GIORNATE
INTENSE LE ULTIME…
VENERDI' 11
GENNAIO, durante la visita pomeridiana al cantiere di una ventina di
NOTAV delle Valli e Torino, è stato esposto lo striscione “CMC COOPERATIVA ROSSO SANGUE"
sopra il finto buco, in bella vista, accompagnato da slogan
e "saluti" vari...
VEDI FOTO
IL POPOLO NO TAV NON S'ARRESTA MAI...
Abbiamo anche intervistato l'archittetto Virano,il
quale si è dimostrato disponibile e ci ha promesso che continuerà ad esserlo
anche nei mesi successivi..
VEDERE IL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=naA8z-8-9Yw&feature=youtu.bSI
RINGRAZIANO PER LA COLLABORAZIONE:
- l'esercito italiano
- i governi
Prodi, Berlusconi, Monti
- la mafia, la camorra, le lobbies
- tutti i
partiti, in particolre il PD, sempre solerte
- le aziende appaltatrici e
tutti i loro pregiudicati, al primo posto la CMC, COOPERATIVA ROSSO SANGUE
e
soprattutto l'architetto Virano, che porta avanti dal 2005, con tenacia, il
difficile compito di pacificatore, con scarsi risultati comunque ben remunerati,
come e' la regola in Italia!
IL 14 GENNAIO ALLE 11.30 C’E’ STATA
L’INAUGURAZIONE DELLA STAZIONE DI PORTA SUSA alla presenza delle
“AUTORITA’”, Fassino, Cota, Foriero, Balduzzi,…:
STRISCIONE: “MONTI MORETTI TRUFFATORI
PERFETTI – NOTAV”
(VEDI FOTO)
CONTESTATO
MONTI A TORINO. CARICHE E FERITI
“…Al grido di “Monti e Moretti,
truffatori perfetti” il presidio si è spostato per circa un’ora in diversi punti
fuori dalla stazione, completamente blindata dentro e fuori -comprese
le vie laterali limitrofe- e con la fermata della metro Porta Susa soppressa
durante la mattinata per l’occasione.
Quando il corteo ha tentato di entrare all’interno
della stazione, la prevedibile reazione della polizia di Fassino è
stata repentina, caricando il corteo dividendolo in due parti.
Il bilancio delle violenti cariche sono numerosi
feriti e due giovani studenti fermati, rilasciati in un secondo momento.
Dopo le cariche, i manifestanti sono riusciti a
ricompattarsi, presidiati da un numero ingente di camionette di polizia e
carabinieri che in un certo momento hanno tentato anche di accerchiare il
presidio che si era ricompattato.
L’inaugurazione blindatissima, è peraltro in linea con
quanto dichiarato tempo fa dal questore di Torino Faraoni, che affermò che
nel 2012 oltre l’80% delle forze di polizia sono state impiegate in servizi di
ordine pubblico nel Torinese per eventi connessi alla linea ad alta velocita’
Torino-Lione”.
LE RAGIONI DELLA PROTESTA NO TAV A PORTA SUSA
Intervista a Cosimo Scarinzi
del CUB
VIDEO PROTESTE NO TAV ALLA STAZIONE DI TORINO PORTA
SUSA
GIU' LE MANI DALLA VAL SUSA E DA PORTA SUSA!
A TORINO I NOTAV HANNO FATTO SENTIRE LA LORO CORAGGIOSA
E DETERMIVATA PROTESTA
TORINO: SCONTRI ALL'INAUGURAZIONE DI PORTA SUSA
ANCHE IL GIONALISTA DEL FATTO E’STATO ALLONTANATO
CON UN CALCIO DAL CORDONE DEGLI AGENTI
VEDI a 1min e 40”del VIDEO:
(Vedi infra il video girato dal FQ).
14 genn 13 FQ
“TORINO MONTI INAUGURA PORTA SUSA. SCONTRI TRA
POLIZIA E NOTAV
“…Alle 12 c’è stata una
carica di alleggerimento in piazza XVIII Dicembre, proprio di fronte alla
stazione. I manifestanti hanno lanciato DEGLI OGGETTI verso le forze
dell’ordine di Cosimo Caridi”
A NOI RISULTA SIANO STATE
LANCIATE UOVA!
I POLIZIOTTI COLPISCONO I MANIFESTANTE CON CALCI, ECCO
UN ESEMPIO, a 4 sec dall’inizio del VIDEO:
FOTO : PORTA SUSA, C'È MONTI LE PROTESTE DELLA
PIAZZA
FOTOGALLERY : CORTEI
E SCONTRI A PORTA SUSA PER L’INAUGURAZIONE
TG R del 14-GEN-2013 ore 1400
Come sempre il TGR si distingue per la PROFESSIONALITÀ
E L’OBBIETTIVITA’ DELL’INFORMAZIONE: se ce la fate a resistere, dopo i
discorsi di Monti e i cartelli della Lega, c'è anche una ripresa dello
striscione Torino e Cintura...
In autunno altro incontro intergovernativo dopo Lione a
Torino per vedere i progressi sul TAV Torino Lione
“…cercare di vincere le pulsioni istintive però
devastanti che tante volte hanno bloccato la realizzazione di
infrastrutture…”
TG R del 14-GEN-2013 ore 1930
Saitta snobba la cerimonia e, per rimarcare l'abbandono
da parte del governo, va a visitare il "cantiere di Chiomonte!! E promette a
Pinard il potenziamento della seggiovia del Frais!
(VEDI RS)
NELLA NOTTE
TRA IL 14 E il 15 GENNAIO E' TRANSITATO IL 4° TRENO NUCLEARE PER LA HAGUE da Vercelli – Novara –
Mortara – Valenza – Alessandria – Asti - Torino – Avigliana – Bussoleno –
Bardonecchia – Francia
L'informazione, compreso il “quando”, la dovrebbero
dare le Prefetture ed i Sindaci dei Comuni interessati dal trasporto. Ma non lo
fanno.
Dovrebbero anche avvisare i cittadini che abitano entro
qualche centinaio di metri dalla ferrovia. Ma non lo fanno.
Le scorie che sono a Saluggia dovrebbero, per legge,
essere inviate ad un deposito definitivo.
Invece vengono mandate in Francia, a La Hague,
sull'Atlantico, dove vengono trattate dalla Areva e poi rimandate a Saluggia con
una radioattività ridotta di pochissimo, a quanto pare non più del 2%.
Quindi il trattamento non è affatto necessario, tant'è
vero che gli americani le scorie le stoccano così come sono, senza
trattarle.
Il trattamento costa, e l'Italia lo paga diverse
centinaia di milioni di euro.
15 genn 12 FQ:
“TRENI DELLE SCORIE, NO TAV OCCUPANO BINARI AD
AVIGLIANA
“Secondo gli ambientalisti di No Nuke con il solo
passaggio il treno emette radiazioni pericolose per chi si trova nelle
vicinanze.
La tossicità del convoglio rende necessario che gli
amministratori locali vengano informati del passaggio del treno.
Questo è il 4 convoglio, su 12 previsti e di volta
in volta le informazioni sulle tempistiche dei passaggi si fanno più incomplete
e difficili da reperire anche per gli amministratori.
IN VAL DI
SUSA I NOTAV HANNO TENTATO DI ATTIRARE L'ATTENZIONE OCCUPANDO I BINARI DELLA
STAZIONE DI AVIGLIANA”
di Cosimo Caridi
DALLA FRANCIA
:
COMUNICATO STAMPA DEL COORDINAMENTO CONTRO LA TORINO
LIONE
“UN TRENO DI SCORIE NUCLEARI TRAVERSA LE ALPI SULLA LINEA
STORICA”
ANCHE LA RETE
"SORTIR DU NUCLÉAIRE" HA FATTO RICORSO PER ANNULLARE IL TRASPORTO DI
SCORIE RADIOATTIVE DALL'ITALIA VERSO LA FRANCIA.
Tra l'altro perché si tratta di UN MODO PER LASCIARE LE
SCORIE "TRATTATE" IN FRANCIA A TEMPO QUASI INDETERMINATO, in modo da "risolvere"
il problema in Italia.!!
Anche in Francia nessuna comunicazione alle popolazioni
delle zone attraversate.
PROSSIME INIZIATIVE:
MERCOLEDI’ 16 GENNAIO
ORE 21 alle ex Officine Diatto
Occupate in via Cesana angolo via Moretta (vicino al Gabrio)
ASSEMBLEA NOTAV
organizzata da NOTAV Torino e Cintura sarà dura, aperta a tutti, per
discutere delle prossime iniziative a Torino e in Valsusa.
ORE 21.00
Sala Consiliare Di Bussoleno
ASSEMBLEA
PUBBLICA :
CARTELLE PAZZE
CONTRO LA CRISI!
Ancora una volta l’amministrazione allasio colpisce i
cittadini!
I bussolenesi si meritano anche questo?
Il Gruppo di Bussoleno Provaci
GIOVEDI’ 17
GENNAIO
ORE 21
Corso Brescia 22
VERSO IL 27
GENNAIO 2013, GIORNO DELLA MEMORIA
nuova riunione per fare il punto della situazione,
raccogliere altre proposte e mettere a punto materiale adeguato (foto, cartelli,
frasi etc.) PER I PRESIDI PROPOSTI:
- sabato 26 ore 15 piazza Madama Cristina
- domenica 27 ore 10,30 sotto il Comune (in
concomitanza con la commemorazione ufficiale)
- domenica 27 dalle 20,30 davanti al Liceo
D'Azeglio
- lunedi 28 dalle 19,30 davanti al teatro Regio
VENERDI’ 18
GENNAIO
ORE 18
Torino, in C Brescia 22
RIUNIONE
LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, CANTIERISTI
Per fare il
punto dell’attività fin’ora svolta e decidere e
organizzare le prossime iniziative, prima domani lo
SPORTELLO ITINERANTE LAVORO, CASA, DIRITTI a Porta Palazzo
(VEDI
INFRA)
Uniamoci per estendere la lotta per il Salario di
Disoccupazione a Tutti
(come in tutti i paesi UE)
Continuando con appelli e presidi al Collocamento,
incontri con le istituzioni, ecc.
ORE 21
Centro incontri
Via De Santis 12 - Torino
INCONTRO SU
AMBIENTE E TERRITORIO
Siamo giunti alla 267° variante al Piano Regolatore al
Comune di Torino.
Km di cementificazione stanno pregiudicando lo spazio
vitale dei cittadini.
Discuteremo delle principali varianti che minacciano la
vivibilità della nostra Città.
Ne discutiamo con:
Emilio Soave (Pro Natura),
Arch. Valter Storti,
Alessandro Pampanoni (Comitato Italia 61)
ed altri esperti.
ORE
21 Rivalta, Via
Balegno 8 - Centro Incontri "ex Mulino"
LA TRAPPOLA
DELL'EURO
incontro con Marino Badiale e Fabrizio Tringali.
Partecipa Davide Bono, consigliere regionale per il
Movimento 5 Stelle
ORE 21
MILANO presso il Gruppo Anarchico
Bruzzi-Malatesta, Via Evangelista Torricelli, 19 (dalla
stazione Mi Centrale Metro 2 Verde direzione Abbiategrasso fermata Romolo)
DIBATTITO SU
NOTAV E REPRESSIONE
Saranno presenti alcuni Compagni Notav Imputati e due
avvocati della difesa.
Organizzato dal gruppo anarchico Bruzzi Malatesta
Milano e dal G.l.c.a. l'erba Casatenovo
(Il processo riprenderà lunedì 21 gennaio 2013 a
Torino)
SABATO 19
GENNAIO
ORE 10- 12
Torino
Piazza della Repubblica, sotto l’orologio del mercato coperto di
Porta Palazzo
SPORTELLO
ITINERANTE LAVORO, CASA, DIRITTI
TORINO : 100.000 SENZA LAVORO
MIGLIAIA DI MOROSI E SFRATTATI
Senza LAVORO e Senza SOLDI Come facciamo a pagare ?
A
partire dai redditi zero, campagna per:
- Far
sospendere bollette domestiche (AFFITTI, acqua, elettricità, gas, rifiuti) e
relative cartelle Equitalia
- Far sospendere pagamento servizi (trasporti, asili,
sanità)
ORE 20.00
presso il Villaggio Martin Luther King (Via Mattie 11, Meana di
Susa
CENA RACCOLTA
FONDI CON POLENTA E UNA LOTTERIA
per contribuire al costo del viaggio dalla Palestina
alla Valle di Susa di ABDALLAH ABU, che, con Luisa
Morgantini ex Deputata europea e Vice Presidente del
Parlamento Europeo, saranno in Valle di Susa il 26 e 27 di gennaio (SABATO
26 ORE 20.30 AL POLIVALENTE DI VENAUS)
Offerta suggerita 15 euro.
Per prenotare chiamate entro mercoledì, 16
gennaio:
- Lisa Ariemma al 338.678.3558 oppure
- Emanuela Tomassone al 339.738.0268.
ABDALLAH È IL COORDINATORE DEI COMITATI POPOLARI
PER LA RESISTENZA NONVIOLENTA PALESTINESE, DEL VILLAGGIO DI BIL’ IN
Organizzato dall’Associazione Culturale “
Dal Gallo Sebastiano” e
il
PresidioEuropa No TAV
DOMENICA 20
GENNAIO
ORE 11
presso CIRCOLO FUORILUOGO Corso Brescia 14 - Torino
INCONTRO CON
UN COMPAGNO DI RITORNO DALLA STRISCIA DI GAZA
a seguire
PRANZO DI
AUTOFINANZIAMENTO
(prenotazioni entro venerdi 18 al num. 3277391251
oppure sangyc@libero.it
promuove centro documentazione Falastin
Altre
iniziative su :
Per aggiornamenti e
documentazione NOTAV andare sui siti :
Attualità, Diario Tav, Libri,
Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti
delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale
degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,
AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL
MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto
militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
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E’ DISPONIBILE IL LIBRO:
“RESA DEI CONTI
ALLA MADDALENA. 2010-2011. Diario di due anni di lotta contro l’alta velocità in
valle di Susa”.
Di Fabrizio Salmoni , con una prefazione di Marco
Revelli e un’appendice fotografica di Luca Perino e Camilla Pasini. Editore
Luciano Celi (Lu::Ce).
Lo si trova da
oggi a La Città del Sole di Bussoleno, alla Bottega del Libro (via Santa Maria,
Torino) e diverse altre librerie di cui la distribuzione ci fornirà la lista.
ALCUNI ALTRI
SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI
PORTA SUSA, UN
CLASSICO : PROGETTO DA 55 MILIONI, ORA SI LEGGE 79 MILIONI …CHISSA’ QUANTO SARA’
COSTATA DOPO TUTTI QUESTI RITARDI!
12 gennaio 2013 Repubblica :
“PORTA SUSA MONTI ALLA TERZA
INAUGURAZIONE
IL PREMIER DOMANI NELLA MODERNA STAZIONE IDEATA NEL
2001 E CHE HA AVUTO INTER LABORIOSO TRA LAVORI INTERROTTI E FALLIMENTO DELLE
DITTE CHE AVEVANO AVUTO L'APPALTO
di MARIACHIARA GIACOSA
…Una vita travagliata quella
della stazione super tecnologica progettata dai francesi del gruppo
Arep insieme ai due architetti italiani Silvio D'Ascia e Agostino
Magnaghi, soprattutto se si pensa che quando è stato bandito il concorso per
disegnarla, nel 2001, l'idea era quella di averla pronta per le Olimpiadi del
2006.
Così non è stato e la stazione,
nella sua versione definitiva, ha mancato anche l'appuntamento con i
festeggiamenti di Italia 150. In realtà, all'epoca, i binari funzionavano e
la struttura sotterranea era perfettamente operativa, ma la stazione, con la sua
galleria in vetro che i pendolari attraversano a piedi per raggiungere i treni,
era ancora incompiuta.
IL PROGETTO, 79 MILIONI DI EURO, è appunto del 2001,
ma il primo appalto è stato assegnato solo nel 2006 alla Cogel, che però nel
2008 (quando la stazione avrebbe già dovuto essere finita da un anno)
aveva svolto appena il 5 per cento dei lavori. Così Fs ha sciolto il contratto e
assegnato l’intervento alla seconda classificata, una cordata guidata da Pivato
Bit.
Poi, nel 2010, la capofila Pivato dichiara
fallimento e i lavori rischiano lo stop.
14 genn 13 Repubblica :
“MONTI INAUGURA PORTA SUSA "TAV, NO A PULSIONI
DISTRUTTIVE"
Il premier all'inaugurazione della nuova stazione:
"Spesso hanno bloccato opere importanti". Annunciato un vertice italo-francese
per l'autunno.
Molte proteste in piazza: dai taxisti ai No Tav, dai
lavoratori De Tomaso agli studenti. FISCHIATO IL MINISTRO FORNERO: "VAI A
LAVORARE".
TENSIONI COI MANIFESTANTI E UNA PICCOLA CARICA DELLA
POLIZIA
di F. CRAVERO e M.
GIACOSA “OCCORRE VINCERE LE PULSIONI ISTINTIVE,
PERÒ DEVASTANTI, che talvolta hanno bloccato la realizzazione di infrastrutture
che sono importanti per il sistema dei trasporti e la competività del nostre
Paese".
L’IMMANCABILE
DOCUMENTATISSIMO NUMA …
14 genn Stampa :
“MONTI INAUGURA PORTA SUSA SONTRI TRA NO TAV E
POLIZIA
All’esterno della stazione la protesta dei tassisti
contro le misure fiscali volute dal governo.
I No Tav cercano di sfondare i cordoni di
protezione
massimo numa torino
Scontri questa mattina, nella giornata
dell’inaugurazione della nuova stazione di Porta Susa alla presenza del
presidente del Consiglio Mario Monti.
Una delegazione di una cinquantina di No Tav ha
lanciato slogan ed ha cercato successivamente di sfondare il cordone di
protezione.
Immediata la reazione delle forze di polizia che hanno
effettuato delle cariche di alleggerimento, mettendo in fuga i manifestanti
lungo via Cernaia.
Un giovane è stato denunciato per resistenza a
pubblico ufficiale e travisamento, mentre un altro manifestante è
stato soccorso e medicato in seguito alle cariche.
Tra le forze dell’ordine un agente è stato colpito
al volto riportando una contusione, che è stata medicata sul posto
dai sanitari.
Un centinaio di autonomi con una delegazione di
operai della De Tomaso ha intonato slogan di protesta e mostrato striscioni
all’esterno della stazione.
Un presidio di tassisti ha protestato in
silenzio, esponendo striscioni polemici contro le misure fiscali volute dal
governo Monti.
Sull’area di Porta Susa si sentono volare gli
elicotteri delle forze dell’ordine in pattugliamento di sicurezza.
Intanto i vigili urbani hanno chiuso per precauzione tutte le
traverse di piazza 18 Dicembre.
14 genn 2013 Stampa
“Monti inaugura la stazione Porta Susa
“OPERA
FONDAMENTALE PER TUTTA L’ITALIA”
Il premier: «Torino esempio di un Paese che avanza».
Parata di ministri all’apertura dello
scalo
maurizio tropeano torino
…Ad accogliere Monti c’erano anche il sindaco di
Torino, Piero Fassino e i ministri “torinesi”, da Francesco Profumo a Renato
Balduzzi fino ad Elsa Fornero, che il ministro ha abbracciato appena sceso dal
treno. Dopo la cerimonia il premier ha inaugurato la stele che ricorda
l’approvazione dello statuto albertino.
Fuori la protesta della Lega Nord e di Fratelli
d’Italia.
Più lontano, tenuti a distanza da un imponente
spiegamento di forze dell’ordine Cub e comitati No Tav che sono stati caricati
quando hanno cercato di forzare il blocco di accesso in corso Bolzano….”
14 genn 2013 Stampa
“Mario Monti inaugura Porta Susa
TAGLIO DEL
NASTRO TRA PROTESTE E PRESIDI
L’infrastruttura che cambierà i trasporti a torino
La nuova stazione è più grande di piazza San Carlo:
così Porta Nuova diventa di serie B
alessandro mondo torino
I torinesi hanno già preso dimestichezza da un pezzo
con accessi, percorsi e scale mobili. La giornata odierna, però, è significativa
perchè sancisce la terza e (forse) ultima inaugurazione dell’avveniristica
stazione di Porta Susa progetta dai francesi del gruppo Arep con i due
architetti Silvio D’Ascia e Agostino Magnaghi.
Dodici anni dopo il concorso per disegnarla ( anno
di grazia 2001), archiviate le Olimpiadi di Torino 2006 e le
celebrazioni per Italia 150, l’infrastruttura è pienamente
operativa.
…Plauso alla nuova stazione, ma non basta: per il
rilancio economico e sociale del Piemonte servono altre infrastrutture,
cominciando dalla Tav.
Questo, in sintesi, il pensiero degli “azzurri”,
rappresentati da Enzo Ghigo, Bartolomeo Giachino, Osvaldo Napoli, Nadia
Loiaconi, Daniele Cantore e Andrea Tronzano.
L’occasione per sottolineare i
meriti dei Governi Berlusconi.
Stamane toccherà a Fratelli d’Italia, il
nuovo partito di centrodestra nato da una costola del Pdl: in questo caso
prevarrà la polemica contro Monti, sollecitato a sbloccare i fondi per la
Torino-Lione «invece di fare campagna elettorale con quelli dei piemontesi».
Agostino Ghiglia, deputato di FdI, che diserterà il
parterre delle autorità per manifestare con i suoi.
No Tav e dintorni.
No alla politica dei tagli, no alla Tav, no alla
riforma del lavoro targata Fornero: questi i cardini della protesta organizzata
dagli antagonisti in piazza XVIII Dicembre. ..”
15 gennaio 2013 FQ :
“MONTI E L INSOSTENIBILE
INUTILITÀ DELLA TAV
di Alberto Lucarelli
“Inaugurando la nuova stazione Tav di Porta
Susa a Torino, l’ex presidente del Consiglio Mario Monti l’ha
indicata quale “simbolo di un Paese che non ha paura”.
Alla lettura di questa frase per me è stato inevitabile
richiamare le violente cariche della polizia contro le legittime proteste
del Movimento No Tav in Val di Susa, azioni di repressione del dissenso
che si sono puntualmente ripetute anche durante l’inaugurazione del terminal
ferroviario.
Una reazione di rabbia personalissima – ma credo
condivisa da tutte le persone di buon senso che hanno a cuore l’equilibrio
ambientale – cresceva con il progredire delle dichiarazioni dell’ex premier alla
stampa: “questa stazione è metafora della vita – aggiunge Monti – è il
presente che diventa futuro, l’incontro dell’Italia con il domani. L’alta
velocità è il simbolo di un Paese che avanza, un Paese aperto, dinamico,
coraggioso che sa rinnovarsi e non ha paura del nuovo”.
Vorrei soffermarmi su questa frase per rilevare il
cumulo di nefandezze, contraddizioni e falsità contenute, iniziando dal
riferimento alla “metafora della vita”: come giustificare questa affermazione
con le centinaia di feriti negli scontri, come Luca Abbà, caduto
da un traliccio dopo essere stato folgorato, e soprattutto con la devastazione
di un patrimonio agricolo e forestale, che aprirebbe la strada ad un
dissesto idrogeologico impossibile da arginare e soprattutto ad alto rischio, in
relazione alla documentata presenza di amianto e uranio nelle
montagne che dovranno essere attraversate da decine di chilometri di
gallerie?...”
AUTOREVOLE
CONFERMA DALLA SPAGNA DELLA INUTILITA’ DELL’ALTA VELOCITA’
11 genn 12 El País .
“EL AVE SOBREVUELA LA CRISIS (Il TAV SORVOLA LA
CRISI)
prendendo spunto dalla recente
inaugurazione della nuova tratta di alta velocità tra Barcellona e
la frontiera francese, viene fatta un'analisi della questione
"alta velocità" in Spagna:
“…NON ESISTE NESSUNO STUDIO ATTENDIBILE, REALIZZATO
DA ESPERTI, CHE DIFENDA CON UN MINIMO DI ENTUSIASMO GLI
INVESTIMENTI DELLO STATO SPAGNOLO NELL'ALTA
VELOCITÀ.
Al contrario, le analisi esistenti mostrano che il
bilancio è deludente e rovinoso.
Questo giornale ha chiesto al Ministero
dello Sviluppo di fornire i nominativi di esperti che abbiano
difeso nei loro scritti l'opportunità degli investimenti
nell'alta velocità [...].
I nomi non sono stati forniti, in
compenso, il sito Internet di Adif [Administrador de
Infraestructuras Ferroviarias] cerca di spiegare quali
siano i benefici che l'alta velocità apporta alle regioni attraversate:
"Molte regioni spagnole potranno beneficiare dell'interoperabilità tra la
rete convenzionale e la rete ad alta velocità grazie alla
tecnologia degli adattatori di scartamento".
[le ferrovie spagnole hanno una distanza tra i binari
maggiore di quella standard; le linee ad alta velocità hanno adottato lo
scartamento standard]
La bibliografia contraria è clamorosa. Ci sono
esempi comparativi per tutti i gusti.
La linea Madrid-Siviglia (che ha 20 anni di
vita) raggiunge una media di 14.000 passeggeri per
chilometro, più della Madrid-Barcellona (9000), ma ben
lontano dalla Parigi-Lione (59.000) o
dallaColonia-Francoforte (51.000 ) per non parlare della
Tokyo-Osaka (235.000).
Per giustificare i costi operativi, una linea deve
avere tra 6,5 e 8 milioni di passeggeri all'anno e
nessuno dei collegamentispagnoli raggiunge tale rapporto.
Sembra che sia stato dimenticato
che non molto tempo fa sono stati sospese delle linee ad alta
velocità ridicole (Toledo, Cuenca, per esempio) in cui il numero di
passeggeri medi giornalieri non raggiungeva la decina.
Continuano ancora a essere celebrate stazioni come
quella di Guadalajara o di Tardienta, dove capita che per
intere giornate nessuno prenda il treno. Tardienta è scesa sotto i mille
abitanti nel 2012, ma ha una stazione ferroviaria.
E' questo il modello di prosperità per
"costruire la Spagna"?...”
MA I NOSTRI
POLITICI, GRANDI E PICCOLI, NON LEGGONO…MA COMPENSANO!
14 GEN 13 ANSA :
“SAITTA SUBITO OPERE SVILUPPO VAL SUSA
Il presidente della Provincia Antonio Saitta era a
Chiomonte, nel cantiere Tav, mentre a Torino si inaugurava la nuova stazione di
Porta Susa.
Ha incontrato il sindaco Renzo Pinard
''per fare il punto sulle necessita' degli amministratori della Valle di Susa.
E' urgente - dice - che partano subito i lavori di
sviluppo per la Valle.
Le priorita' sono la metanizzazione di Chiomonte e
di tutti i Comuni limitrofi ed il potenziamento dell'impianto di risalita del
Pian del Frais''.
TRENO
NUCLEARE
15 genn 13 Stampa :
“Avigliana protesta No Tav contro il treno delle
scorie
Alcune decine di attivisti si sono sdraiati sui
binari per tentare di fermare il convoglio diretto
in Francia.
La contestazione si è conclusa senza
incidenti”
massimo numa
TOTO
CANDIDATI: EQUILIBRISMI ELETTORALI A CACCIA DI VOTI
11 genn 12 Luna Nuova :
”ELEZIONI CON INGROIA SPUNTA NILO
DURBIANO
Centrodestra ancora in alto mare, pronte le liste
del Pd
Questione di giorni, forse di ore, e sapremo se la
valle No Tav avrà un suo candidato alla Camera in posizione quasi sicura alle
spalle di Antonio Ingroia nelle liste di “Rivoluzione civile”.
IN BALLO C’È SEMPRE IL NOME DI
NICOLETTA DOSIO, storica attivista No Tav ma anche segretaria del circolo
Prc di Bussoleno, ma nelle ultime ore sta prendendo sempre più corpo un’altra
candidatura di impronta No Tav: quella di Nilo Durbiano, sindaco di
Venaus.
E i bene informati sostengono che sia proprio lui ad
avere le maggiori chance.
Nel centrodestra le candidature sono ancora in alto
mare.
Ma la scissione degli ex An più gli azzurri che
seguiranno Guido Crosetto, non è la causa principale.
Seguiranno Crosetto, Ghiglia e gli assessori Bonino
e Ravello, i sindaci di Sauze d’Oulx, Mauro Meneguzzi, e di Bardonecchia,
Roberto Borgis, e i consiglieri di minoranza di Grugliasco, Viorel Vigna, di
Rivoli, Valerio Calosso e Villarbasse Dorina Colaninno.
Le liste sono in formazione come quelle del Pdl, ma nel
partito di Berlusconi la fibrillazione è al massimo.
La capolista del collegio Piemonte 1 dovrebbe essere
addirittura Daniela Santanché.
Nulla è ancora stato deciso su deputati uscenti del
calibro di Lucio Malan e Osvaldo Napoli e sugli assessori regionali che
continuano a premere per un posto alla Camera o al Senato: Alberto Cirio,
Claudia Porchietto e Michele Coppola.
Giochi fatti invece nel centrosinistra.
I candidati del Pd alla Camera che sono sicuri
di passare sono:
Cesare Damiano, Paola Bragantini, Giacomo Portas,
Francesca Bonomo, Edo Patriarca, Anna Rossomando, Andrea Giorgis, Antonio
Boccuzzi, Silvia Fregolent, Umberto D’Ottavio, Davide Mattiello, Roberto
Tricarico.
Al Senato, i sicuri sarebbero:
Ignazio Marino, Stefano Lepri, Vannino Chiti,
Daniele Borioli, Elena Ferrara, Elena Fissore, Nicoletta Favero, Nerina
Dirindin, Patrizia Manassero, Magda Zanoni, STEFANO ESPOSITO.
E
INVECE….
15 genn 2013 Stampa :
“FERRERO E IL SINDACO NO TAV NELLA LISTA
PIEMONTESE DI INGROIA
L’ex pm antimafia capolista di Rivoluzione Civile,
seguito dall’esponente dell’associazione Libera.
Poi il segretario del Prc, che dovrebbe tornare alla
Camera
maurizio tropeano
E alla fine anche Rivoluzione Civile ha delineato la
testa di lista in Piemonte.
Il numero 1 è l’ex pm antimafia, Antonio Ingroia,
dietro di lui c’è Gabriella Stramaccioni, vicina a Libera.
L’ex ministro del welfare del governo Prodi, Paolo
Ferrero, è il numero 3 ma dalle indiscrezioni che arrivano da Roma potrebbe
tornare alla Camera dei Deputati perché se la formazioni raggiungerà
il quorum l’ex pm e l’esponente della società civile dovrebbero optare per altri
seggi.
Nella testa di lista non c’è Nicoletta Dosio,
una delle leader storiche del movimento No tav e segretaria Prc di
Bussoleno.
Ancora incerta la collocazione di Nilo
Durbiano, sindaco No Tav di Venaus. Ex iscritto al Pd, ora nei
Verdi, Durbiano è sostenuto da una folta pattuglia di amministratori locali
anche se sarà in lista non potrà essere eletto.
Al quinto posto, Vincenzo Chieppa, segretario Pdci
del Piemonte”.
15 gennaio 2013 Repubblica :
“INGROIA SCEGLIE FERRERO CANDIDATO IN PIEMONTE
1
L'ex ministro, ora segretario di Rifondazione, sarà
il numero due alla Camera per "Rivoluzione civile" dietro il
magistrato.
ESCLUSI I NO TAV DALLA TESTA DI LISTA
Antonio Ingroia ha scelto Paolo Ferrero su Piemonte 1
alla Camera.
Il segretario di Rifondazione ed ex ministro del Lavoro
del governo Prodi ha "sconfitto" gli altri aspiranti per il secondo posto nella
lista degli arancioni di 'Rivoluzione civilè per il quale "concorrevano" la
parlamentare uscente Patrizia Bugnano (idv) e Nilo Durbiano (lista civica di
sindaci con De Magistris), sindaco di Venaus e candidato dei movimenti che
sostengono il magistrato palermitano che è capolista in tutti i collegi.
Ancora da definire invece la candidatura su Piemonte
2 e per il Senato, dove però la lista dovrà superare il quorum dell'8
per cento.
È quindi tramontata l'ipotesi di avere un No Tav valsusino in
Parlamento: non è passata infatti la candidatura di Nicoletta Dosio,
attivista No Tav e responsabile del circolo di Rifondazione di Bussoleno….”
11 genn LN Un progetto definitivo che cambierà la piana
di Susa
Recepite le osservazioni del Comune di Susa salvate due
case su cinque dall'abbattimento
Il progetto definitivo del Tav è concentrato soprattutto
sull’area di Susa che avrà, da una parte, il grande cantiere e, dall’altra,
uscirà trasformata dopo il decennio di lavori.
Al posto della spianata quasi sempre semivuota cha si
estende da Traduerivi a San Giuliano, ci saranno sia la stazione internazionale
che l’area di servizio e soccorso del tunnel di base.
A fianco della statale 24, all’altezza dello svincolo per
l’autoporto, verrà realizzata una rotonda da cui si diramerà la bretella della
24 realizzata lungo l’autostrada, fino alle porte della città.
Lo spostamento di tutta la viabilità dentro l’area
Consepi-Sitaf permette di salvare i terreni di Traduerivi, evitare
l’attraversamento statale-ferrovia e anche di salvare due case su cinque di cui
era previsto l’abbattimento.
(di Massimiliano Borgia)
11 gennaio 2013 Repubblica :
“GRILLO: ''SE CASA POUND VUOLE ENTRARE NEL
M5S, NON VEDO PROBLEMI OGGETTIVI''
"Avete idee condivisibili, alcune più, alcune
meno. Ma se un ragazzo di Casa Pound vuole entrare a far parte del
Movimento, non vedo problemi oggettivi".
Lo dice Beppe Grillo al candidato alla Regione Lazio
per Casa Pound Italia.
Riuniti di fronte al Viminale per la presentazione del
simbolo elettorale, al leader del M5S viene chiesto se si considera un
antifascista: "È un problema che non mi compete, questo è un movimento
ecumenico, se un ragazzo di Casa Pound volesse entrare nel Movimento Cinque
Stelle e ha i requisiti, ci entra". E ancora: "Questa è democrazia".
Poi scambia con il candidato di Casa Pound alla
Regione Lazio alcune idee di politica economica:
"Non possiamo non essere d'accordo sui concetti". E
conclude: "C'è una violenza che sta per esplodere. Lo Stato deve prendersi in
mano l'energia, non le multinazionali. Deve gestire sanità, strutture,
scuola, autostrade, informazione. Noi siamo la controparte strutturale del
Palazzo: sto parlando con te che sei un esponente di estrema destra, ma
sembri un delegato del Movimento Cinque Stelle"
Beppe Grillo & Casapound al Viminale 10.1.2013 –
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