un confronto tra esperienze recenti e passate, alla ricerca di
strategie e strumenti più efficaci per le lotte attuali e future.
A cura delle comunità in lotta contro le basi e le
produzioni militari
Comitato NO-M346 del varesotto - Movimento NO-F35 del
novarese
DALLE 9,30
ALLE 13,30 Comitato di quartiere Madonna del Pilone Corso Casale 212
LAVORO E NON
LAVORO al tempo del Fiscal Compact
L’assemblea si divide in
due commissioni per discutere di:
“Salario e lavoro, progetti di legge
in materia e strumenti di lotta”;
“Occupazione, nazionalizzazioni,
intervento pubblico, autogestione”.
La divisione in due ampie
commissioni serve per approfondire specificatamente le due tematiche e
permettere il maggior numero di interventi.
ORE 11 RIPRESA DEL
DIBATTITO IN ASSEMBLEA GENERALE
PROGRAMMA COMPLETO http://sinistracritica.org/2013/05/29/programma-e-informazioni-sul-convegno-di-torino/
ORE 10
presidio NOTAV di Venaus
PASSEGGIATA IN
CLAREA
PORTARSI PRANZO AL SACCO
Organizza il komitato giovani no tav e il kollettivo
studenti autorganizzati di Torino in vista del campeggio studentesco che
inizia GIOVEDI’ 13 GIUGNO
Per qualsiasi informazione: 3388043321 (Luca) campeggio.studenti.notav@gmail.com.
Facebook: Komitato Giovani Notav – Kollettivo
Studenti Autorganizzati (Torino)
ORE
13.30 - 17.30 a Bologna
in piazza Santo Stefano.
LA
COSTITUZIONE NON È COSA VOSTRA
Libertà e Giustizia manifesterà in difesa della
Costituzione.
Manifesto firmato da Gustavo Zagrebelsky,
presidente di LeG.
Altre iniziative su
:
Per aggiornamenti e
documentazione NOTAV andare sui siti :
www.notav.info - www.notav.eu - www.notav-valsangone.eu- www.notavtorino.org -http://www.spintadalbass.org/index.htm/ - www.ambientevalsusa.it -
www.lavallecheresiste.blogspot.com - www.youtube.com/tgmaddalena
Attualità, Diario Tav, Libri,
Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti
delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale
degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,
AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :
EMESSE LE
OSSERVAZIONI DELLA COMUNITÀ MONTANA SUL
PROGETTO
DEFINITIVO LINEA FERROVIARIA TORINO LIONE.
SI POSSONO SCARICARE DA :
Da TG Vallesusa 29 maggio 13 commento di Massimo
Bonato :
“Emesse il 15 maggio scorso, e pubblicate sul sito
della Comunità Montana Val Susa e Val Sangone il 22 maggio, le Osservazioni al
Progetto definitivo della parte comune italo-francese, tratta in territorio
italiano della linea Torino-Lione, non hanno forse ancora avuto il
tempo per essere recepite dall’opinione pubblica, ma vale la pena che lo
siano.
Sebbene il tempo concesso agli amministratori per la
disamina di 29 scatoloni di disegni e relazioni sia stato eufemisticamente breve
(30 giorni) il risultato prodotto consta di 87 pagine fitte di puntuali
considerazioni, approvate con deliberazione della Giunta n. 43 del 15 maggio
2013 e poi inviate a ministero delle Infrastrutture, ministero dell’Ambiente,
Regione Piemonte e LTF…”
VENERDI 24
MAGGIO VIDEO DELL'INTERVENTO DI TOMASO MONTANARI "LE PIETRE E IL
POPOLO" ALL'INCONTRO DI S.AMBROGIO: http://youtu.be/weSNu4YL3_U
E di Paola Martignetti (http://youtu.be/ds_8Lsma6ko)
VIDEO che raccoglie alcuni momenti significativi della visita di Tomaso Montanari in Val di Susa: in visita alla Sacra di San Michele http://youtu.be/IZQ8JVHp0GE.
VIDEO che raccoglie alcuni momenti significativi della visita di Tomaso Montanari in Val di Susa: in visita alla Sacra di San Michele http://youtu.be/IZQ8JVHp0GE.
ANCORA VENERDÌ
24 MAGGIO C’E’ STATA UNA ASSEMBLEA INFORMATIVA A SUSA, indetta da un gruppo di
consiglieri dell’attuale minoranza di susa e il Comitato NOTAV
Susa-Mompantero.
Report del TG Vallesusa di
Leonardo Capella:
“FARAONI ED ESPROPRIATI
L’oggetto dell’assemblea, ricorda aprendo la serata
la consigliera Antonia Fonzo, nasce dalla necessità di conoscere nei
dettagli il nuovo progetto della linea Torino-Lione per le parti relative al
territorio di Susa e in modo particolare alle procedure di esproprio. E non
manca un accenno polemico rivolto alla maggioranza per non aver mai raccolto le
sollecitazioni da più parti emerse, per una serata informativa e un Consiglio
comunale aperto.
Doriana Tassotti, a nome del locale comitato No
Tav, pone l’accento sulle compensazioni sottolineando come
soprattutto la sicurezza nelle scuole sia elemento dovuto e non barattabile con
un’opera.
Il primo tecnico a intervenite è l’ingegner Mario
Cavargna che affronta l’intricato problema degli espropri,
evidenziando alcuni elementi di criticità e ponendo l’accento sulla dilatazione
dei tempi di esecuzione. “Chi è espropriato è sfortunato, chi non è
espropriato ma è nella zona è due volte sfortunato perché queste società sono
senza scrupoli” sono le conclusioni a cui giunge.
Nel suo lungo intervento il presidente della
Comunità Montana, Sandro Plano ha affrontato in prima battuta la
risposta alla recente polemica apparsa sui giornali locali, affrontando poi il
problema delle compensazioni con numerose esemplificazioni….”
24 MAGGIO 2013
TERZO VALICO:
CANTIERE VIA
TECCI, ESITO PRIMA UDIENZA RICORSO TAR
“Oggi è stata resa nota l'ordinanza del TAR Liguria in seguito alla prima udienza del ricorso dei proprietari del terreno su cui sorgerà il cantiere della "finestra Polcevera" del terzo valico, in Via Tecci, a San Quirico, Genova, contro il Ministero delle Infrastrutture ed il Comitato Interministeriale Programmazione Economica (CIPE) e nei confronti di RFI e COCIV.
Il tribunale ha negato la sospensiva dei lavori perché, nelle parole del Presidente Santo Balba: la fattispecie dedotta in giudizio non sembra integrare il "caso di estrema gravità ed urgenza".
“Oggi è stata resa nota l'ordinanza del TAR Liguria in seguito alla prima udienza del ricorso dei proprietari del terreno su cui sorgerà il cantiere della "finestra Polcevera" del terzo valico, in Via Tecci, a San Quirico, Genova, contro il Ministero delle Infrastrutture ed il Comitato Interministeriale Programmazione Economica (CIPE) e nei confronti di RFI e COCIV.
Il tribunale ha negato la sospensiva dei lavori perché, nelle parole del Presidente Santo Balba: la fattispecie dedotta in giudizio non sembra integrare il "caso di estrema gravità ed urgenza".
SI TRATTA QUINDI DI UN PARERE RELATIVO ALL'URGENZA,
MENTRE QUELLO NEL MERITO ARRIVERÀ MOLTO PIÙ AVANTI, ed i motivi per
opporsi al cantiere di Via Tecci ed all'opera rimangono comunque molti.
La lotta contro il terzo valico non si arresta, anzi
si rilancia proprio stasera con un incontro pubblico a San Quirico,
nella sala parrocchiale polivalente in Via Rolih, alle 2: ai problemi critici
dell'opera, il movimento No TAV - terzo valico oppone un'altra idea di
sviluppo e di utilizzo del nostro territorio che non si esaurisce certo con un
provvedimento giuridico.
Comitato contro il Terzo Valico - Pontedecimo e San Quirico”
Comitato contro il Terzo Valico - Pontedecimo e San Quirico”
24 MAGGIO A
PALERMO: BLOCCHI E SCONTRI TRA OPERAI E POLIZIA
“….centinaia di lavoratori ex PIP (Piani
d'inserimento professionale), hanno manifestato a piazza Indipendenza la propria
rabbia contro i palazzi dell'Assemblea Regionale Siciliana e della Presidenza
della Regione Sicilia.
All'approvazione della finanziaria regionale, in cui
veniva assegnato un sussidio di circa 800 euro a oltre tremila lavoratori,
non ha infatti ancora fatto seguito l'erogazione di nessun assegno e le
parole di Crocetta di ieri hanno fatto esplodere la protesta odierna.
Il Presidente della Regione Sicilia ha infatti
invitato gli ex PIP a presentare domanda di disoccupazione, lasciando
intendere che non gli sarebbe stato assegnato quanto riconosciuto dalla scorsa
finanziaria….”
SABATO 25
MAGGIO TANTI NO TAV HANNO RISPOSTO ALLA CHIAMATA DI DON GALLO A
GENOVA
Dal report di TG Vallesusa di
Gabriella Tittonel :
“AL MIO FUNERALE VORREI TANTE
BANDIERE BIANCHE E ROSSE, BANDIERE NO TAV…” – questo l’ultimo desiderio di don
Andrea Gallo espresso ai suoi, alla sua famiglia, alla comunità di San Benedetto
al Porto di Genova prima di morire, “prima del canto del gallo”….
Poi il Gallo terreno è partito, salutato dalle tante
bandiere No Tav al vento e al sole che intanto s’era fatto un varco fra le
nubi…
Ma io credo che il Gallo rimanga. Fra la
sua gente, in mezzo a tutti coloro che credono che un vivere diverso è
possibile, dove il cuore dell’uno impara a battere con quello dell’altro… Ed
allora don Gallo arrivederci. Attraverso gli sguardi degli ultimi che
verranno…
25 maggio 2013 Claudio Giorno
“IL CIELO SOPRA GENOVA
….Gonfaloni, striscioni e bandiere dell’ANPI, dei
Centri Sociali, della Fossa dei Grifoni del Genoa di Fabrizio De Andrè, della
Pace, degli Anarchici e dei Comunisti… e tante, tantissime bandiere No Tav!
…
Abbiamo “preso messa”, come ha voluto
“il prete”; come ha ricordato Moni Ovadia sul sagrato essere
successo anche a lui – ebreo e ateo – di “dover pregare assieme al
Gallo”…
Il cielo sopra Genova si è aperto e chiuso più volte
come una fisarmonica che ha accompagnato la musica di strada e gli ha lasciato
vedere non solo le “sue bandiere” ma “i suoi ultimi”
partecipare alla liturgia, prendere l’eucaristia dalle mani del cardinale.
Uno striscione della “Tavola della Pace -Val Brembana,
circolo Peppino Impastato”, appeso ai balconi del palazzo che si affaccia sulla
Chiesa del Carmine, recita “Ciao Gallo, siamo rimasti orfani ma
continueremo a camminare con te”.
I ragazzi del TDO ripiegano il “lenzuolo” bianco che
ha tenuto la testa del corteo: “Hasta sempre comandante Gallo. Proseguiamo
in direzione ostinata e contraria”.
ANCORA SABATO
25 MAGGIO MANIFESTAZIONE A BREUIL SUR ROYA IN DIFESA DELLA CUNEO
NIZZA
“6 maggio 13 Stampa
“PROTESTA IN VAL ROYA PER SALVARE I TRENI VERSO NIZZA …” http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YD9%5C1YD9HCP?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
“PROTESTA IN VAL ROYA PER SALVARE I TRENI VERSO NIZZA …” http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YD9%5C1YD9HCP?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
DOMENICA 26
MAGGIO A VENAUS SI E’ SVOLTO UN PRANZO POPOLARE a base di prodotti
tipici emiliano-romagnoli: gnocco fritto, vino e salumi tipici.
L'Emilia vuole in parte ringraziare il Piemonte e la
Val di Susa, per l'impagabile sostegno dei NOTAV per i terribili giorni del
TERREMOTO di un anno fa.
Dopo pranzo, un centinaio di NOTAV (con ampia presenza
di compagni di Torino e Cintura),si sono spostati in auto a Giaglione per una
PASSEGGIATA AL
CANTIERE.
Report di una giornata in Clarea :
“UNA DOMENICA DI LOTTA NO TAV IN VAL
CLAREA
La valle è un fiume in piena… oppure una Bialera.
…Arrivati comincia la consueta battitura che oggi ha
avuto come grande protagonista il cancello adiacente alla baita, cosa
che ha notevolmente preoccupato le forze dell’ordine rinchiuse dentro il
recinto. Dopo aver minacciato più volte la sortita in maniera ridicola, ed
aver spostato l’idrante in pole position, si sono però visti costretti a
dividersi, per presidiare un’altro cancello a sua volta preso di mira.
Poco dopo si sono trovati a dover fronteggiare il
taglio delle nuove reti poste lungo il Clarea, a protezione della
nuova strada in costruzione, dovendo uscire per forza dal cancello per evitare
ulteriori danni.
Nonostante questo schieramento, un gruppo di
attivisti è riuscito comunque a raggiungere la parte alta della nuova strada ,
sbeffeggiando con lo sventolare dello stendardo no tav, i poco attenti
“difensori dell’ordine”.
Ma la “goccia che ha fatto traboccare il muro” è
stata la deviazione di una bialera sui nostri terreni, vicino alla baita in
latta, che già scorreva in cantiere canalizzata in un tubo….”
PHOTOGALLERY DI VENAUS E DELLA PASSEGGIATA IN CLAREA
:
http://www.tgvallesusa.it/?p=1018#more-1018
ALLE 22.30 SU RAI 3 È ANDATO IN ONDA OFF THE REPORT,
il programma di inchieste curato da Milena Gabanelli e realizzato
da giovani video giornalisti.
MERITA VEDERLO E
FARLO GIRARE!
Chi non è riuscito a vederlo direttamente, può vedere la
parte relativa al TAV e al CORRIDOIO 5 (LA TORINO - LIONE, TRENI A
NORDEST, TRENI A NORDOVEST, IL BIGLIETTO INFLESSIBILE), a questo link : http://www.dailymotion.com/daviluciano#video=x1090i4
IL
CONFRONTO E’ VERAMENTE IMBARAZZANTE:
DA
UNA PARTE Claudio Giorno, ling Tartaglia e altri testimoni e tecnici
qualificati, compreso Bortolo Mainardi, commissario per il TAV Mestre
Trieste e addirittura la Presidente PD del Friuli-Venezia Giulia Debora
Serracchiani, che argomentando giudicano inutile e
irrealizzabile il Corridoio 5.
DALL’ALTRA,
gli irriducibili SITAV veramente ridicoli: Fassino che dice che la linea
non si ferma a Kiev, ma a Mosca, Virano che giustifica lo spostamento
dell’inizio del Corridoio da Lisbona ad Algesiras, con la possibilità di un
tunnel sotto lo stretto di Gibilterra per collegarsi, IN FUTURO, con le ferrovie
del Nord Africa.
LTF
e il ministero dei Trasporti si sottraggono all’intervista, Moretti, A.D.
Ferrovie, nervosissimo si lamenta che non ci sono soldi per fare
niente!
PROGRAMMA
COMPLETO : con anche la parte del PIANO AEROPORTO e del IL
MUOS:http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2013-05-26&v=220412&vd=2013-05-26&vc=3
MARTEDI 28
MAGGIO AL PROCESSO PER LA RESISTENZA AGLI SFRATTI DI MARZO SCORSO DI MARIANNA,
SIMONA, CLAUDIA, al Palagiustizia di Torino, identificazioni a tappeto ripetute
più volte, malgrado le udienze siano pubbliche.
Una cinquantina di ff.oo. in divisa e in borghese a
controllare e far barriera tra pubblico e imputate. Testimonianze di uomini
massicci e armati "colpiti" da tre ragazze in manette!
Descrizione della perquisizione, umiliante per noi
che ascoltavamo, immaginarsi per chi l'ha subita.
Marianna agli arresti domiciliari, è stata salutata e
abbracciata da alcuni amici, la giudice le ha chiamate effusioni
indecenti ! Ma dove sta l’indecenza!
MARTEDI’ 28
MAGGIO PRESENTATO UN ESPOSTO SUI COSTI DEL CANTIERE DI CHIOMONTE
Report del TG Vallesusa di Leonardo Capella :
“Oggi, 28 maggio, nell’ufficio del Sindaco di
Avigliana Angelo Patrizio, si sono riuniti i sindaci di Sant’Ambrogio, Rivalta,
Villar Focchiardo e Avigliana, accompagnati da una rappresentanza di
amministratori di Sant’Antonino, Meana, Condove e Almese.
Sindaci e amministratori hanno
convocato la conferenza stampa odierna per comunicare di voler procedere a un
esposto alla Procura della Repubblica di Torino e a una segnalazione alla Corte
dei Conti.
Motivo: le presunte anomalie relative ai costi e
alle procedure d’assegnazione di alcuni appalti [solo due sono stati resi
disponibili agli amministratori da LTF, N.d.R.]. Anomalie per le
quali tutte le amministrazioni comunali dei presenti hanno approvato una
delibera…”
MARTEDI’ 28
MAGGIO AL POLIVALENTE DI BUSSOLENO SI È TENUTA UN’ ASSEMBLEA SU : “QUALE
IL FUTURO DI BUSSOLENO CON I CANTIERI DELL’ALTA VELOCITÀ?”
Dal report di TG Vallesusa di Gabriella
Tittonel
“Salone gremito ieri sera per l’incontro promosso dal sindaco di Bussoleno Anna Allasio per guardare con i cittadini al progetto dei cantieri che si potrebbero aprire con la nuova linea dell’alta velocità ferroviaria. Un incontro al quale hanno dato il loro prezioso contributo Sandro Plano, presidente della Comunità Montana, Luca Giunti, dello staff tecnico che si occupa della questione e l’ingegner Vela.
“Salone gremito ieri sera per l’incontro promosso dal sindaco di Bussoleno Anna Allasio per guardare con i cittadini al progetto dei cantieri che si potrebbero aprire con la nuova linea dell’alta velocità ferroviaria. Un incontro al quale hanno dato il loro prezioso contributo Sandro Plano, presidente della Comunità Montana, Luca Giunti, dello staff tecnico che si occupa della questione e l’ingegner Vela.
E incontro avvenuto in giorni significativi, che hanno
visto domenica sera un chiaro servizio su Rai 3, redatto dai giornalisti
della trasmissione “Report” dove si pongono tutta una serie di documentati
interrogativi sull’utilità dell’opera e sulla sua condivisione a livello
europeo.
Questo mentre vi era già stata una precedente
trasmissione, sulla stessa rete, in “Ambiente Italia”, che poneva le stesse
domande.
Domande che in ventiquattro anni di studi e ricerche
molti nel popolo valsusino e no conoscono ormai molto bene.
Chiaro l’intervento di Plano, giunto
dall’incontro tenuto nel pomeriggio della prima conferenza dei sindaci,
che ha visto la quasi totalità dei sindaci contrari a questi interventi sul
territorio e che ha sottolineato, tra l’altro, il ruolo del commissario
Virano, un tempo ruolo tecnico ed ora divenuto politico….”
IL 2 GIUGNO
RIVALTA ANTICIPA LO IUS SOLI
LA GIUNTA
NOTAV DI RIVALTA NON E’ NIMBY…!
28 maggio 13 Stampa :
“…Durante la festa della Repubblica, il 2 giugno, IL
SINDACO MAURO MARINARI conferirà la cittadinanza italiana simbolica a tutti i
residenti rivaltesi stranieri nati in Italia.
«Il nostro Paese - si legge nel manifesto-cartolina -
purtroppo non ha ancora una legge che stabilisca lo ius soli, il diritto per
tutti coloro che nascono in Italia di essere immediatamente riconosciuti come
cittadini italiani. L’approvazione di questa legge non è più rinviabile».
APPELLO
al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale di Torino per la
TRASFORMAZIONE
DI SMAT SPA IN AZIENDA SPECIALE CONSORTILE DI DIRITTO PUBBLICO
Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua
Comitato provinciale acqua pubblica Torino – via
Mantova 34 Torino Cell. 388 8597492
AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL
MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto
militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838
SOLIDARIETÀ AL
BAROCCHIO SQUATIn seguito all’incendio che ha devastato il 13
febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio, abbiamo deciso
di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è
impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle
spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20 anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un versamento sulla POSTE PAY numero:4023600589720368 intestata a: Andolina Paolo.
SALVIAMO IL
MARIA ADELAIDE DI TORINO
In seguito alla delibera della Giunta Regionale del
Piemonte n° 6-5519 del 14-3-2013, Regione Piemonte, inerente la
riorganizzazione della rete ospedaliera è stata sancita la definitiva
chiusura di alcuni ospedali e molti servizi importanti per la popolazione
piemontese tra cui l’ospedale Maria Adelaide, Presidio Ospedaliero della Città
della Salute e della Scienza di Torino.
Mediante questa petizione i cittadini firmatari
dell’appello dichiarano la loro contrarietà alla dismissione delle attività di
questo importante presidio ospedaliero pubblico e la loro opposizione
all’annientamento del Servizio Sanitario pubblico…
ALCUNI ALTRI
SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI
ANONYMOUS VS
SAP : MODULI PRECOMPILATI PER LA MUTUA DEGLI AGENTI IN VALSUSA
“Anonymous prosegue la campagna contro siti e
piattaforme delle forze dell’ordine italiane in risposta alle perquisizioni e
agli arresti contro hacktivisti compiuti il 17 maggio dal
CNAIPIC (il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione
delle infrastrutture critiche) e dai procuratori di Roma all’interno
dell’operazione Tangodown….
Sono diversi i dati significativi che emergono,e
curiosando tra i tantissimi file ci è caduta l’attenzione su una parte di
documentazione relativa alle manifestazioni No Tav seguite allo sgombero
della Libera Repubblica della Maddalena nell’estate del 2011, in particolare
alle giornate del 27 giugno e del 3 luglio: a quanto pare prima delle due
giornate il SAP avrebbe diffuso tra i reparti mobili inviati in Val Susa
alcuni documenti prestampati contenenti querele di ferimenti riportati durante
le manifestazioni, con l’indicazione di recapitarne copie ad un avvocato di
Torino.
Detto in altre parole, il SAP è riuscito nell’audace
operazione di far sì che gli agenti risultassero feriti dai temibili No Tav
ancor prima che le manifestazioni avessero luogo!...
26 maggio 13 Avvenire :
"MOLOTOV E ASSALTI NON FERMERANNO LA TAV …."
http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YDB%5C1YDBHDP?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
ETTORE BOFFANO
CHIEDE L’ESPULSIONE DI PLANO DAL PD…
26 maggio 13 Repubblica .
“LE MALDESTRE SPIEGAZIONI DEL RIBELLE PLANO…
“
http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YDA%5C1YDAY0P?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YDA%5C1YDAY0P?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
L’ INTERVISTA
A PLANO CITATA :
22 maggio 2013 Repobblica :
“PLANO: TUTTI HANNO DIRITTO DI PARLARE MA LA SUA
PRESENZA ERA INOPPORTUNA…”
Paolo Griseri
PROMESSE….
24 maggio 13 Luna nuova :
“IL MINISTRO IN VAL SUSA E A TORINO : ' I SOLDI
ARRIVERANNO" http://rassegnastampa.comune.torino.it/EcoTiffPilot/Default.aspx?FN=D:%5CEcostampa%5CImg%5C1YF2%5C1YF21VP?.TIF&MF=1&SV=Rassegna%20Stampa&PD=1
28 maggio 13 Sole 24 ore
“FUORI DAI VINCOLI 39 MILIARDI DI INFRASTRUTTURE
http://www.inu.it/wp-content/uploads/Santilli_28_maggio_2013.pdf
29 maggio 13 Sole 24 Ore :
“TAV, VENERDÌ IL DDL, MANCANO 261 MILIONI
Trattato italo-francese. Ratifica all'esame del Cdm
Giorgio Santilli Roma
Andrà venerdì all'esame del Consiglio dei ministri il disegno di legge di ratifica del trattato internazionale fra Italia e Francia per la realizzazione della Tav Torino-Lione, firmato a Roma il 30 gennaio 2012.La riunione preparatoria del Consiglio, che si è tenuta ieri, ha confermato quanto annunciato nei giorni scorsi dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.
La relazione tecnica allegata al Ddl dal ministero dell'Economia dà un suggello ufficiale alla situazione finanziaria dell'opera: mancano ancora finanziamenti della quota italiana per 261 milioni di euro mentre sono attualmente già disponibili stanziamenti per 2.816 milioni.
La relazione tecnica ridetermina il costo per l'Italia dell'opera in 3.077,1 milioni….”https://www.swas.polito.it/services/Rassegna_Stampa/dett.asp?id=4028-172552204
“TAV, VENERDÌ IL DDL, MANCANO 261 MILIONI
Trattato italo-francese. Ratifica all'esame del Cdm
Giorgio Santilli Roma
Andrà venerdì all'esame del Consiglio dei ministri il disegno di legge di ratifica del trattato internazionale fra Italia e Francia per la realizzazione della Tav Torino-Lione, firmato a Roma il 30 gennaio 2012.La riunione preparatoria del Consiglio, che si è tenuta ieri, ha confermato quanto annunciato nei giorni scorsi dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi.
La relazione tecnica allegata al Ddl dal ministero dell'Economia dà un suggello ufficiale alla situazione finanziaria dell'opera: mancano ancora finanziamenti della quota italiana per 261 milioni di euro mentre sono attualmente già disponibili stanziamenti per 2.816 milioni.
La relazione tecnica ridetermina il costo per l'Italia dell'opera in 3.077,1 milioni….”https://www.swas.polito.it/services/Rassegna_Stampa/dett.asp?id=4028-172552204
DOPO LE
CHIACCHIERE ….I FATTI DEI RENZIANI!
29 maggio 2013 Stampa :
“I RENZIANI: NON VOTEREMO CONTRO LA
TORINO-LIONE
Silvia Fregolent, ha sentito i parlamentari renziani
che non firmeranno o voteranno la mozione di Sel per bloccare la Tav
Quattro sindaci vicino al movimento No Tav si
rivolgono alla procura e alla Corte dei Conti di accertare se i costi delle
recinzioni del cantiere di Chiomonte non siano eccessivi…”
Maurizio Tropeano Chiomonte
I FATTI DEI
NOTAV
29 maggio 2013 Repubblica :
"TAV, CANTIERE TROPPO COSTOSO" ESPOSTO DEI SINDACI
DELLA VALSUSA
La replica di Ltf: "Non abbiamo nulla da
nascondere - dice il direttore generale Marco Rettighieri - .
Invitiamo, però, i comuni a far altrettanto a proposito dei sovraccosti per le
violenze contro il cantiere".
di MARIACHIARA GIACOSA
UNDICI comuni No Tav della Valsusa presentano un
esposto in procura contro Ltf.
Sulla falsa riga di quanto già fatto dai comitati, i
sindaci di Avigliana, Rivalta, Sant'Ambrogio e Villarfocchiardo hanno deciso di
presentare alla magistratura un dossier con quelle che considerano anomalie e
procedure opache sugli appalti del cantiere di Chiomonte.
Il documento è firmato anche da rappresentanti dei
sette consigli comunali di Condove, Almese, Sant'Antonino, Susa, Bussoleno,
Mattie, Meana.Nel mirino degli amministratori sono finiti gli appalti
dati ad alcune aziende (le solite Martina e Italcoge) e 4,5 milioni di euro
che Ltf ha speso per cancelli, recinzioni e torri faro …”
RICONOSCIUTO
IL TERMINE DI 60 GIORNI PER LE OSSERVAZIONI AI PROGETTI DELLA
TORINO-LIONE, COME RICHIESTO DALLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE.
“Il Ministero dell’Ambiente, Direzione generale per
le Valutazioni ambientali, accetta, anche se con una lunga serie di
disquisizioni, la nota presentata congiuntamente dalle ASSOCIAZIONI WWF ITALIA,
FEDERAZIONE NAZIONALE PRO NATURA, LEGAMBIENTE E ITALIA NOSTRA per
chiedere sia rispettato quanto scritto negli annunci di LTF a proposito delle
scadenze per presentare le Osservazioni relative al progetto della parte
italiana della tratta internazionale della Torino-Lione e agli espropri di
terreni che riguardano cittadini residenti in vari comuni….”
28 maggio 13 TG Vallesusa:
ZONA OFF LIMIT IN CLAREA PER GLI SCAVI
ARCHEOLOGICI
Gabriella
Tittonel
Si è ripetuta ieri la situazione che in Clarea ha
caratterizzato la settimana precedente, nei giorni dal martedì al venerdi,
quella dell’impossibilità di raggiungere prima delle diciotto il cantiere, il
presidio no tav, il campo della memoria.
…..Gli interventi che in questi giorni
caratterizzano il luogo vedono l’apertura di alcuni scavi archeologici,
l’ultimo dei quali iniziato proprio ieri, un intervento questo fatto in
sordina, da personale ( tecnico ed operaio) occupato a dialogare, come pare,
unicamente con LTF.
Cosa questa sicuramente singolare, vista la
particolarità del luogo, segnato dalla presenza di insediamenti
neolitici ed interessato anche da una notevole fortificazione, costruita negli
anni intorno al 1600, della quale rimangono tracce evidenti in luoghi in
prossimità e della quale si fa memoria quando si parla della battaglia di
Susa.
Gli scavi stanno mettendo in luce tracce di muri che
andrebbero viste con attenzione da esperti neutri, questo per fugare
ogni più piccolo dubbio sulla trasparenza degli interventi, offrendo certe
garanzie di tutela. In questa zona si può constatare come non vi siano tracce di
sabbia di torrente, questo perché, fino agli anni intorno al 1930, il
torrente Clarea scorreva, facendo una grande ansa, proprio nella zona
all’interno del cantiere e quindi non in quest’area….”
28 maggio 13 TG Vallesusa :
“IL FORTE DI EXILLES? ABBANDONATO A SE STESSO.
Breve conversazione con Aldo Audisio, direttore del
Forte di Massimo Bonato
La Regione Piemonte abbandona il Forte di Exilles a se
stesso. Sentiti il sindaco di Exilles, e il direttore del Forte Aldo Audisio,
pare che tutto sia fermo all’ultimo tavolo tecnico risalente al marzo 2012,
al quale parteciparono il Comune di Exilles, il Museo della Montagna e la
Regione Piemonte, la Comunità Montana e l’Associazione Susa Tesori
d’Arte.
Da allora l’unica notizia certa è che non ci sono
più soldi. Né si ha idea di quale collocazione avranno le strutture
esistenti come l’area museale dedicata agli Alpini, suggestiva esposizione
situata nelle Cannoniere; o l’area espositiva in cui sono allocati i plastici e
le informazioni storiche sul Forte; o le attività commerciali a esso
inerenti….”
19 maggio 2013 FQ :
“SPAGNA, ADDIO AI TRENI REGIONALI: PER RISPARMIARE
SARANNO ELIMINATE 48 LINEE
A corto di risorse il governo vuole risparmiare 86,5
milioni di euro l’anno.
SUL PIEDE DI GUERRA ANCHE LE ORGANIZZAZIONI DI
CONSUMATORI come la Cecu, che ha accusato Renfe e l'esecutivo di voler lasciare
le zone INTERNE SENZA SERVIZI ADEGUATI PER PUNTARE TUTTO SULLE COSTOSE TRATTE
DELL’ALTA VELOCITÀ
di Silvia Ragusa
17 maggio 13 TiPress :
“Chiude il cantiere italiano della
"Stabio-Arcisate"
I MOTIVI SONO LEGATI ALL'IMPOSSIBILITÀ DI STOCCAGGIO
DEGLI INERTI INQUINANTI
LUGANO - È ufficiale, il 31 maggio
chiuderà definitivamente il cantiere italiano della ferrovia Stabio-Arcisate. La
conferma è arrivata direttamente da Sebastiano Rao, responsabile del personale
della Salini, detentrice dell'appalto, ai microfoni della Rsi.
Una decisione, quella presa, legata
all'impossibilità di stoccaggio degli inerti inquinanti, dopo il rinvenimento
nel terreno di una sensibile quantità di arsenico.
L'azienda aveva chiesto a Roma già la scorsa settimana
la rescissione del contratto con il committente, la rete ferroviaria
italiana.
Nel frattempo sono state preparate le lettere di
licenziamento degli operai anche se si sta cercando un dialogo con i
sindacati per una proroga del periodo di cassa integrazione”
PARADOSSALE !!
:
28 maggio 2013 Corriere :
“LA LEGGE DEL MUOS
Secondo l'accordo stipulato nel 2006 tra ministero
della Difesa e Us Navy, IL MUOS SI POTEVA COSTRUIRE SOLO SE AVESSE RISPETTATO LA
LEGGE ITALIANA SULLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE.
Ma ad oggi non ci sono documenti ufficiali dove gli
Usa scrivono nero su bianco che il Muos sostituirà le 46 antenne già presenti a
Niscemi….”
Giuliano Marrucci
29 maggio 13 Stampa :
“LA DIFFERENZIATA LA PAGHERÀ L’INCENERITORE DEL
GERBIDO
Con le compensazioni di Trm
Con una delibera dell’assessore all’Ambiente, la
città ha «accettato» i 124.821 euro che Trm, la società che gestisce l’impianto
le verserà ogni anno e finché l’inceneritore sarà in funzione
Nel quartiere Crocetta il “porta a porta” partirà
entro l’anno: i costi del servizio saranno in parte coperti dalle
“compensazioni” per la costruzione dell’impianto
Beppe Minello Torino
28 maggio 13 Fatto Quotidiano :
“LA ‘NDRANGHETA, L’EXPO E L’AMICO DELLA SANTANCHÈ
Il faccendiere del clan Tripodi: “ alle tre e mezza
ho un appuntamento con il braccio destro di Daniela”
di Antonio Massari
La ‘ndrangheta era in contatto con il Movimento per
l’Italia di Daniela Santanché.
Parliamo del suo braccio destro, Diego Zarneri,
vicesegretario nazionale di Mpli.
A raccontarlo sono i carabinieri, in un’informativa
della dda di Catanzaro, dove si annotano le intercettazioni di Francesco
Comerci, arrestato pochi giorni fa, con l’accusa di associazione mafiosa, in
una maxi retata che ha decimato la cosca Tripodi di Vibo Valentia.
Il Fatto Quotidiano è in grado di rivelare che i
Tripodi erano arrivati molto in alto e puntavano direttamente all’Expo 2015
di Milano….”
“LA RIGENERAZIONE (DELLA RENDITA) URBANA
Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente,
è il primo firmatario di una legge che si richiama all'idea del contenimento
dell'uso del suolo ma, di fatto, istituisce i diritti edificatori,
con la possibilità del loro "libero trasferimento fra le proprietà immobiliari".
La norma azzera la possibilità pianificatoria dei
Comuni, e impone -secondo Paolo Berdini- "d'ingoiare tutti i piani urbanistici
sovradimensionati degli ultimi anni"…”
di Luca Martinelli