Meglio, da vecchi, confrontarsi solo
coi bambini, che non sanno il vuoto
spalancato davanti, il fiume nero
il fiato sul collo:
gli adulti tacciono
dissimulano divagano,
loro t'incantano di domande
con crudele ingenuità
da quando gli hai raccontato che la morte
è un trasferirsi su una nuvoletta...
Una finestra sul Mondo
Arte - L'immagine del giorno
Astronomia - Un'immagine al giorno
Stiamo valutando una soluzione alternativa.
Ghe pensi mi, così si espresso il Presidente dell'Isola che ha già riunito un'apposita task force che si concentrerà per trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile.
Nel frattempo nell'Isola c'è agitazione.
Pare esistano forme di vita intelligenti.
Il Presidente è sconvolto dalla raggelante novità.
martedì 13 novembre 2012
SU UNA NUVOLETTA
Pubblicato da R.L. alle 19:35
Etichette: poesia, SU UNA NUVOLETTA
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10 commenti:
Difficile spiegare certi fatti, naturali per noi,incomprensibili per loro.Ma le loro domande sono pane per crescere e spesso ci conducono in territorio minato e le mine le abbiamo disseminate proprio noi!
Bei versi concisi e tanto concreti.
Ma anche non volendo, no, tanti nonni si comportano così come auspicano questi bei versi! Contraccambio saluti e abbracci... A presto ( se ci riesco!)!
Anche trovare le parole giuste per spiegare la vita ai fanciulli è un frutto della nostra stagione.
Ciao
Che bella questa innocenza senza alcuna ipocrisia!!!!
Vai ai spiegare ad anime innocenti e ancora ignare della vita, cosa vuol dire davvero vivere.
Si tenta di farlo rispondendo ai lori perchè? Ma non possiamo spiegare quello che ignoriamo anche noi e così tentiamo a modo nostro di dare delle spiegazioni, presentando ai fanciulli il lato che a noi sembra il più bello.
Complimenti a L:R per la profondità di questi versi.
Un abbraccio a te caro isolano
Versi stupendi che nella loro intrinseca semplicità danno comunque un senso di dolcezza alle difficoltà della vita.
Un abbraccio e complimenti ad R.L. per questi mirabili versi!
C'è in questa poesia tutta la malinconia e la sofferenza di un'epoca in cui la vita ti ha lentamente portato nella categoria dei vecchi che, come splendidamente hai ricordato tu, "non sanno il vuoto spalancato davanti".
Purtroppo la vita non è fatta solo di rose, ma anche di molte spine.
Complimenti per gli stupendi versi.
Magari questo dire è la verità,
che alla morte ognuno di noi si trasferisce su una nuvoletta
^__^
Buona domenica da Giuseppe.
Passo per augurarvi una serena giornata.
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