GIOVEDI’ 14 MARZO
ORE 9.30
Aula Bunker corso regina 540 Torino Zona Vallette - a pochi passi dal
carcere
7° UDIENZA DEL
PROCESSO A 52 NOTAV
per gli scontri del 27 Giugno e 3 Luglio del 2011 in
Valle di Susa
L’accusa si riserverà il diritto di replicare alla
richiesta di esclusione di parti civili fatta dai legali della difesa l’8
marzo.
RESOCONTO 6° UDIENZA DEL 8 MARZO: CHIESTA
ESCLUSIONE PARTI CIVILI
ORE 10
allo Juventus Stadium (ex Stadio delle Alpi) corso Gaetano
Scirea 50
PRESIDIO
DISOCCUPATI A “IO LAVORO”
Per protestare e parlare con le migliaia di giovani in
coda per il” lavoro” (?)
Inaugureranno Cota e l’assessore al lavoro
Porchietto.
VOLANTINO IN DISTRIBUZIONE:
“Io
lavoro”?! pochi soldi e tanta intermittenza
Alla kermesse di “Io lavoro”dell’anno scorso, i giovani
disoccupati in Italia erano il 30%, oggi sono il 40%. Chi invece ha un lavoro,
vive in una condizione di ricatto costretto ad accettare condizioni
contrattuali ai limiti della legalità e dell’umana
dignità.
E così che centinaia di aziende approfittano della
situazione di ricatto che vivono giovani e non, proponendo spesso
contratti ai limiti della decenza : contratti a chiamata anche di 1-2 ore, a
volte solo nei giorni festivi, contratti somministrati, contratti a
intermittenza, cococo, cocopro, finti stage, finte borse lavoro, finti
apprendistati, tante forme per spremere per quattro soldi una forza lavoro
indifesa, divisa e debole.
L’Italia spende per i disoccupati solo lo 0,4% del
Pil.
Gli altri paesi d’Europa spendono 6 volte di più
!
Un disoccupato tedesco, belga, francese, inglese,
danese, olandese….riceve un sostegno al reddito complessivo mensile fino a 2000
€, … fintanto che non gli non trovano un lavoro appropriato.
In Italia i soldi ci sono per pagare IL
SALARIO GARANTITO
1200 € ai disoccupati e ai precari
50 miliardi € = 3% Pil
MANIFESTAZIONE 25
MARZO ORE 16,00
PIAZZA PALAZZO DI
CITTÀ (MUNICIPIO)
In Italia solo un movimento di lotta per la
garanzia del salario, sia per chi lavora nel ricatto, che
per chi è disoccupato o precario, può conquistare la
dignità di chi ha solo le braccia e la mente per vivere.
Comitato 5 giugno disoccupati Precari
Comitato Cantieristi
Sindacato intercategoriale SiCobas
Riunioni venerdì h 18 C.so Brescia 22 -
To
VEDI ARTICOLI IN RASSEGNA STAMPA SUL DIBATTITO “SALARIO
GARANTITO”
ORE 19
presso FAI corso Palermo 46 Torino seminterrato nel cortile a
destra
"ANTIRAZZISTI
CONTRO LA REPRESSIONE"
riunione per decidere iniziative contro CIE e
razzismo
ORE 21
Rivalta Centro Incontri "Il Mulino" via Balegno
"INCENERITORE
DEL GERBIDO: PROSSIMA APERTURA...."
Con l'approssimarsi dell'entrata in funzione
dell'impianto, l'Amministrazione comunale rivaltese discuterà con i cittadini
sui seguenti temi:
- Valutazione e decisione sulle proposte di "compensazioni
ambientali"
- Funzionamento del Comitato di Controllo
dell'Inceneritore e iniziative di tutela della salute pubblica
- Richiesta di realizzazione di un impianto di Trattamento
Meccanico Biologico a freddo (TMB), alternativo all'icenerimento dei
rifiuti.
VENERDI’ 15
MARZO
ORE 18
Torino, in C Brescia 22
RIUNIONE
LAVORATORI, DISOCCUPATI, PRECARI, CANTIERISTI
Per fare il
punto dell’attività fin’ora svolta e decidere e
organizzare le prossime iniziative:
FAR SOSPENDERE
BOLLETTE E SFRATTI!
Chi non ha reddito non puo'
pagare!
A partire dai redditi
zero, campagna per:
- Far sospendere bollette
domestiche (acqua, elettricità, gas, rifiuti) e relative cartelle
Equitalia
- Far sospendere pagamento
servizi (trasporti, asili, sanità)
Continuando con appelli e presidi al Collocamento,
incontri con le istituzioni, ecc.
SPORTELLO
LAVORO – DIRITTI - CASA
“Sei lavoratore e non
sono rispettati i tuoi diritti (paghe inferiori al contratto, lavoro nero,
licenziamenti arbitrari, lavori nocivi, …
Sei disoccupato? Sei sfrattato, moroso, non riesci a
pagare le bollette ?
Sei Immigrato e non sai far valere i tuoi
diritti (permessi, documenti..)
PARLIAMONE INSIEME !”
SPORTELLO INFO APERTO LUNEDÌ E VENERDÌ ORE 15 -
19
Tel 393 4445694 - 3482640440
Comitato Cantieristi - Comitato 5 giugno-
disoccupati-precari
ORE 21
a S.Ambrogio Sala Consigliare
"ANATOMIA DI
UNA RIVOLUZIONE".INCONTRO CON GIUSEPPE DE
MARZO
Economista, giornalista e scrittore, lavora da anni nelle reti
sociali.
In America Latina è al fianco delle popolazioni e
organizzazioni indigene, sindacali e rurali e ha sviluppato una specifica
conoscenza sull'azione del Movimento No Tav.
Presenta Stefano
Musso, docente universitario che da anni si occupa di ricerche
economiche e sociali e di politiche attive del lavoro in campo
ambientale.
ORE 21
presso la Sala Consigliare di Bussoleno.
ASSEMBLEA
PUBBLICA NOTAV
Costi, Cantieri & Tagli
In un paese in crisi economica e in recessione, lo stato
sceglie arbitrariamente le grandi opere dai costi gonfiati e parallelamente
taglia i servizi ai cittadini.
Quali tagli hanno fatto per fare il TAV? Quanto costa la
sceneggiata del cantiere di Chiomonte? Perchè esserci alla manifestazione del 23
Marzo?
ORE 21
presso il salone POLIVALENTE di Chiusa San Michele V. General Cantore,
14/16
UN TERRITORIO
IN LOTTA PER IL PROPRIO FUTURO
ASSEMBLEA PUBBLICA :
CANTIERE DI CHIOMONTE: costi, distruzione,
militarizzazione (fermare lo sperpero di denaro pubblico, le scarse risorse
non si sprecano vanno usate per la vita quotidiana delle persone)
CHE COSA CI STANNO TOGLIENDO PER FINANZIARE L’OPERA
?
(ospedali chiusi e reparti cancellati, scuole insicure e
senza risorse, Comuni e servizi all'abbandono, pensioni bloccate, trasporti
pubblici locali fatiscenti)
TAV : INSIEME POSSIAMO FERMARLO...I GIOCHI NON SONO ANCORA
FATTI !!
è un dovere che abbiamo verso i nostri figli e verso la
valle che abiteranno.
INSIEME VERSO LA GRANDE MANIFESTAZIONE NO TAV DEL PROSSIMO
23 MARZO
I comitati NO TAV di Chiusa San Michele & Vaie con la
partecipazione dei due COMUNI
SABATO 16
marzo
ORE
9 allo Juventus Stadium (ex Stadio delle Alpi) corso Gaetano
Scirea 50
PRESIDIO
DISOCCUPATI A “IO LAVORO”
Per protestare e parlare con le migliaia di giovani in
coda per il” lavoro” (?)
ORE 15
Milano, in Piazza XXIV Maggio
CORTEO
NAZIONALE : DAX VIVE!
10 ANNI SENZA
TE —> 10 ANNI CON TE!
“CONTRO IMPERIALISMO CAPITALISMO E FASCISMO
!
Sono passati dieci anni da quella sera in cui il
compagno Dax veniva vigliaccamente assassinato, accoltellato da una famiglia di
fascisti, e da quella notte in cui i compagni e le compagne accorse all’Ospedale
San Paolo di Milano, venivano massacrati nei reparti e corsie dalla polizia.
Fatti cui sono conseguiti per i compagni condanne penali e risarcimenti da
centinaia di migliaia di euro allo stato italiano per presunti “danni”
subiti.
Per noi antifascismo non può che essere declinato anche in
antimperialismo e sostegno concreto alle lotte di
liberazione…”APPELLO E INIZIATIVE COLLEGATE SU http://daxvive.info/category/home/
ORE 21
Vaie Centro Sociale Primo Levi, via Martiri della libertà
9
IL MORALE
DELLA TRUPPA
(IL TAV SPIEGATO ALLE FORZE DELL’ORDINE)
Recital di canzoni, racconti e dissertazioni, ideato per
essere rappresentato in occasione dell'occupazione dell'autostrada
Torino-Bardonecchia da parte dei manifestanti No Tav.
Lo spettacolo è direttamente rivolto alle forze
dell'ordine (rappresentate nella finzione scenica dal pubblico presente)
chiamate a fronteggiare gli occupanti, nella speranza che possa aiutarle a
vincere il tedio per la lunga attesa, rallegrare i loro spiriti e fornire loro
qualche informazione che potrebbe sempre venir utile….
A cura della Polveriera Nobel, un'associazione di
musicisti della Val di Susa aderente all'Arci.
DOMENICA 17
MARZO
ORE
10,30 circolo Fuoriluogo corso Brescia 14
INCONTRO CON
ROSA SCHIANO
attivista presente a Gaza per oltre un anno, compresa
l'operazione Pillar Cloud
proiezione video e immagini
a seguire
PRANZO DI AUTOFINANZIAMENTO
Centro Documentazione Falastin
(prenotazioni entro venerdi 15 a sangyc@libero.it oppure
3277391251)
ORE 14.30
al Valentino, Corso Vittorio angolo Corso Massimo D’Azeglio
(se piove in Piazza Madama Cristina sotto la
tettoia)
PRESIDIO
INFORMATIVO E ASSEMBLEA NOTAV
MUSICA DAL VIVO
BANCHETTI INFORMATIVI NOTAV, NOMUOS, NOINC…e tutti i
movimenti che vogliono partecipare
CLOWN ARMY
ORE
16
ASSEMBLEA-DIBATTITO :
"MANIFESTAZIONE NOTAV DEL 23 MARZO A
SUSA
E
COLLEGAMENTO DELLE LOTTE CONTRO DEVASTAZIONI E SPRECHI"
ORE 17.30
MERENDA SINOIRA
Benefit perseguiti NOTAV
Chi può si porti bicchiere, piatto e posate
Organizzato da NOTAV Torino e cintura sarà dura
VEDI
VOLANTINO ALLEGATO
EVENTO FACEBOOK
In preparazione della :
MANIFESTAZIONE NOTAV DEL 23 MARZO SUSA- BUSSOLENO
“DIFENDI IL TUO FUTURO
Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a
manifestare contro questo scellerato progetto che con il passare del
tempo, l’avanzata della crisi economica nazionale e internazionale, diviene
sempre più inutile e insostenibile, non solo per il nostro territorio ma per
tutto il Paese…”.
Seguito APPELLO, Manifesto e Volantino su :
APPELLO COMUNE NO PONTE - NO TAV - NO MUOS
“Ancora una volta scendono insieme in piazza i
movimenti che lottano per la difesa della salute e del territorio contro le
grandi opere inutili , dannose ed imposte ai cittadini:
…..Facciamo appello a tutte le realtà che lottano
contro le grandi opere inutili a mobilitarsi con noi promuovendo iniziative nel
proprio territorio”.
Altre iniziative su
:
HA RIPRESO A FUNZIONARE
INDYMEDIA!
Per aggiornamenti e
documentazione NOTAV andare sui siti :
Attualità, Diario Tav, Libri,
Dischi, X Files su :
Il giornale dei macchinisti
delle ferrovia stampato a Milano, riporta notizie su NO TAV Val di Susa, info contro il partito trasversale
degli affari e altre su http://www.latalpadimilano.it/,
AGGIORNAMENTI
IN EVIDENZA :
COMUNICATO COORDINAMENTO REGIONALE COMITATI NO
MUOS
“Pacta
servanda sunt (i patti vanno rispettati)….
Le mamme
non si toccano
E di fronte alla violazione degli accordi e alle palesi
minacce dei “lavoratori” cosa succede oggi? I funzionari di polizia presenti,
determinati a far passare i mezzi degli americani con gli operai, prendono
l’esecrabile iniziativa di strattonare e spingere le mamme, donne sicuramente
determinate, ma altrettanto sicuramente pacifiche, “armate” solo di sorrisi,
dignità e buone maniere che, mai, potranno essere accusate di essere pericolose
per l’ordine pubblico, come non lo è e mai lo sarà l’intero movimento No MUOS.
Chi tocca le mamme No MUOS tocca l’intero movimento,
chi le offende o le ferisce avrà offeso e ferito ogni attivista No MUOS.
A
causa dell’azione perpetrata dai funzionari di polizia presenti, finiscono per
terra donne di ogni età: mamme, ragazze, nonne avanti negli anni.
Alcune finiscono pure al pronto soccorso. Una giovane mamma di tre figli,
strattonata con un uso esagerato della forza, all’ospedale ci finisce con un
giubbotto lacero e varie contusioni.
Tutto ciò è davvero
inammissibile.…”.
“No Muos, scontro tra le mamme e la polizia. Gli
attivisti: «Blocco totale alla base Usa»
COMUNICATO DI
SOLIDARIETÀ ALLE FAMIGLIE CHE LOTTANO CONTRO IL MUOS, VITTIME DI QUESTO ENNESIMA
VIOLENZA SUBITA.“Solidarietà a tutti i resistenti che si vedono
violentati e danneggaiti dalle Forze dell’Ordine!!L’ennesima violenza dello Stato che continua a negare
le ragioni delle persone a fronte di disegni di sudditanza a poteri militari
strategici, lobbi cemetiste ed economiche che lucrano sulla devastazione
dell’ambiente.
Il Comitato NO TAV Torino e Cintura esprime, tutto il suo
sdegno per questo ennesimo esempio di dimostrazione di forza, la piena
solidarietà con le famiglie e le persone che stanno resistendo a Niscemi contro
la costruzione del MUOS (Mostro Umanamente Oltre Senso).
NO TAV TORINO E
CINTURA – SARÀ DURA”
GIUSTIZIA A
SENSO UNICO E DUE VELOCITA’ :
SUBITO IN
CARCERE CHI DIFENDE GLI SFRATTATI…SOPRATTUTTO SE NOTAV!
12 marzo 13 Repubblica :
“CONDANNATA PER GLI SCONTRI TAV, ARRESTATA PER BLITZ
ANARCHICO
TORNA IN CARCERE MARIANNA VALENTI, l'attivista
contraria alla Torino-Lione, condannata a 8 mesi per gli scontri al cantiere di
Chiomonte.
Ha di nuovo manifestato davanti all'ex
NuoveTorna in carcere Marianna Valenti, nota attivista No
Tav già condannata in primo grado per aver preso nel settembre 2011 a
un attacco al cantiere di Chiomonte.
E’ stata arrestata dalla Digos per aver preso parte al
blitz degli anarchici alle ex Nuove di corso Vittorio. L’accusa è di resistenza
e violenza a pubblico ufficiale.
Durante il raid di ieri mattina - quando una
quarantina di anarchici hanno messo a soqquadro la sede degli ufficiali
giudiziari e occupato parte dell’edificio – è sempre stata in prima
linea.
In manette, con le stesse accuse, anche un’altra
ragazza italiana e una donna brasiliana”.
RITROVAMENTO ALTRO ARMAMENTARIO “PERICOLOSO” nascosto
nei pressi del cantiere illegale di Chiomonte! Una cesoia, bomboletta di sprai
urticante, un casco e occhialini…
TG R del 10-MAR-2013 ore 1930
INVECE: “OGNI
TANTO ARRESTANO UNO ‘NDRANGHETISTA IN VALLE DI SUSA”.
11 marzo 13 Claudio Giorno:
“….Il
fermato di oggi, “tale Vincenzo Femia, 40 anni, era
ricercato da due anni per detenzione e traffico di
droga”., dice una frettolosa agenzia battuta in
mattinata, che aggiunge: “Il provvedimento rientra nella maxi-inchiesta
‘Minotauro’ dei carabinieri del comando provinciale di Torino
che aveva portato all’arresto di 149 affiliati alla ‘ndrangheta nel giugno
2011.
L’uomo si nascondeva in provincia di
Torino. I militari hanno individuato uno staffettista di fiducia del
latitante che gli portava la spesa e gli movimentava i pizzini con cui
comunicava con i famigliari…. E tra i dettagli (conosciuti
successivamente) c’è che il ricercato dimorava in una delle borgate più amene
della Valle: Pavaglione; ottima esposizione a mezzogiorno e al riparo dal
vento; poco sopra Chianocco il paese dove un anno fa – il 29 febbraio
2012 – una falange di poliziotti fece irruzione in una pizzeria spaccando tutto,
per catturare i pericolosi valsusini che – dopo la caduta dal traliccio di Luca
Abbà – avevano bloccato l’autostrada del Frejus…
Trafficare droga – del resto – non è considerato un
fenomeno eversivo e ai massimi livelli istituzionali sono stati
seduti uomini che hanno sostenuto che con la mafia bisogna convivere e altri che
si sono spinti a teorizzare che non bisogna fare troppo gli schizzinosi se i
soldi del narcotraffico – una volta adeguatamente ripuliti – vengono sottratti a
un re-impiego criminale e “investiti” nella realizzazione di Grandi
Opere…”
12 marzo 13 ANSA :
“TRENO SCORIE NUCLEARI NON PARTE PER
NEVE
No Nuke e No Tav lo attendevano per fermarlo ad
Avigliana
Una cinquantina di manifestanti dei movimenti No Nuke e
No Tav ha atteso invano, la scorsa notte, il passaggio di un treno con scorie
nucleari alla stazione di Avigliana (Torino). Il convoglio, la cui partenza era
prevista da Saluggia (Vercelli) per arrivare a La Hague (Francia) passando per
Novara, Asti, Torino e la valle di Susa, e' stato infatti soppresso per le
cattive condizioni del tempo Oltralpe, dove e' scesa una copiosa nevicata. Il
trasporto sara' riprogrammato”.
11 marzo 2013 Repubblica :
“MALTEMPO IN FRANCIA, RINVIATO IL TRANSITO DEL TRENO
RADIOATTIVO
Ma la polemica resiste.
Il sindaco di Avigliana, Angelo Patrizio, a capo di
una lista civica vicina al Movimento 5 Stelle, per la prima volta ha comunicato
il passaggio del convoglio sul sito del Comune.
L'assessore Ravello: "I viaggi avvengono in
sicurezza, approvati anche da ambientalisti"…”
di MARIACHIARA GIACOSA
Comunicato Stampa – Communiqué de Presse Lione,
10 marzo 2013
INVITO
CONGIUNTO ALLA MANIFESTAZIONE DEL 23 MARZO DA SUSA A
BUSSOLENO
“Incontro tra gli oppositori italiani e francesi
della Torino-Lione
Gli oppositori francesi e italiani alla nuova linea
ferroviaria da Torino a Lione si sono incontrati questo fine settimana in
occasione del Salone PRIMEVERE di Lione che vede presente uno stand
del Coordinamento degli oppositori alla nuova linea ferroviaria Lione-Torino
dove dimostrano ancora una volta con una ricca documentazione (su video e su
carta) la fantasia dei lobbisti e sostenitori della Torino-Lione per quanto
riguarda le loro previsioni.
Nella realtà la capacità della linea esistente è
utilizzata a meno del 20%, vi è dunque un’ampia possibilità di spostare già da
subito le merci oggi trasportate dalla strada alla ferrovia; il trasporto
ferroviario di merci, grazie alle nuove tecnologie come la motorizzazione
distribuita sui carri merci, è all’altezza delle sfide del 21°
secolo.
1.- Il Movimento No TAV in Italia e il Coordinamento in
Francia lanciano un appello congiunto per manifestare insieme il 23 marzo da
Susa a Bussoleno contro questa Grande Opera inutile, imposta, aberrante, costoso
e pericolosa….”
RACCOLTA FONDI
PER NICOLAS, LORENZO E STEFANO
Il movimento NO TAV sa essere
vicino non solo con l'affetto e la preghiera (importantissimi) alle famiglie di
Nicolas, Lorenzo e Stefano colpite dalla terribile sventura, ma sa essere
vicino finanziariamente a chi in questi momenti deve affrontare anche
il lato materiale della disgrazia.
Diamo un segnale tangibile di solidarietà verso
coloro che hanno davanti un periodo lungo, difficile e oneroso affinché non
debbano preoccuparsi anche di come trovare i soldi per tirare avanti.
Chi vuole può dare il suo contributo versando sul
Conto Bancoposta del presidio di Venaus
n. 69011658, codice IBAN IT 57B 07601
01000 000069011658
con la causale: per Nicolas, Lorenzo e Stefano
“UN ABBRACCIO AI RAGAZZI DI NOVALESA…
Con delicatezza…
Nicolas, Stefano e Lorenzo sono tre giovani di
Novalesa. Sabato pomeriggio (2 marzo)
stavano pulendo un campo incolto da tempo dalle sterpaglie. Il loro
progetto, recuperare questa terra e ripiantare delle colrtivazioni di patate.
Nel sistemare il terreno hanno rinvenuto un ordigno risalente alla seconda
guerra mondiale che è immediatamente esploso investentoli con l’urto e le
schegge. Nicolas, il più grave dei tre ha subito delle ferite gravissime,
alle mani e agli occhi….”
AUTOFINANZIAMENTO DELLE SPESE LEGALI DEL
MOVIMENTO.
I nostri legali lavorano tutti in modo gratuito in quanto
militanti NO TAV, ma ciò nonostante i costi legali sono alti.
NUMERO DI CONTO E LE COORDINATE BANCARIE
Conto corrente postale intestato a Pietro Davy:
1004906838IBANIT22L0760101000001004906838
SOLIDARIETÀ AL
BAROCCHIO SQUATIn seguito all’incendio che ha devastato il 13
febbraio 2013 la cappella e la sala concerti del Barocchio, abbiamo deciso
di aprire un conto POSTE PAY per rispondere all’esigenza espressa da chi è
impossibilitato ad aiutarci in altro modo a contribuire economicamente alle
spese di ricostruzione.
Ricordiamo che il Barocchio é stato occupato 20
anni fa e che continuerà ad esserlo.
Per inviare denaro è possibile fare un
versamento sulla POSTE PAY numero:4023600589720368 intestata a: Andolina
Paolo.
INDYMEDIA
ITALY
SI E’ CHIUSA LA CAMPAGNA STRAORDINARIA DI
AUTOFINANZIAMENTO
IL SITO SI RIAPRE, SEPPURE MOLTO RIDOTTO
E’ DISPONIBILE IL LIBRO:
“RESA DEI CONTI
ALLA MADDALENA. 2010-2011. Diario di due anni di lotta contro l’alta velocità in
valle di Susa”.
Di Fabrizio Salmoni , con una prefazione di Marco
Revelli e un’appendice fotografica di Luca Perino e Camilla Pasini. Editore
Luciano Celi (Lu::Ce).
Lo si trova da
oggi a La Città del Sole di Bussoleno, alla Bottega del Libro (via Santa Maria,
Torino) e diverse altre librerie di cui la distribuzione ci fornirà la lista.
ALCUNI ALTRI
SERVIZI TV, TG E QUOTIDIANI
IL “SALARIO
GARANTITO” ENTRA NEL DIBATTITO POLITICO!
IL SOLE 24 ORE, GIORNALE DI CONFINDUSTRIA DÀ CONSIGLI
al Mov 5 stelle!
Per superare l’anomalia italiana (unici con la Grecia a
non avere un “Reddito minimo garantito”), elogia il Movimento, ma suggerisce:
darlo solo ai “poveri”, per contenere il costo allo 0,3% del PIL (?!)
Meglio chiarire che servono 1200 euro al mese, costo 3%
del pil come da nostro volantino riportato all’inizio della mail, e su cui le
analisi di Eleonora Voltolina (SOTTO) confermano
Teniamo presente che esiste dal 20 ottobre 2010
una RISOLUZIONE del Parlamento
Europeo, come riporta Chiara Meoli.
8 marzo 2013 Sole 24 ore :
“DA GRILLO PROPOSTE VAGHE SUI POVERI
di Cristiano Gori
Saranno i poveri a dire se Grillo fa sul serio.
Il Movimento Cinque Stelle ha il pregio
di essere l'unico soggetto politico che include la lotta all'esclusione sociale
tra le sue priorità ma il difetto di aver sinora formulato proposte vaghe,
perlopiù suggestioni irrealizzabili.
….Quando il capo del Movimento afferma di voler dare
800-1000 Euro mensili ad amplissime fasce della popolazione punta,
pur senza proporne un'applicazione completa, nella direzione del reddito di
cittadinanza vero e proprio. Benché le stime possano variare, una misura con
queste caratteristiche costerebbe una cifra almeno superiore al 2% del
Pil.
Il "reddito minimo", invece, è un contributo mensile
rivolto alle famiglie in povertà, che serve ad assicurare loro un
livello di vita dignitoso dato che non dispongono delle risorse reddituali e
patrimoniali sufficienti per farlo autonomamente.
La sua assenza costituisce uno tra i maggiori
ritardi del nostro welfare, dato che esiste in tutti i paesi europei tranne
Italia e Grecia.
Nell'applicazione più nota - assegnarlo alle persone
in povertà assoluta, la peggiore, che colpisce il 5.7% della popolazione nel
nostro paese - costerebbe lo 0.3% del Pil….”
4 marzo 13 :
“ABOLIRE LA LEGGE BIAGI E DARE MILLE EURO DI
SUSSIDIO A TUTTI: grillini, fate chiarezza sul programma e sulla copertura dei
costi
Di Eleonora Voltolina
…Resta il fatto che dare mille euro al mese per tre
anni anche solo ai 2,2 milioni di neet under 29 italiani costerebbe oltre 26
miliardi di euro all'anno. 80 miliardi di euro sui tre anni. Garantire
questi mille euro, in aggiunta, a tutti i 300mila giovani che si laureano ogni
anno nelle università italiane, e che dunque si affacciano al mercato del
lavoro cercando qualcosa di coerente con ciò che hanno studiato, costerebbe
altri 3 miliardi e 600 milioni di euro all'anno, dunque oltre 10 miliardi di
euro complessivi per il triennio.
Questi numeri sono calcolati per
difetto, perché escludono tutti i giovani "anzianotti" (over 29) disoccupati e
sottoccupati, e in generale tutti gli adulti senza impiego. Volendo dunque
tagliare la testa al toro facendo un calcolo più aderente alla realtà, e
ipotizzare una platea di 5 milioni di italiani per questa misura, il budget
complessivo necessario schizza a 60 miliardi di euro all'anno.
È
davvero un costo sostenibile per le casse dello Stato? Con i tagli alle
spese inutili o ingiuste Grillo promette di trovare una trentina di miliardi di
euro all'anno: meno della metà della cifra necessaria ad attuare quel punto
programmatico…”.
IL DIRITTO AL REDDITO MINIMO NELLE LEGISLAZIONI DEI
PAESI DELL’UE.
“Il favor europeo al reddito minimo
garantito
di Chiara Meoli ( Dottore di ricerca in
diritto pubblico comparato – Università di Siena).
LA RISOLUZIONE 20 OTTOBRE 2010.
L’introduzione di sistemi di reddito minimo in tutti
gli Stati membri dell’Unione per combattere la povertà è stata recentemente
proposta dal Parlamento europeo in una risoluzione adottata il 20 ottobre 2010.
In particolare, nel documento si esorta la
Commissione europea a presentare in tempi brevi una legge quadro in materia:
difatti “l’introduzione di sistemi di reddito minimo in tutti gli Stati membri
dell’Unione europea” – si legge nel testo – “sostanzierebbe il modo
più efficace per combattere la povertà, per garantire un adeguato standard di
vita e per favorire l’integrazione sociale”.
Siffatto reddito minimo dovrebbe essere fissato al
60% del reddito medio del Paese di riferimento….”
14 marzo 2013 L'Espresso :
“ZINGALES : SALARIO
MINIMO DA 5 MILIARDI
12 marzo 2013 FQ :
“M5S E PD, PROGRAMMI A CONFRONTO: REDDITO DI
CITTADINANZA E REDDITO MINIMO GARANTITO
Nei suoi 8 punti, Bersani tocca ampiamente il tema
della riforma del lavoro, proponendo una riduzione del costo del lavoro stabile
per eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario, un salario minimo per chi
non ha copertura contrattuale, l’universalizzazione delle indennità di
disoccupazione e l’introduzione di un reddito minimo d’inserimento.
Il programma del MoVimento 5 Stelle, più datato,
auspica semplicemente “l’abolizione della legge Biagi‘ anche se, durante il
governo Monti, il ministro Fornero è stato duramente criticato dal leader del
M5S.
Un più recente programma in 20 punti è stato
pubblicato sul sito di Grillo poco prima delle elezioni e pone al primo posto
l’istituzione del Reddito di Cittadinanza, che è rapidamente diventato uno degli
elementi qualificanti programma delle proposte di Grillo per l’economia e il
lavoro….”
13 marzo 13 Linkinchiesta :
“SCIBONA : “PORTEREMO LA LOTTA NO TAV IN
PARLAMENTO”
È l’ultima baggianata delle tante che sono state
dette su questa vicenda.
Gli accordi internazionali attualmente sottoscritti
nell’articolo 1 sanciscono che non è un accordo definitivo e non esistono penali
perché non è stata siglata un’intesa reale tra i Parlamenti. L'aspetto
legale
(Dall’articolo citato: “Sotto l'aspetto legale
revocare il Tav non è infattibile. Il nuovo trattato internazionale, firmato a
gennaio 2012 e che segue quello del 2001, non è stato ancora approvato né dal
parlamento italiano né da quello francese”).
Inoltre erano state paventate presunte spese aggiuntive
riguardo alla chiusura di Ltf, società partecipata dalle Ferrovie italiane e
francesi, in caso di abbandono.
Eppure la chiusura di Ltf è stata originariamente
contemplata a fine progetto, perché poi interverrebbe un’altra figura. Dunque,
anche in questo caso, nessun costo in più….
11 marzo 13 ANSA :
“TAV: REGIONE PIEMONTE CHIEDE 10MLN CIPE
Per le opere compensative del progetto Smart Susa
Valley
Tav: Regione Piemonte chiede 10mln Cipe (ANSA) -
TORINO, 11 MAR - E' ufficiale la richiesta della Regione Piemonte al Cipe dei 10
mln di euro destinati alle opere compensative della Torino-Lione. La giunta
piemontese, riunita oggi, ha accolto la proposta dell'assessore ai Trasporti,
Barbara Bonino, di chiedere l'attribuzione dei fondi concordati nel giugno
dell'anno scorso. I soldi verranno impiegati per la cosiddetta Smart Susa
Valley, che prevede interventi per banda larga e wi-fi, per l'energia
sostenibile, edilizia pubblica e l'assetto idrogeologico”.
11 marzo 2013 Manifesto :
“NAPOLI L’ANSALDO SCAVA E CHIAIA SI SBRICIOLA
Ventidue avvisi di garanzia e quasi 200 famiglie
sfollate.
Sotto accusa i lavori della Linea 6.
Lo scavo ha intercettato tre tipi diversi di falda,
di acqua dolce e salata, e si è creato un lago sotterraneo
Adriana Pollice
Ventidue avvisi
di garanzia e quasi 200 famiglie sfollate sono il risultato del crollo dello
spigolo di Palazzo Guevara di Bovino alla Riviera di Chiaia a Napoli. Sotto
accusa i lavori al cantiere della Linea 6 della metropolitana. Quattro stabili
sgomberati venerdì, l’intera area è a rischio. Per ora sono ospitati in albergo
a spese dell’Ansaldo, ma è una situazione che non potrà reggere a lungo.
11 marzo 13 Stampa :
“SPENDING REVIEW, NON SI SCAVA PIÙ
I tagli al ministero impediscono di pagare i privati
cittadini nei cui terreni è stato rinvenuto un bene di interesse archeologico:
con una circolare si sono fermate tutte le concessioni «in area privata».
È la fine della ricerca nel nostro
Paese?...”
nadia ferrigo
12 marzo 2013 Maverick :
“USTICA UN SEGRETO PIÙ GRANDE
Un caso in cui la verità è forse più evidente di
quanto sembri. Le versioni finora accreditate dipingono però scenari incoerenti
e contradditori. Facciamoci delle domande….”
11 marzo 13 Manifesto :
“DUE ANNI FA FUKUSHIMA
Due anni fa, sembra ieri, invece sono già due
anni.
L’undici marzo 2011, accadde l’incidente nucleare
alla centrale di Fukushima. Fukushima che è stata come
Chernobyl.
di massimozucchetti
12 marzo 2013 Mnifesto:
“FUKUSHIMA, L'ATOMO FUGGENTE
Viaggio nella «zona proibita». Il governo invita la
popolazione a rientrare e sostiene che la situazione sia sotto controllo, ma è
una menzogna.
Mentre il «villaggio nucleare» scalda i reattori,
prosegue il dramma degli evacuati: sono privi di casa, lavoro e non hanno
indennizzi…”